La faticosa riqualificazione degli allevatori mondiali di polli
(Il tentativo N. 587 di esortare i più forti, perché possano riuscire a condurre Tutti sulla retta via)
Alla fine è l’Italia intera che si ritrova ad essere ostaggio della Diciotti. E ieri sera persino Salvini ha cominciato a farsi venire qualche dubbio: “Speriamo che il voto on line sulla piattaforma Rousseau non finisca come a Sanremo dove la giuria ha ribaltato il voto popolare…”. In ambienti vicini alla Lega ha cominciato a farsi strada, strisciando, un cattivo pensiero: “Non è che tutta questa storia è il delitto perfetto di Luigi Di Maio come leader del Movimento, del governo e quindi del contratto?”.
Analoga preoccupazione è maturata anche in ambienti vicini a Di Maio, in modo più diretto ed esplicito: “Non è che usano Rousseau per farmi fuori?”. Il soggetto del verbo “usano” sarebbe quella parte del Movimento, più legata alle origini ed ortodossa, che da tempo suggerisce di farla finita con il governo Salvini-Di Maio che per il Movimento è solo un investimento a perdere. Come ha dimostrato la consultazione in Abruzzo. E come confermerà la prossima settimana il voto della regionali in Sardegna. E allora per evitare una debacle alle Europee, è necessario correre ai ripari. Subito, però. Ogni giorno in più è troppo tardi. In pratica, oggi il governo sarà sottoposto senza saperlo e senza volerlo, ad un vero e proprio voto di fiducia. Fuori dalle aule del Parlamento. E senza le tutele previste dalle regole della democrazia.
La tregua nella maggioranza, tenuta su con gli spilli dopo la debacle in Abruzzo del Movimento, precipita tra sabato e domenica quando intervengono due nuovi fatti. Il primo: il premier Conte, il vicepremier Di Maio e il ministro Toninelli sono indagati a Catania per sequestro di persona. E’ un atto dovuto, figlio delle memorie che i tre hanno inviato alla Giunta per le autorizzazioni del Senato per blindare il ministro Salvini e con cui si sono autoaccusati di aver condiviso e operato insieme nell’interesse del Paese e della sicurezza nazionale quando i 177 migranti soccorsi dalla nave Diciotti restarono “prigionieri” a bordo per una settimana lo scorso mese di agosto. Entro un paio di settimane il procuratore Carmelo Zuccaro trasmetterà gli atti al Tribunale dei ministri il quale avrà poi 2 mesi di tempo per fare istruttoria e decidere come procedere. Se chiedere il processo o meno. “Così come un reato ordinario può essere commesso da una o più persone, anche un reato ministeriale può essere commesso da uno o più membri del governo” disse, in generale, una settimana fa il presidente della Corte Costituzionale Giorgio Lattanzi. Ecco, diciamo che in pochi mesi mezzo governo potrebbe finire sotto processo per sequestro di persona.
Tutti erano consapevoli che inviare quelle memorie avrebbe potuto aprire un simile stupefacente scenario. Ma la chiamata di correo è stata, ugualmente, il segno concreto che il governo sfida la magistratura, fa gioco di squadra e non molla nessuno al proprio destino. Un segnale di forza, dunque,e non di debolezza.
Tutto questo finché non è sopraggiunto il secondo nuovo fatto: la decisione del vertice dei 5 Stelle di sottoporre agli iscritti alla piattaforma digitale Rousseau proprietà della Casaleggio la decisione sul dà farsi domani in giunta. Fino a sabato sembrava certo che la decisione sarebbe stata assunta, responsabilmente, dai 7 senatori M5s “dopo attenta lettura degli atti”. “Esiste il grave pericolo - ha spiegato in questi giorni il senatore Gianrusso, il più esperto tra i 5 Stelle in giunta - che un giudice valuti penalmente l’azione del governo. Mai accaduto nella storia della Repubblica”. Ovverosia, i 5 Stelle diranno no al processo a Salvini rinnegando quel sistema perfetto di pesi e contrappesi previsti dalla nostra Costituzione e che loro stessi hanno messo tra le loro stelle fondative.
Ed ecco, in zona Cesarini, la scelta di dare la parola agli iscritti. Con un quesito ingannevole e secondo molti mal posto: «Il ritardo dello sbarco della nave Diciotti, per ridistribuire i migranti nei vari paesi europei, è avvenuto per la tutela di un interesse dello Stato? - Sì, quindi si nega l’autorizzazione a procedere - No, quindi si concede l’autorizzazione a procedere». Ieri è stato un crescendo di tensioni ai vertici e nella base del Movimento. Tanto che ieri sera lo stesso Salvini, da sempre “tranquillissimo” sull’esito di questa storia e sempre in crescita di consenso, ha invece tirato una zampata di sarcasmo tra l’irritato e il preoccupato. “E’ giusto – ha detto - ascoltare gli italiani come hanno deciso di fare i 5 Stelle, anche se spero che poi non finisca come a Sanremo dove la giuria ha ribaltato il voto popolare”.
Il cambio di prospettiva, da situazione sotto controllo ad una sfuggita di mano, diventa evidente nel primo pomeriggio di ieri quando Beppe Grillo, molto attivo nelle ultime settimane dopo mesi di letargo, ha lanciato strali dal suo blog. “Se voti Si vuol dire No. Se voti No vuol dire Si. Siamo tra il Comma 22 e la sindrome di Procuste!...”. Dove “Comma 22” è il romanzo in cui i soldati per evitare di andare al fronte dovevano fingersi pazzi (ma chi chiede di essere esentato non è matto). E Procuste è il brigante greco che uccideva i passanti facendoli distendere su un letto corto se erano alti e su un letto lungo se erano bassi.
Molti concordano con Grillo, sui commenti si parla di quesito “ingannevole e fuorviante”
Il Blog delle Stelle qualche ora più tardi ha replicato buttando acqua sul fuoco. “Non è un voto sull'immunità dei parlamentari”. Qui si parla di azione politica presa collegialmente dal governo nell’interesse della sicurezza nazionale. E poi, “si tratta della stessa domanda che viene sottoposta in Giunta ai commissari”. Questo è tecnicamente vero. Peccato che il quesito ai membri della Giunta arrivi dopo 53 pagine e tre faldoni di allegati in cui vengono ricostruiti nel dettaglio tutti i passaggi di quei giorni e le indagini svolte in seguito dal Tribunale dei ministri. “ma perché – si legge nei commenti sul Blog delle Stelle – far decidere agli iscritti che nulla sanno di quelle carte e di quei fatti?”. In effetti è un paradosso dopo che per tre settimane i 5 Stelle hanno rinviato ogni decisione “dopo un’attenta lettura delle carte”.
Le senatrici “critiche” – e da un pezzo – Nugnes e Fattori hanno manifestato tutto il loro dissenso. “Dobbiamo votare NO per sostenere il SI?” ha scritto Nugnes su twitter su uno sfondo rosso. “Il voto su Rousseau – s’è fatta sotto Fattori – è del tutto illegittimo: un conto è se dobbiamo decidere su questioni interne, ben altro se si parla di sicurezza nazionale e di atti amministrativi. E poi, non devo certo essere io a ricordare gli evidenti e conclamati problemi di manipolazione e di controllo sul voto sulla piattaforma”. Gli umori nei commenti del blog sono pessimi: “Se salvate Salvini siete finiti”. Farsi un giro sul web per verificare. Anche il sottosegretario agli Esteri Manlio Di Stefano ieri ha osservato: “Non dovevano arrivare a questo punto”.
Esiste un Piano A: che almeno il 70% dei votanti si esprima a favore di Salvini (no al suo processo). Se così sarà, la vicenda Diciotti si chiude con un nulla di fatto, assorbirà a sé Di Maio, Conte e Toninelli qualora fosse chiesto il processo anche per loro, il governo andrà avanti e Salvini, più forte che mai, potrà continuare a respingere navi e migranti.
Ma se questa percentuale dovesse scendere al 60% o anche meno, la situazione si farebbe davvero complicata. E i piani successivi - B e C , spostare Di Battista in favore di Salvini o convincere lo stesso Salvini ad andare a processo - condividono tutti l’estrema debolezza del governo. Di più: la sua fine. Ieri infatti tra i 5 Stelle sono circolate voci di “crisi di governo” e di “fine del patto giallo-verde e del suo contratto” se il verdetto del voto online dovesse essere sfavorevole a Salvini. Quello che può sembrare un “ricatto” dei filogovernativi, è un atto di orgoglio dell’ala più ortodossa. Qualcuno aveva già spinto in questa direzione prima del voto in Abruzzo.
“Il governo andrà avanti” ha rassicurato, come fa ogni giorno, Salvini perché “io mantengo la parola data”. Tanto, comunque vada, vince sempre (modalità win-win). Ma in questo caso sarebbero i 5 Stelle a far saltare il banco. Almeno, da perdenti ad ogni mano (loose-loose) per la prima volta in otto mesi tornerebbero a vincerne una. Un atto di orgoglio e dignità per ridare energia al progetto 5 Stelle in vista delle Europee. E pazienza se questo dovesse significare il sacrificio di Luigi Di Maio.
La raccomandazione di Hominibus ai nuovi Soggetti Politici di buona volontà
affinché abbandonino la soporifera e consueta resistenza al nuovo che richiede determinazione incrollabile nella individuazione dei punti dolenti da sostenere a viso aperto, che non possono identificarsi in scontri tra falsificatori nazionali ed internazionali, emergendo dalla abitudine comune, replicata in tutto il mondo, di affrontare i problemi imposti dalla civile convivenza con la pretesa di poter conservare trattamenti privilegiati. Di conseguenza...
...COME PUNTO DI PARTENZA E' NECESSARIO FARE PIAZZA PULITA DELLE
BASI TRADIZIONALI DELLA POLITICA ED AVERE IL CORAGGIO DI
ADATTARE CRITERI USATI IN AMBIENTI ADDIRITTURA
DOMESTICI, AGGIUNGENDO SOLO IL DOVERE
DI SOCCORSO NEI CONFRONTI DEI
BISOGNOSI IN PROPORZIONE ALLA RICCHEZZA
POSSEDUTA IN AMBITI CONDOMINIALI, ASSUMENDO,
COME TALI, ENTI COME COMUNI, PROVINCE, REGIONI, STATI E
CONFEDERAZIONI DI STATI, OFFRENDO AL MONDO L'ESEMPIO CON LA..
...La straordinaria urgenza della riforma fiscale per
mandare in soffitta una legislazione ormai
indegna del III° Millennio, mediante
l'immediata archiviazione
di costose procedure amministrative
di lavoro utile solo a distrarre l'attenzione
dalla vera ricchezza che sta sotto la luce del sole!
Insomma, ....
mentre oggi la vera soluzione
e' sotto gli occhi di Tutti,
basta solo coglierla
avendo il merito di offrire la soluzione armonica tra i diversi ceti sociali
che permette di ...
... AZZERARE IL RUOLO DELLE FORMAZIONI POLITICHE
, Giornalisti, Lobbisti, Banchieri, Populisti, Europeisti, Sovranisti, Costituzionalisti, ...
REPETITA IUVANT ...o NO?!?!
Forza, ottimo Ministro TRIA, indipendente,
visto che ne può cogliere al volo l'occasione, anche contando poco o nulla nella compagine di governo, approfitti della grave situazione italiana per cercare di recuperare,
insieme all'ottimo Ministro BONAFEDE,
IL MEGLIO
della marmaglia, A TUTTI I LIVELLI, di politici, imprenditori, opinionisti, economisti, giornalisti, lobbisti, banchieri, populisti, europeisti, sovranisti, costituzionalisti, distogliendolo dalle
SOLITE GRANDI CAZZATE,
spiegando che le misure da adottare oggi sono elementari, ma assolutamente straordinarie rispetto a quelle usuali del vivere insieme perché impongono, alla base di tutte le proposte possibili ed immaginabili, la riforma della regola economica richiedente...
...la elementare rivoluzione dei principi della partecipazione alle spese comuni indivisibili, impegnando la Società a guardare al di sopra degli interessi speculativi per dare una soluzione definitiva alla indilazionabile esigenza di assicurare il continuo ed automatico rispetto reciproco tra i diversi strati economico-sociali !
Attenzione, allora ....
Sigg. Politici, Imprenditori, Opinionisti, Economisti, Giornalisti, Lobbisti, Banchieri, Populisti, Europeisti, Sovranisti, Costituzionalisti, in difficoltà di sopravvivenza in Italia, Europa, Mondo...,
non serve promuovere provvedimenti che fanno sopravvivere personalità politiche, imprenditoriali, opinioniste, economiste, giornalistiche, lobbistiche, finanziarie, populiste, europeiste, sovraniste, costituzionaliste, di scarso amore verso il Prossimo, ma grande solo verso Se Stessi, mentre ormai è necessario riconoscere la via maestra per concepire l'idea dell'assetto sociale che assicuri il diritto di vivere insieme in questo terzo millennio aderendo ad un progetto, nuovo di zecca, denominato...
"HOMINIBUS"
dal dativo e ablativo latino...
"Agli Uomini e Per gli Uomini",
senza intermediazioni fasulle!!!
che mette in primo piano l'apparentamento degli Stati ad enormi Condominii, i cui rappresentanti sono nominati e finanziati in un accordo economico privato, eliminando, così, la soggezione politica, azzerandone vigliacche protezioni e regalie a giustificazione reciproca!!!
La preghiera di Hominibus, per auspicare il giorno vero:
Insomma, l'appello di Hominibus a Tutti gli Uomini di buona volontà
consiglia di stornare l'attenzione dagli elementi esteriori della vita insieme
e fare una profonda riflessione sul progetto di riforma della organizzazione
politica, sociale ed economica che propone di riportare l'amministrazione di
Enti territoriali come Comuni, Province, Regioni, Stati e Federazioni di Stati
al livello di comuni Condominii, da amministrare come tali, che metterebbe in
primo piano solo elementi patrimoniali, azzerando la solita mediazione perché...
I Politici sono il kernel di Malavita,
insistendo ancora in arroccamenti che
seminano dolore e morte nel mondo.
Stando così le cose anche nel Terzo Millennio, con i grandi mezzi di comunicazione
che si sprecano solamente in impieghi di infimo profilo a causa della minaccia per tutte le
attività di mediazione ed interpretazione di bisogni ed aspettative, ormai possibili da soddisfare
con la doverosa onestà che favorisca la partecipazione diretta nella interrogazione e discussione dei
dispositivi di legge, non è più ammissibile la frequente complicazione nella formazione dei nuovi governi
che potrebbe essere resa semplicissima con la eliminazione della solita soporifera intermediazione dei partiti,
PERMETTENDO, COSI', L'IMMEDIATA COSTITUZIONE DEI POTERI CON I NOMINATIVI PIU' VOTATI !!!
Un migliaio dei primi in classifica per riempire le Camere e un centinaio dei primi di questi per il Governo,
archiviando, definitivamente, il ricorso a formazioni intermedie nella interpretazione di civili aspettative.
Sulla scena politica nazionale il voto del 4 marzo NON HA determinato un netto spartiacque nella consueta
gestione indecente della Cosa Pubblica, prevedibile anche con l'accozzaglia di personalità vecchie e nuove,
sì, ma ancora molto lontane dall'intuizione della corretta soluzione per il Bene Comune, che consiste
nella riforma improcrastinabile del delinquenziale sistema di partecipazione alle spese comuni !
Così è necessario intervenire "EDUCANDO IL POPOLO ED ELIMINANDO I POLITICI":
Ipotizzando la scomparsa dei partiti politici che, storicamente, sono stati la causa prima di
grave ritardo nella evoluzione del genere umano, si sarebbe certi di non dovere subire
la mediazione di terzi, ma aspirare alla affermazione dei personali convincimenti,
restringendo, così, la libertà nell'interpretazione delle deleghe troppo generiche.
Premessa la certezza di poter fare a meno dei soliti Politici, sia vecchi sia nuovi,
occupatori di Stato, ma che sarebbero ormai da calciare per la pretesa di non
cambiare la formula dell'amministrazione di uno Stato nel 3° Millennio
mediante il riconoscimento delle forze equilibratrici spontanee,
che richiedono la eliminazione dei tradizionali apparati,
permettendo la partecipazione diretta del Cittadino,
facile da realizzare con l'impiego delle nuove tecnologie,
il migliore consiglio da dare, non solo alla nostra cara Italia,
ma al Mondo intero, è quello di smetterla con le "minchiatelle"
politico-amministrative, complicando il processo di rapporti privati,
nazionali, internazionali, da parte di politici intrallazzatori, prepotenti o
incapaci, che cavano vantaggi giustificati solo dalla libertà concessa dagli
ordinamenti molto diffusi per continuare a far resistere una classe sociale che
vive grazie alla immaturità dei Popoli sottoposti, manipolati con regimi fiscali da
abrogare urgentemente con il declassamento dello Stato ad elementare Condominio
con i Cittadini del Mondo che sapranno associarsi in entità territoriali, solo dopo previa
tabula rasa dei limiti convenzionali della politica, accettando la supremazia delle conseguenti
regole amministrative di tipo condominiale e facendo riferimento al solo valore dei beni residenti,
liberando le transazioni di qualsiasi tipo da oneri fiscali molto pesanti e di difficile riscontro, con la...
Fiscalità Patrimoniale
come Ordine Universale per garantire
Correttezza amministrativa, Economia ed Efficienza
per tutti i Popoli della Terra!
E così v'è l'urgenza di trovare la soluzione per impedire
l'avvicendamento nella scena politica di personaggi che
non hanno la preparazione necessaria per svolgere l'azione
capace di comprendere ed armonizzare le aspettative dei diversi
strati sociali, da sempre affrontate in mancanza di una vera visione
democratica, dall'Alto, e di educazione ai diritti spettanti, dal Basso.
Quello che accade da sempre tra i Paesi del Mondo denuncia la ripetizione
dei comportamenti tra Cittadini di uno stesso Paese, dominanti e dominati, dove
prevale sempre l'interesse del più forte, il cui vantaggio conseguito corrisponde al
danno provocato al Cittadino o Paese più debole, dipendendo dalla forza contrattuale
preponderante del Primo rispetto al Secondo, causa di vantaggi e di danni amplificati.
IL FISCO rappresenta la prova di povertà d'animo dei Ceti dominanti in tutto il mondo
e l'urgenza di seria revisione in grado di rendere adeguatamente onerosa la vera ricchezza!
...................
Per questo motivo, cari Politici, di destra, centrodestra, centro, centrosinistra, sinistra, etc,
è sempre più vicino ed opportuno il momento magico per rendere conto delle vostre malefatte
che finiranno con il modello di convivenza più vicino alla esperienza quotidiana di Tutti Noi,
risolvendo a costo zero la contribuzione alle spese comuni per Comuni, Province, Regioni, Stati.
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ASSORBIRE LE FUNZIONI POLITICHE NELLE AMMINISTRATIVE,
PER MODERNIZZARE IL SISTEMA FISCALE ED IMPIEGARE
LE EFFICIENTI ED ELEMENTARI REGOLE DEL MERCATO,
DA RENDERE OBBLIGATORIE IN TUTTO IL MONDO CIVILE,
CON LIBERA CIRCOLAZIONE DELLA RICCCHEZZA FINANZIARIA!
-----------DA IMPARARE A MEMORIA E TRAMANDARE AI FIGLI!-----------
L'invito di Hominibus a voler riflettere sui criteri politici che governano
l'Amministrazione pubblica, in cui è facile rilevare un comportamento
comune, tendente a cogliere irresistibili occasioni per ritagliare dei
ghiotti margini, che sono alla base dell'agire privato o di gruppo.
Tali comportamenti sono resi più irresistibili a causa di sistemi
fiscali che scelgono di inseguire la ricchezza liquida al posto
di quella solida, mentre sarebbe più efficace ed economico
ridurre l'interesse al solo patrimonio, essendo scopo
ultimo dell'umana attività, beneficiario del buon
funzionamento dei servizi pubblici sul
territorio, realizzando l'obiettivo, insolito per la
Amministrazione pubblica, di semplicità e correttezza
nei confronti di tutti i Cittadini, evitando di fare le pulci con
procedure che richiederebbero meritati provvedimenti punitivi
per il relativo costo e la complessità inutile e fallace di gestione!
Anche cambiando la guida di governo, pescando nel finto nuovo,
la musica rimane la stessa perché il canovaccio usato lungo tutto l'arco
della rappresentanza politica denuncia, alla base, lo stesso difetto che inficia
e pregiudica l'adozione d'unica strategia capace di assicurare il risultato migliore,
che consiste nel coniugare, insieme, i requisiti di semplicità, economicità, universalità
e automaticità, tutti raggiungibili solo se basati sul presupposto del vero rispetto reciproco,
richiedendo il totale azzeramento degli attuali apparati politici, le cui funzioni sarebbero affidate
ai massimi livelli dell'amministrazione pubblica con compiti di continua rilevazione delle pubbliche
richieste di modifiche degli ordinamenti statali e delle istanze relative alla gestione dei rapporti
politici ed economici nazionali ed internazionali, basata sulla risposta al seguente quesito,
che può sembrare strampalato, ma che assicura la partecipazione diretta dei Cittadini e
la continua uniformità dei provvedimenti conseguenti, sostituendo figure oramai fuori
tempo, essendo necessaria accettare la insolita equazione richiesta qui di seguito:
"STATO = CONDOMINIO"
Ma perché non debba essere presa in considerazione una soluzione prospettabile
con l'apparentamento di Stato ad un grosso Condominio, da cui discenderebbe
naturalmente l'eliminazione del potere politico e l'ampliamento delle funzioni
amministrative dei Ministeri secondo regolamenti predefiniti che diano la
certezza del domani perché basati su norme elementari da seguire?
L'adozione dello Stato Condominiale farebbe cessare molte delle
discussioni apparentemente vitali, dando impulso alla riforma
definitiva che permetta l'accesso diretto alla formazione
delle leggi o la delega temporanea a rappresentare,
gratuita o a compenso da convenire, grazie alla
immensa potenzialità dei mezzi trasmissivi
odierni, con potere di voto unitario per
votazioni di principio o pari alla ricchezza
patrimoniale rappresentata per le votazioni
richiedenti gli impegni di spesa collettiva, usando
le Camere per l'accoglienza di Delegati con accordi di
tipo privato di durata e compensi con Cittadini deleganti.
Nella speranza che finalmente sparisca lo storico ceto politico,
vera causa, innanzitutto, di disordine morale per la incapacità di
liberare l'animo dall'ansia di arricchimento personale, che potrebbe
essere combattuta con la rivoluzione del sistema fiscale che imponga
la giusta partecipazione della ricchezza patrimoniale alle spese comuni
indivisibili, esimendo, in cambio, la ricchezza finanziaria dalla consapevole
e arrogante presunzione di poterne controllare correttamente la circolazione!
IL MANIFESTO CONTRO L'ACCOZZAGLIA POLITICA:
Hominibus desidera far riflettere il Lettore sulla situazione che
sta sotto gli occhi di tutti, in cui posti di grande responsabilità
sono ricoperti da personalità che non hanno la necessaria
preparazione, sensibilità, cultura per decidere il destino
nel rispetto di Tutti e, quindi, urge correre ai ripari
prima che possa accadere l'irreparabile,
oggi molto più probabile di ieri con
i soliti politici al comando!
Provvedimenti ipotizzati in Italia, estensibili nel mondo...
...ripetendo l'esperimento del 2006, destinazione Dudinka!
Insomma, ...
"Non si può risolvere un problema con
lo stesso modo di pensare
che lo ha creato !"
(Einstein)
E' necessario cambiare radicalmente metodo, come è indicato in
(in costruzione ed in associazione, attendendo l'occasione delle prossime elezioni)
Hominibus propone cose giuste, facili da fare,
sicuramente in nome di una idea onesta
per una società del 3° Millennio.
Traduciamola in realtà!
L'ITALIA
La prima Nazione nel Mondo
con il sistema fiscale patrimoniale,
anzi, condominiale, e la libera circolazione
della ricchezza finanziaria, grande risorsa sociale!
Dunque, stare insieme, ma da pari, in un grande...
STATO CONDOMINIALE
con un Parlamento Popolare
per consentire finalmente la partecipazione diretta di tutti i Cittadini,
che avranno ruolo attivo, anche amministrativo, all'insegna del binomio ...
MERCATO & FISCO PATRIMONIALE
in Italia entro il 2020, in Europa entro il 2030, nel Mondo entro il 2050 !
Egregi Signori, Voi che potete influenzare le coscienze,
aiutatele ad accettare il fisco condominiale che risolve
non solo la corretta ripartizione delle spese comuni,
ma serve a favorire la libera circolazione della
ricchezza finanziaria mondiale, annullando
il forte richiamo dei paradisi fiscali,
facili ricoveri, generati dalla
connivenza politica.
Roma, 18 Febbraio 2019
Hominibus
Movimento di opinione per la costruzione di una società onesta,
che riconosca finalmente i diritti della maggioranza delle popolazioni mondiali,
vessate da politiche vergognosamente favorevoli alle classi benestanti, sempre peggio rappresentate