La faticosa riqualificazione degli allevatori mondiali di polli

(Il tentativo N. 407 di esortare i più forti, perché possano riuscire a condurre Tutti sulla retta via)

Da L'Espresso del 24 Settembre 2017

Opinioni
  Michele Serra  Michele Serra

Satira preventiva

Il trucco di Fico per battere Di Maio

Nella corsa alla premiership tra i 5 Stelle prevarrà un candidato tra i 30 e i 40, diplomato e fidanzato. Sono tutti così

Di Maio si candida, Di Battista no, Di Fulgenzio, Di Peppe e Di Calogero non hanno ancora sciolto la riserva. La principale difficoltà, nella corsa alla premiership tra i Cinquestelle, è che il profilo di quasi tutti i candidati è molto simile: maschio, tra i trenta e i quaranta, centromeridionale (con l’eccezione del veneto Di Bastian e del piemontese Di Gianduia), diplomato, fidanzato, residente con i genitori ma in partenza per uno stage universitario nella provincia accanto, eletto nella sua circoscrizione con 30/40 clic, con l’eccezione di Di Culo che è stato estratto a sorte dal Selection Equality System Project della Casaleggio Associati per fare il presidente della Repubblica, avendo fatto fino al giorno prima il progettista e installatore di bocce per pesci rossi.

Le donne In buona posizione la Di Maio e la Di Battista, tra i trenta e i quaranta, centromeridionali (a differenza della Di Granito, loro grande rivale, che è della Val Brembana), diplomate, fidanzate, residenti con i genitori, dunque con le carte in regola rispetto al profilo ideale stabilito dal Collector Profile Calculator della Casaleggio Associati. Ma hanno fatto sapere che quasi certamente non potranno candidarsi perché devono badare ai fratelli maggiori, che da soli non riescono neanche ad allacciarsi le scarpe.

Fico È considerato il grande sconfitto. Aveva provato a ricandidarsi dopo avere cambiato il suo nome in Di Fico, ma è stato smascherato dal Data Control Machine Purposal Shaft and Check della Casaleggio Associati e invitato a non fare il furbo.

Di Maio Si presenterà alle cibernarie del Movimento con un programma molto ben definito:«Gli altri non vanno per niente bene, noi invece sì che andiamo bene». Sollecitato dagli intransigenti della base a spiegare meglio, punto per punto, le sue intenzioni, il candidato a Palazzo Chigi ha articolato il suo programma in quattro punti: «Gli altri non vanno bene e noi sì/politica estera, gli altri non vanno bene e noi sì/politica interna, gli altri non vanno bene e noi sì/politica economica», più un quarto punto a piacere, affidato alle indicazioni dell’Indicator Apply Program Bitonic della Casaleggio Associati, che raccoglie i suggerimenti del web. Fino a oggi, come quarto punto da inserire nel programma, hanno ottenuto 24 voti “politica degli imballaggi” e 16 voti “politica intima”.

Alleanze No ad alleanze con i partiti tradizionali, non si escludono però possibili intese con partiti insoliti, bizzarri o divertenti, non compromessi con l’establishment, sulla falsariga dell’alleanza con i nazionalisti inglesi di Nigel Farage, che hanno fondato la loro politica sull’espulsione degli omosessuali dai pub, o almeno sull’uso di freccette di colore rosa destinate solo a loro. Sono in corso contatti dei grillini con i neotemplari, con il Fronte di Liberazione dei Nani da Giardino e con la famiglia Borbone, i cui eredi intendono sbarcare in Sicilia per liberarla dai piemontesi. Tutte le alleanze dovranno poi essere vagliate, sul web, dalla Filtration Operating Tube Valutation Ping della Casaleggio Associati.

Vaccini Definitivamente chiarito l’equivoco sui vaccini: il Movimento non è contrario, purché i vaccini non siano più confezionati dalle criminali multinazionali del farmaco, ma in casa, con sistemi tradizionali, dal capofamiglia che segue le istruzioni del Medical Scientific Selfmade Pastroyd della Casaleggio Associati, che insegna a coltivare vaccini di qualunque tipo partendo da una semplice fetta di gorgonzola.

Senatori a vita Il Movimento è da sempre contrario a questa carica, perché confligge con la regola “dopo due legislature a casa”, specialmente oggi che le aspettative di vita possono garantire almeno sei-sette legislature anche a scienziati anziani e artisti in disarmo. La carica onorifica dovrà dunque essere sostituita da quella di “senatore a tratti”, assegnata dal Power Distributor On Demand della Casaleggio Associati con un turn-over tra Renzo Piano, che potrà fregiarsi della carica solo nei mesi dispari, e nei mesi pari la signora Rina, storica addetta alle pulizie della Casaleggio Associati che durante l’ora di pausa, con la scusa di pulire la tastiera, è riuscita a digitare il suo nome tra i candidati.
 

La riflessione di Hominibus

Esiste l'urgenza di trovare la soluzione per impedire

l'avvicendamento nella scena politica di personaggi che

non hanno la preparazione necessaria per svolgere l'azione

capace di comprendere ed armonizzare le aspettative dei diversi

strati sociali, da sempre affrontate in mancanza di una vera visione

democratica, dall'Alto, e di educazione ai diritti spettanti, dal Basso.

 

Quello che accade da sempre tra i Paesi del Mondo denuncia la ripetizione

dei comportamenti tra Cittadini di uno stesso Paese, dominanti e dominati, dove

prevale sempre l'interesse del più forte, il cui vantaggio conseguito corrisponde al

danno provocato al Cittadino o Paese più debole, dipendendo dalla forza contrattuale

preponderante del Primo rispetto al Secondo, causa di vantaggi e di danni amplificati.

IL FISCO rappresenta la prova di povertà d'animo dei Ceti dominanti in tutto il mondo

e l'urgenza di seria revisione in grado di rendere adeguatamente onerosa la vera ricchezza!

...................

Per questo motivo, cari Politici, di destra, centrodestra, centro, centrosinistra, sinistra, etc,

 è sempre più vicino ed opportuno il momento magico per rendere conto delle vostre malefatte

che finiranno con il modello di convivenza più vicino alla esperienza quotidiana di Tutti Noi,

risolvendo a costo zero la contribuzione alle spese comuni per Comuni, Province, Stati, Unioni.

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ASSORBIRE LE FUNZIONI POLITICHE NELLE AMMINISTRATIVE,

PER MODERNIZZARE IL SISTEMA FISCALE ED IMPIEGARE

LE EFFICIENTI ED ELEMENTARI REGOLE DEL MERCATO,

DA RENDERE OBBLIGATORIE IN TUTTO IL MONDO CIVILE,

 CON LIBERA CIRCOLAZIONE DELLA RICCCHEZZA FINANZIARIA!

-----------DA IMPARARE A MEMORIA E TRAMANDARE AI FIGLI!----------

L'invito di Hominibus a voler riflettere sui criteri politici che governano

 l'Amministrazione pubblica, in cui è facile rilevare un comportamento

comune, tendente a cogliere irresistibili occasioni per ritagliare dei

ghiotti margini, che sono alla base dell'agire privato o di gruppo.

Tali comportamenti sono resi più irresistibili a causa di sistemi

fiscali che scelgono di inseguire la ricchezza liquida al posto

di quella solida, mentre sarebbe più efficace ed economico

ridurre l'interesse al solo patrimonio, essendo scopo

ultimo dell'umana attività, beneficiario del buon

funzionamento dei servizi pubblici sul

territorio, realizzando l'obiettivo, insolito per la

Amministrazione pubblica, di semplicità e correttezza

nei confronti di tutti i Cittadini, evitando di fare le pulci con

procedure che richiederebbero meritati provvedimenti punitivi

per il relativo costo e la complessità inutile e fallace di gestione!

 

Anche cambiando la guida di governo, pescando nel finto nuovo,

la musica rimane la stessa perché il canovaccio usato lungo tutto l'arco

della rappresentanza politica denuncia, alla base, lo stesso difetto che inficia

e pregiudica l'adozione d'unica strategia capace di assicurare il risultato migliore,

che consiste nel coniugare, insieme, i requisiti di semplicità, economicità, universalità

e automaticità, tutti raggiungibili solo se basati sul presupposto del vero rispetto reciproco,

richiedendo il totale azzeramento degli attuali apparati politici, le cui funzioni sarebbero affidate

ai massimi livelli dell'amministrazione pubblica con compiti di continua rilevazione delle pubbliche

richieste di modifiche degli ordinamenti statali e delle istanze relative alla gestione dei rapporti

politici ed economici nazionali ed internazionali, basata sulla risposta al seguente quesito,

che può sembrare strampalato, ma che assicura la partecipazione diretta dei Cittadini e

la continua uniformità dei provvedimenti conseguenti, sostituendo figure oramai fuori

tempo, essendo necessaria accettare la insolita equazione richiesta qui di seguito:

"STATO = CONDOMINIO"

Ma perché non debba essere presa in considerazione una soluzione prospettabile

con l'apparentamento di Stato ad un grosso Condominio, da cui discenderebbe

naturalmente l'eliminazione del potere politico e l'ampliamento delle funzioni

amministrative dei Ministeri secondo regolamenti predefiniti che diano la

certezza del domani perché basati su norme elementari da seguire?

 

L'adozione dello Stato Condominiale farebbe cessare molte delle

discussioni apparentemente vitali, dando impulso alla riforma

definitiva che permetta l'accesso diretto alla formazione

 delle leggi o la delega temporanea a rappresentare,

gratuita o a compenso da convenire, grazie alla

immensa potenzialità dei mezzi trasmissivi

odierni, con potere di voto unitario per

 votazioni di principio o pari alla ricchezza

patrimoniale rappresentata per le votazioni

richiedenti gli impegni di spesa collettiva, usando

le Camere per l'accoglienza di Delegati con accordi di

tipo privato di durata e compensi con Cittadini deleganti.

 

Nella speranza che, finalmente, sparisca l'attuale ceto politico,

vera causa, innanzitutto, di disordine morale per la incapacità di

liberare l'animo dall'ansia di arricchimento personale, che potrebbe

essere combattuta con la rivoluzione del sistema fiscale che imponga

la giusta partecipazione della ricchezza patrimoniale alle spese comuni

indivisibili, esimendo, in cambio, la ricchezza finanziaria dalla consapevole

e arrogante presunzione di poterne controllare correttamente la circolazione! 

 

IL MANIFESTO CONTRO L'ACCOZZAGLIA POLITICA:

 

Hominibus desidera far riflettere il Lettore sulla situazione che

sta sotto gli occhi di tutti, in cui posti di grande responsabilità

sono ricoperti da personalità che non hanno la necessaria

preparazione, sensibilità, cultura per decidere il destino

nel rispetto di Tutti e, quindi, urge correre ai ripari

prima che possa accadere l'irreparabile,

oggi molto più probabile di ieri con

i soliti politici al comando!

 

"Non si può risolvere un problema con

lo stesso modo di pensare

che lo ha creato !"

(Einstein)

 

E' necessario cambiare radicalmente metodo, come è indicato in

www.parlamentopopolare.it

(in costruzione, attendendo l'occasione delle prossime elezioni)

 

Hominibus propone cose giuste, facili da fare,

sicuramente in nome di una idea onesta

per una società del 3° Millennio. 

Traduciamola in realtà!

 

L'ITALIA,

La prima Nazione nel Mondo

con il sistema fiscale patrimoniale,

anzi, condominiale, e la libera circolazione

della ricchezza finanziaria, grande risorsa sociale!

 

Insomma, stare insieme, ma da pari, in un grande...

 

STATO CONDOMINIALE

con un Parlamento Popolare

per consentire finalmente la partecipazione diretta di tutti i Cittadini,

che avranno ruolo attivo, anche amministrativo, all'insegna del binomio ...

MERCATO  &  FISCO PATRIMONIALE

in Italia entro il 2020, in un'Europa condominiale entro il 2030, nel Mondo entro il 2050 !

 

Roma, 25 Settembre 2017 

Hominibus

Movimento di opinione per la costruzione di una società onesta,

che riconosca finalmente i diritti della maggioranza delle popolazioni mondiali,

vessate da politiche vergognosamente favorevoli alle classi benestanti, sempre peggio rappresentate.