Teatrino Politico
 
Mentre imperversa la lotta intestina tra gli allevatori nostrani di polli...(continua)
cosi ci scrive l'egregio

 

Istituto De Gasperi   www.istitutodegasperi-emilia-romagna.it     Tel. 340.3346926

 

<<Gentile Amica ed Amico,

 

completiamo la documentazione a margine dell’incontro con Romano Prodi sulla crisi mondiale trasmettendoLe l’intervista di Die Zeit al filosofo Jürgen Habermas, Ordine planetario internazionale - Dopo la bancarotta” (6/11/2008, n.46, intervista condotta da Thomas Assheuer).

La traduzione dal tedesco è di José F. Padova, che ringraziamo per avercela resa disponibile ma anche per l’espressività e l’efficacia testuali. 

“La follia della privatizzazione è giunta alla sua fine. Non il mercato, ma la politica è competente per il bene comune”: è il sottotitolo dell’intervista, una sintesi straordinaria delle cose (esplicite e anche implicite) che ci siamo detti e abbiamo pensato nell’incontro con Prodi.
Uniamo un breve profilo del filosofo tedesco e La lasciamo al piacere della lettura. 

Un cordiale saluto. 

   Il Presidente                                               Il Vice Presidente 

Domenico Cella                                            Alessandro Albicini

 

a cui Hominibus non ha potuto fare a meno di rispondere testualmente così:                                                

 

Egregi Signori,
con tutto il rispetto per Habermas, mai fesseria più grossa é data di leggere od ascoltare in questi tempi moderni, dove continuano a circolare vecchie tiritere ormai da archiviare.
 Habermas avrebbe dovuto dire: 
“La follia della privatizzazione, senza adeguata riforma fiscale, è giunta alla sua fine.
NO al mercato senza un fisco patrimoniale, NO alla politica che confonde il diritto con la solidarietà!”
 
I governi stanno dimostrando di tenere a cuore solo le loro filiere di comando,
perché in economia nulla si crea, nulla si distrugge; solo, si squilibra.
La ricchezza, semplicemente, migra, ed un fisco inefficiente,
stupido o, forse, solo disonesto non ha modo o voglia
di evitare che si inceppi un meccanismo
meraviglioso come il
MERCATO!
Esso funziona egregiamente, specialmente tra soggetti privati,
dove la pignoleria contabile giunge fino ai punti decimali,
mentre ha il grave difetto di annullare, nel pubblico,
l'esercizio fraudolento di uno sterminato esercito
di solleciti, dannosi, mediatori patrocinanti,
che potrebbero essere dissuasi solo
da un fisco capace di restituire
all'onesto il maltolto,
spontaneamente,
non per esecrato principio di redistribuzione,
ma per pura, semplice correttezza amministrativa!
 
Dite, allora ad Habermas, Voi che lo frequentate:
 
Quello che serve ad una società civile
é:
Mercato, Mercato, Mercato,
Fisco patrimoniale, di tipo condominiale,
Borsa pubblica dei cespiti significativi per il fisco,
Esenzione fiscale dei redditi e rendite di varia origine,
Controllo dei movimenti di capitali, beni, servizi con l'estero
ed, infine,...
Amministratori condominiali, che abbiano dimestichezza contabile...
in miliardesimi, grani, carati, applicati alla sana, solida,
irresistibile, ineffabile, inafferrabile ricchezza
che turba il sonno di inguaribili amanti
di sguaiati agi terreni.
 
Altrimenti,
Non é giusto costringere a rimanere nella comunità
quella grande parte di popolazione, ridotta a partecipare
alla costruzione di una società a Lei disonestamente avversa! 
 
Hominibus
Movimento di opinione per l'affermazione della democrazia reale
a difesa del 70/80% della popolazione mondiale, in balia delle mille caste di briganti benestanti