La faticosa riqualificazione degli allevatori mondiali di polli

(Il tentativo N. 380 di esortare i più forti, perché possano riuscire a condurre tutti sulla retta via

 

Primarie, Renzi vince e si riprende il Pd con il 70% di voti.

Macron: "Bravo, ora cambiamo insieme l'Europa" !!!

Redazione Tiscali

Larga vittoria di Matteo Renzi alle primarie del Pd che, secondo fonti renziane avrebbe raggiunto il 73%. Il dato dell'affluenza sfata completamente i timori della vigilia: tra 1,9 e 2 milioni di votanti. "Il congresso segna l'inizio di una pagina nuova, non è la rivincita o il secondo tempo della solita partita", ha detto Renzi parlando alla sede del Pd. Il risultato del Pd è stato accolto con favore anche in Francia, dove il candidato alla presidenza Emmanuel Macron - che il prossimo fine settimana si misurerà con Marine Le Pen per l'Eliseo - ha elogiato Renzi per la vittoria alle primarie del Pd. "Bravo Renzi - scrive Macron su twitter - anche lui 'in cammino'. Insieme, cambiamo l'Europa con tutti i progressisti", ha detto. E' uno scambio di attestato di stima visto che, subito dopo il risultato del primo turno francese, l'ex premier ha detto che il risultato francese è la conferma che "si rivince al centro". 

La riflessione di Hominibus

E' evidente che questi giovani politici europei non danno grande speranza

di cambiamento dimostrando tanta soddisfazione di stare al centro in un momento

in cui la posizione stessa denuncia l'urgenza di concepire un nuovo modo di stare insieme,

che impone maggiore partecipazione popolare e conseguente rivoluzione della rappresentanza.

Oggi ci sono i mezzi per realizzare l'obiettivo che sottintende la possibilità di assicurare il rispetto

della espressione di volontà popolare eliminando, anche totalmente, la mediazione del rappresentante,

dando, così, modo di evitare i relativi errori di interpretazione, ed assegnando alla moderna tecnologia in

uso la funzione più qualificante poiché permette di realizzare il sogno della partecipazione diretta alla

formazione delle leggi con conseguente remissione delle forme di critiche verso il potere costituito,

il quale, di contro, consapevole del controllo, metterà maggiore cura nelle proposte relative.

Intanto, ...

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ASSORBIRE IL POTERE POLITICO NELL'AMMINISTRATIVO,

IN CUI DIVENTANO INSIGNIFICANTI TERMINI COME:

.... PARTITI, DESTRA, SINISTRA, LIBERISTA,

 POPULISTA, TURBOLIBERISTA, .. !!!

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L'invito di Hominibus a voler riflettere sui criteri politici che governano

 l'Amministrazione pubblica, in cui è facile rilevare un comportamento

comune, tendente a cogliere irresistibili occasioni per ritagliare dei

ghiotti margini, che sono alla base dell'agire privato o di gruppo.

Tali comportamenti sono resi più irresistibili a causa di sistemi

fiscali che scelgono di inseguire la ricchezza liquida al posto

di quella solida, mentre sarebbe più efficace ed economico

ridurre l'interesse al solo patrimonio, essendo scopo

ultimo dell'umana attività, beneficiario del buon

funzionamento dei servizi pubblici sul

territorio, realizzando l'obbiettivo, insolito per la

Amministrazione pubblica, di semplicità e correttezza

nei confronti di tutti i Cittadini, evitando di fare le pulci con

procedure che richiederebbero meritati provvedimenti punitivi

per il relativo costo e la complessità inutile e fallace di gestione!

 

Anche cambiando la guida di governo, pescando nel finto nuovo,

la musica rimane la stessa perché il canovaccio usato lungo tutto l'arco

della rappresentanza politica denuncia, alla base, lo stesso difetto che inficia

e pregiudica l'adozione d'unica strategia capace di assicurare il risultato migliore,

che consiste nel coniugare, insieme, i requisiti di semplicità, economicità, universalità

e automaticità, tutti raggiungibili solo se basati sul presupposto del vero rispetto reciproco,

richiedendo il totale azzeramento degli attuali apparati politici, le cui funzioni sarebbero affidate

ai massimi livelli dell'amministrazione pubblica con compiti di continua rilevazione delle pubbliche

richieste di modifiche degli ordinamenti statali e delle istanze relative alla gestione dei rapporti

politici ed economici nazionali ed internazionali, basata sulla risposta al seguente quesito,

che può sembrare strampalato, ma che assicura la partecipazione diretta dei Cittadini e

la continua uniformità dei provvedimenti conseguenti, sostituendo figure oramai fuori

tempo, essendo necessaria accettare la insolita equazione richiesta qui di seguito:

"STATO = CONDOMINIO"

Ma perché non debba essere presa in considerazione una soluzione prospettabile

con l'apparentamento di Stato ad un grosso Condominio, da cui discenderebbe

naturalmente l'eliminazione del potere politico e l'ampliamento delle funzioni

amministrative dei Ministeri secondo regolamenti predefiniti che diano la

certezza del domani perché basati su norme elementari da seguire?

 

L'adozione dello Stato Condominiale farebbe cessare molte delle

discussioni apparentemente vitali, dando impulso alla riforma

definitiva che permetta l'accesso diretto alla formazione

 delle leggi o la delega temporanea a rappresentare,

gratuita o a compenso da convenire, grazie alla

immensa potenzialità dei mezzi trasmissivi

odierni, con potere di voto unitario per

 votazioni di principio o pari alla ricchezza

patrimoniale rappresentata per le votazioni

richiedenti gli impegni di spesa collettiva, usando

le Camere per l'accoglienza di Delegati con accordi di

tipo privato di durata e compensi con Cittadini deleganti.

 

Nella speranza che, finalmente, sparisca l'attuale ceto politico,

vera causa, innanzitutto, di disordine morale per la incapacità di

liberare l'animo dall'ansia di arricchimento personale, che potrebbe

essere combattuta con la rivoluzione del sistema fiscale che imponga

la giusta partecipazione della ricchezza patrimoniale alle spese comuni

indivisibili, esimendo, in cambio, la ricchezza finanziaria dalla consapevole

e arrogante presunzione di poterne controllare correttamente la circolazione! 

 

IL MANIFESTO CONTRO L'ACCOZZAGLIA POLITICA:

 

Hominibus desidera far riflettere il Lettore sulla situazione che

sta sotto gli occhi di tutti, in cui posti di grande responsabilità

sono ricoperti da personalità che non hanno la necessaria

preparazione, sensibilità, cultura per decidere il destino

nel rispetto di Tutti e, quindi, urge correre ai ripari

prima che possa accadere l'irreparabile,

oggi molto più probabile di ieri con

i soliti politici al comando!

 

"Non si può risolvere un problema con

lo stesso modo di pensare

che lo ha creato !"

(Einstein)

 

E' necessario cambiare radicalmente metodo, come è indicato in

www.parlamentopopolare.it

(in costruzione, attendendo l'occasione delle prossime elezioni)

 

Hominibus propone cose giuste, facili da fare,

sicuramente in nome di una idea onesta

per una società del 3° Millennio. 

Traduciamola in realtà!

 

L'ITALIA,

La prima Nazione nel Mondo

con il sistema fiscale patrimoniale,

anzi, condominiale, e la libera circolazione

della ricchezza finanziaria, grande risorsa sociale!

 

Insomma, stare insieme, ma da pari, in un grande...

 

STATO CONDOMINIALE

con un Parlamento Popolare

per consentire finalmente la partecipazione diretta di tutti i Cittadini,

che avranno ruolo attivo, anche amministrativo, all'insegna del binomio ...

MERCATO  &  FISCO PATRIMONIALE

in Italia entro il 2020, in un'Europa condominiale entro il 2030, nel Mondo entro il 2050 !

 

Roma,  Primo Maggio 2017 

Hominibus

Movimento di opinione per la costruzione di una società onesta,

che riconosca finalmente i diritti della maggioranza delle popolazioni mondiali,

vessate da politiche vergognosamente favorevoli alle classi benestanti, sempre peggio rappresentate.