Teatrino Politico
La crisi internazionale degli allevamenti
di polli

venerdì, 3 ottobre 2008 8.56
Gli allevatori di polli americani danno
l'ok al piano del proprio salvataggio.
Il capo degli allevatori, Bush, lo firma
sabato 4 ottobre 2008 17:45
Vertice Parigi, Strauss-Kahn sollecita
gli allevatori di polli europei
In rappresentanza della categoria,
partecipano Sarkozy, Merkel, Brown,
Berlusconi, Trichet
PARIGI (Reuters) - Il numero uno del Fondo monetario
internazionale ha sollecitato oggi i leader europei a rispondere in
maniera coordinata alla peggiore crisi finanziaria dagli anni
Trenta.
Il presidente francese Nicolas Sarkozy ha
organizzato oggi a Parigi un vertice al quale, oltre al presidente del
Consiglio Silvio Berlusconi, ha invitato anche i capi di governo di Germania
e Gran Bretagna nel tentativo di ridare fiducia al settore bancario e di
aiutare la ripresa di un'economia sull'orlo della recessione nella maggior
parte del mondo sviluppato.
"Ciò che conta più di tutto è il coordinamento e
la volontà di non agire ognuno per se stesso come abbiamo visto in alcuni
casi in Europa", ha detto Dominique Strauss-Kahn, numero uno del Fondo
monetario internazionale, dopo aver incontrato Sarkozy.
"La situazione economica mondiale è molto
preoccupante", ha aggiunto Strauss-Kahn precisando che l'Fmi pubblicherà
stime di crescita notevolmente più basse di quelle avute finora.
Il vertice francese giunge il giorno dopo
l'approvazione da parte del Congresso statunitense del piano da 700 miliardi
di dollari per il salvataggio dell'economia americana, all'origine del
periodo negativo le cui ripercussioni si sono fatte sentire sui mercati di
entrambe le sponde dell'Atlantico.
Secondo Hominibus:
Partendo dal riconoscimento
della parziale assoluzione per la Merkel,
per il suo timido tentativo di indicare i
colpevoli,
(I RESPONSABILI CONTRIBUISCANO
ALLA SOLUZIONE)
non si può nascondere di provare una montante
repulsione
per gli altri allevatori in carica, i quali, non
volendo rendersi conto
della vera causa che genera disastri
apparentemente così spaventevoli,
si adoperano freneticamente per salvare dalla
meritata punizione
la privilegiata classe degli impudenti da loro
rappresentati,
imputabili della grave proliferazione
incontrollabile
della massa fasulla di strumenti finanziari
senza una reale copertura.
Gli allevatori americani
in presenza di una economia
esausta per guerre coloniali verso paesi
però ormai vaccinati contro manovre predatorie
degli invasori,
non avendo potuto almeno recuperare le enormi
spese militari sostenute,
hanno ripiegato sul tradizionale spennacchiamento
popolare
magari illudendolo di realizzare facilmente
l'agognata proprietà della casa
firmando un mutuo
Anche se senza soldi, a
tasso variabile!
così
Gli allevatori europei
emuli dei compagni di ventura americani,
essendosi riempiti il gozzo dei loro titoli
spazzatura,
ed avendo anch'essi inopinatamente partecipato
con entusiasmo
all'allegra ed avventata pratica dei mutui allo
scoperto, basata sull'eterno
apprezzamento degli immobili fiscalmente
protetti, seguiranno le indiscutibili
indicazioni dell'oltre oceano, insistendo, con
noncuranza e disprezzo, nel
massacro dei soliti polli; così, come sta
avvenendo per il salvataggio
dell'Alitalia, che graverà sull'inerme pollaio
per qualche
migliaio di milioni di euro, saranno presi
urgenti
provvedimenti analoghi per salvare
la banda dei soliti speculatori,
in barba a criteri di onestà
e giustizia.
Allora, in questi casi
urge un consiglio a questi improvvidi
allevatori:
In economia, come in
natura,
Nulla si crea, Nulla si
distrugge,
quindi
Basta volere
individuare i Galli
che, conniventi con gli
allevatori,
ne hanno
tratto indebito vantaggio!
Infine,
E' urgente prendere provvedimenti
per rimuovere il dualismo fiscale,
indecente causa di tutti i mali,
tra il Reddito ed
il Patrimonio,
per promuovere questi
STATI
almeno ad onesti
Condomini!
Roma, 6 Ottobre 2008
Hominibus
Movimento di opinione
per l'affermazione della democrazia reale
a favore del 70/80%
della popolazione, vittima inconsapevole di legislatori e
governanti disonesti