La faticosa riqualificazione degli allevatori mondiali di polli
(Il tentativo N. 359 di esortare i più forti, perché possano riuscire a condurre tutti sulla retta via)
(askanews) - "Ad anziani e giovani per convincerli a votare 'Sì' direi la stessa cosa: se sono contenti di quello che hanno e come funziona l'Italia allora è giusto che votino 'No' per lasciare tutto così com'è. Se invece hanno il sogno, il desiderio, l'aspettativa che le cose possano andare meglio allora è giusto che votino 'Sì' per cambiare e provare ad avere una chance in più per la vita di ciascuno e per un'Italia più giusta e semplice". Lo ha detto il ministro per le Riforme, Maria Elena Boschi, in un'intervista al Tg2000, il telegiornale di Tv2000."Questa riforma - ha aggiunto la Boschi - non è per i professori di diritto costituzionale, per i politici o gli addetti ai lavori perché cambia profondamente la vita quotidiana degli italiani. I cittadini sono tutti uguali sia che vivano nel Lazio, in Toscana o in Lombardia. Con la riforma vogliamo rendere tutti più vicini e uguali. Questo è un buon motivo per dire Sì"."Non sono assolutamente preoccupata - ha proseguito la Boschi -. Abbiamo fatto una bella campagna referendaria in giro per l'Italia purtroppo alcuni politici hanno avuto toni esagerati, a volte offensivi. Parlare di 'serial killer' o 'animali' sicuramente non è adatto a un tema importante come la Costituzione. Però ho trovato anche uomini e donne che si sono appassionati a rileggere la Costituzione, ad affrontare dibattiti e a organizzare comitati. E' il segno di una vivacità, di una voglia di partecipare, di un amore per le nostre istituzioni, per la Costituzione e la voglia d'incidere sul nostro futuro. Trovo che ci sia stato un elemento bello di partecipazione e democrazia che per me resterà un bel ricordo di questa campagna referendaria. Tutti stiamo facendo il conto alla rovescia, mi auguro che vinca il 'Sì' perché almeno questa riforma non sarà mia, del governo o un partito ma di milioni d'italiani che decideranno insieme di riscrivere una nuova pagina del Paese".La riforma, ha ribadito la Boschi, "elimina la confusione" tra Stato e Regioni. "Oggi non si capisce dove finiscono le Regioni e dove inizia lo Stato. Questo crea conflittualità e contenziosi tra Stato e Regioni che di fatto bloccano le scelte dei cittadini, dei lavoratori e anche dei nostri sindaci. Lo abbiamo visto in questi giorni con la sentenza della Corte Costituzionale che per una sola Regione, il Veneto, che non era d'accordo ha bloccato la riforma della Pubblica Amministrazione che riguarda invece tutto il Paese. Mettiamo fine a questa confusione, chiariamo cosa fa lo Stato e cosa fanno le Regioni. Soprattutto su alcune materie importanti come i principi fondamentali per la salute, come le grandi opere infrastrutturali"."Se vince il 'Sì' - ha concluso il ministro Boschi - il giorno dopo si torna a lavorare senza grandi festeggiamenti. Avremo strumenti più efficaci per affrontare tutte le sfide. Se vince il No tutto rimarrà così com'è" -
L'opinione di Hominibus
nella speranza che anche la ministra Boschi vorrà collaborare
alla bonifica dell'accozzaglia politica, indicata dal 'premier' Renzi,
chiarendo i compiti di enti territoriali, come Comuni, Province, Regioni,
Stati e Federazioni di Stati, alla stregua di Enti eminentemente Condominiali!
Egregia ministra Boschi, Hominibus La prega di volere controllare
la fattibilità di una soluzione che consigli gli odierni riformatori di togliere
il controllo su tutte le forme di ricchezza finanziaria, essendo materia di difficile
ed onerosissima rilevazione, e concentrare l'attenzione esclusivamente
sulla sola ricchezza reale, mobile ed immobile, residente nel Paese.
Questa motivazione è rafforzata dalla diversa natura delle due forme
di ricchezza, essendo la prima quasi eterea, essendo allo stato numerario,
mentre la seconda forma pone domande di servizi territoriali nelle diverse aree di
residenza e corrispondenti oneri localizzati con il conseguente vantaggio
di rendere più semplice il dinamico rapporto tra Cittadini e Territori.
Hominibus da tempo ormai ha proposto in documenti che sono stati
inviati, in modo informale ma sostanziale, per segnalare l'urgenza di usare
il modello condominiale per la distribuzione delle spese comuni indivisibili perché
è il modo migliore per ripartire questo tipo di onere comune, che impone la
rilevazione dei beni mobili, immobili, censibili sul territorio nazionale.
Egregia ministra Boschi, Lei fa parte di una compagine di governo
che ha dalla sua la giovinezza e, quindi, con tutto il tempo a disposizione
per compiere questo miracolo perché capace di risolvere il problema fondamentale
della partecipazione alle spese comuni indivisibili con la istituzione della
Borsa dei Cespiti fiscali (B.C.F), sotto la cura dei semplici Cittadini!
IL MANIFESTO CONTRO L'ACCOZZAGLIA POLITICA:
Hominibus desidera far riflettere il Lettore sulla situazione che
sta sotto gli occhi di tutti, in cui posti di grande responsabilità
sono ricoperti da personalità che non hanno la necessaria
preparazione, sensibilità, cultura per decidere il destino
nel rispetto di Tutti e, quindi, urge correre ai ripari
prima che possa accadere l'irreparabile,
oggi molto più probabile di ieri con
i soliti politici al comando!
Insomma, ...
"Non si può risolvere un problema con
lo stesso modo di pensare
che lo ha creato !"
(Einstein)
E' necessario cambiare radicalmente metodo, come è indicato in
(in costruzione, attendendo l'occasione delle prossime elezioni)
Hominibus propone cose giuste, facili da fare,
sicuramente in nome di una idea onesta
per una società del 3° Millennio.
Traduciamola in realtà!
L'ITALIA,
La prima Nazione nel Mondo
con il sistema fiscale patrimoniale,
anzi, condominiale, e la libera circolazione
della ricchezza finanziaria, grande risorsa sociale!
Insomma, stare insieme, ma da pari, in un grande...
STATO CONDOMINIALE
con un Parlamento Popolare
per consentire finalmente la partecipazione diretta di tutti i Cittadini,
che avranno ruolo attivo, anche amministrativo, all'insegna del binomio ...
MERCATO & FISCO PATRIMONIALE
in Italia entro il
Roma, 29 Novembre 2016
Hominibus
Movimento di opinione per la costruzione di una società onesta,
che riconosca finalmente i diritti della maggioranza delle popolazioni mondiali,
vessate da politiche vergognosamente favorevoli alle classi benestanti, sempre peggio rappresentate.