La faticosa riqualificazione degli allevatori mondiali di polli

(Il tentativo N. 357 di esortare i più forti, perché possano riuscire a condurre tutti sulla retta via)

 

Elezioni Usa, Edward Luttwak:

“Grillo e Berlusconi hanno fallito, il migliore alleato di Trump sarà Renzi !

"States non sborseranno nemmeno un dollaro per il sistema di difesa del Vecchio Continente.

E nessuno sarà più obbligato a fare gabinetti per transgender"

di Paolo Salvatore Orrù   -   Twitter: @OrruPaolo

 

Con l’elezione a presidente degli Stati Uniti di Donald Trump, per l’Europa si aprirà un nuovo capitolo della sua sgangherata e claudicante storia. Di sicuro, States non sborseranno nemmeno un dollaro per il sistema di difesa del Vecchio Continente. Che ora dovrà, nonostante lo scetticismo di molti, trovare una strategia comune per rafforzare i suoi confini. L’elezione di Trump rappresenta, al di là di tante altre riflessioni, un’opportunità, per chi vorrebbe dare all’Ue una strategia di sicurezza e di difesa anche in materia di immigrazione e terrorismo. La situazione impone una riflessione anche in Italia. Per Edward Luttwak, consulente della Casa Bianca, “l’Italia resta insieme all’Inghilterra il miglior alleato degli Usa in Europa”. Sempre per l’analista, Renzi sarebbe il meno peggio, perché “Grillo e Berlusconi hanno già fallito nella missione di riammodernare il Paese”.

Addio Obama, viva Trump
“Se Trump avesse avuto più di esperienza e se fosse riuscito a evitare gli errori da dilettante, avrebbe schiacciato Hillary, anziché semplicemente vincere: è stata una battaglia ideologica, fra chi avrebbe voluto più stato, con il conseguente aumento di tasse, servizi e  regole, e chi desidera tornare all’America dei padri: con meno regole, con più libertà economica e sociale; un’America dove nessuno è obbligato a fare 3 gabinetti per far accomodare i transgender. Gli americani sono individualisti, preferiscono affrontare la vita da soli, non vogliono essere irreggimentati. Trump ha vinto perché ha una ideologia superiore: gli americani hanno rifiutato chi li avrebbe voluti trasformare in socialdemocratici di stampo europeo”.

Cambieranno i rapporti degli Usa con la più socialdemocratica Europa e con l’Italia? 
“Cambieranno: gli Stati Uniti non possono avere come interlocutore una  Ue fallita. Con l’Italia, invece, le cose andranno come sempre a gonfie vele: se il governo non diventerà una cosa strana, se ci sarà un governo normale. Non ci saranno problemi nemmeno con l’Inghilterra”.

Grillo, il Trump italiano?
“Macché, lui non sa nemmeno cosa sia il liberismo: non vuole liberalizzare, non vuole smantellare lo stato inclusivo italiano, non vuole riformare un bel niente. E non ha neanche sfiorato il problema della riforma della giustizia, il problema più grave del vostro Paese. Dove si arrestano persone senza avere prove e si muore in carcere per aver rubato un asino. E che, se anche hai vinto sei processi su sei, i giudici ti restituiscono l’asino dopo 18 mesi. Grillo non ha mai parlato di queste cose, lui ha rappresentato la voglia di cambiamento degli italiani, poi una volta presa la bottiglia l’ha buttata a mare”.

Bocciato Grillo, restano Salvini, Renzi e Berlusconi, quale l’alleato migliore per gli Usa?
“Renzi è il migliore di tutti, anche di Berlusconi, perché il leader di Forza Italia non ha fatto niente per cambiare: quando era al potere non ha liberalizzato, non ha riformato, non ha nemmeno tentato di portare in Europa le lentezze della vostra magistratura. Ha tutelato i suoi affari, questa è la tragica verità. … Avevo simpatia per lui: all’inizio del suo primo mandato gli avevo suggerito di abolire l’albo dei notai, un atto rivoluzionario, ‘solo così il mondo capirà che sei a favore del libero mercato’, gli avevo detto. Lui ha risposto: ‘Non posso, sono miei elettori’. I notai sono 8mila, quanti voti avrebbe guadagnato abolendo la casta? Quindi, dove vuole andare? Trump farà cambiare l’America senza fare un mare di leggi: basterà cancellare i tantissimi decreti, spesso abusi presidenziali, emessi da Barack Obama”.

Cambieranno anche i rapporti con la Russia di Putin?
“Se i due si vedranno, cercheranno di raggiungere un accordo. Le intenzioni di Trump non sono un segreto. E siccome gli Europei si rifiutano di mandare un esercito di 500 mila uomini per proteggere l’Ucraina, Trump medierà la vicenda con Vladimir”.   

Luttwak ha avvistato l'Europa: se non vorrà stare fuori dai giochi internazionali dovrà darsi un esercito e trasformarsi in Stati Uniti d'Europa.

 L'opinione di Hominibus

nella speranza che il signor Luttwak

vorrà collaborare alla diffusione negli 'States'

della semplice proposta italiana di Stato=Condominio,

che rappresenta il consiglio più onesto e suggestivo per il Mondo!

 

Nel pollaio della politica mondiale finalmente irrompe Donald Trump,

un gallo cedrone capace di dettare le regole per un nuovo regime in cui prevale

la forza del denaro e la sfacciataggine, favorite dalla evidente irrisolutezza di un regime

di finta democrazia, che non dimostra di essere in grado di scoprire i fondamenti

per la pacifica, naturale, dinamica convivenza tra Cittadini ricchi e poveri.

 

Luttwak, opinionista di fama internazionale, ne è un esempio significativo

 della qualità dell'impegno interpretativo dei fatti,  preferendo lo studio del quadro

internazionale, che più si presta ad evitare l'individuazione delle cause stravolgenti del

quieto tran-tran negli 'States', consistenti nel perdurare di regimi politici diffusi in

tutto il mondo, in cui i sistemi fiscali sono esclusi da sostanziali critiche.

 

Hominibus ritiene di avere individuato il motivo di questo atteggiamento

consistente nella paura che possa essere chiamata in causa la confusa maniera

di ripartire le spese comuni indivisibili, in mano al potere politico, da sempre a favore di

una scriteriata scelta, come base imponibile, della combinazione di patrimonio e

reddito, entrambi al riparo da una severa certificazione di effettivo rigore.

 

Hominibus ha anche individuato il modo per dare definitiva soluzione al

corretto modo della partecipazione alle spese comuni indivisibili che, come tutte

le cose veramente buone, ha il doppio vantaggio di costare poco, con il funzionamento

ad aggiustamento automatico, grazie alla correzione della base imponibile, da cui

si escludono interamente tutte le diverse forme di ricchezza finanziaria.

 

Con l'esclusione di redditi e rendite dalla base imponibile, il sistema fiscale

si avvarrebbe del genuino interesse dei Cittadini verso la rilevazione e la denuncia

delle varie forme di ricchezza reale, mobile ed immobile, collaborando, in forma gratuita,

alla costruzione di una Società degna del III° Millennio, che saprà cogliere l'utilità

della telecomunicazione per la certificazione gratuita della ricchezza reale.

 

Se a questo obiettivo d'ordine economico si aggiunge quello di riforma della

rappresentanza politica, adeguandone i regolamenti alla straordinaria possibilità

di una partecipazione individuale, al di fuori dalle antiquate formazioni partitiche, per la

costruzione congiunta di testi per leggi e regolamenti attuativi, si avrebbe il vero

'en plein' nell'utilizzo di mezzi ormai disponibili per il reale progresso umano.

 

Infine c'è da riflettere sui vantaggi/svantaggi del fisco patrimoniale, in quanto

esso è motivo di attrazione di investimenti dall'estero, creando e sostenendo l'offerta

interna di lavoro, ma anche la libertà di esportarne i guadagni costituirebbe un elemento

 positivo perché rimarrebbe all'imprenditoria nazionale di partecipare allo sviluppo dei

processi produttivi con l'aggiornamento e potenziamento dei propri impianti.

 

Serve, quindi, d'urgenza, una rivoluzione dei sistemi fiscali mondiali, resa

possibile solo se la politica saprà ridurre il suo ruolo in tutto il mondo, poiché non

ha mai dimostrato la giusta competenza per favorire l'unione e la collaborazione, innanzi

 tutto, tra i ceti dei propri Paesi, e, di conseguenza, tra Stati, con l'invito di adottare

al proprio interno il semplice, onesto ordinamento di Stato = Condominio!

 

Hominibus desidera far riflettere il Lettore sulla situazione che

sta sotto gli occhi di tutti, in cui posti di grande responsabilità

sono ricoperti da personalità che non hanno la necessaria

preparazione, sensibilità, cultura per decidere il destino

nel rispetto di Tutti e, quindi, urge correre ai ripari

prima che possa accadere l'irreparabile,

oggi molto più probabile di ieri con

i soliti politici al comando!

 

Insomma, ...

 

"Non si può risolvere un problema con

lo stesso modo di pensare

che lo ha creato !"

(Einstein)

 

E' necessario cambiare radicalmente metodo, come è indicato in

www.parlamentopopolare.it

(in costruzione, attendendo l'occasione delle prossime elezioni)

 

Hominibus propone cose giuste, facili da fare,

sicuramente in nome di una idea onesta

per una società del 3° Millennio. 

Traduciamola in realtà!

 

L'ITALIA,

La prima Nazione nel Mondo

con il sistema fiscale patrimoniale,

anzi, condominiale, e la libera circolazione

della ricchezza finanziaria, grande risorsa sociale!

 

Insomma, stare insieme, ma da pari, in un grande...

 

STATO CONDOMINIALE

con un Parlamento Popolare

per consentire finalmente la partecipazione diretta di tutti i Cittadini,

che avranno ruolo attivo, anche amministrativo, all'insegna del binomio ...

MERCATO  &  FISCO PATRIMONIALE

in Italia entro il 2020, in un'Europa condominiale entro il 2030, nel Mondo entro il 2050 !

 

Roma,  12 Novembre 2016

 

Hominibus

Movimento di opinione per la costruzione di una società onesta,

che riconosca finalmente i diritti della maggioranza delle popolazioni mondiali,

vessate da politiche vergognosamente favorevoli alle classi benestanti, sempre peggio rappresentate.