(La faticosa riqualificazione degli allevatori mondiali di polli
(Il tentativo N. 353 di esortare i piu' forti, perché possano riuscire a condurre tutti sulla retta via)
Duello Renzi-Zagrebelsky su referendum
Il costituzionalista: “Svolta oligarchica”. Il premier: “Offensivo verso gli italiani”
Scontro in tv a “Sì o No”, condotta da Mentana su La 7 – 30 Settembre 2016
(Ansa)-Duello tra il presidente del Consiglio Matteo Renzi e il giurista
Gustavo Zagrebelsky a "Si o No" su La7 condotto da Enrico Mentana, sul referendumper
la riforma costituzionale. Nel confronto in prima serata, dopo il botta e
risposta su "gufi" e "parrucconi", Renzi e Zagrebelsky dibattono sui "rischi
padronali". "Lei ha firmato un appello in cui dice che in questa riforma ci
sono dei rischi padronali. Mi dice quale articolo configura questo
rischio?", chiede il premier. "Rischio
di concentrazione dei poteri -
precisa il costituzionalista - per cui rischiamo di passare dalla democrazia
all'oligarchia".
"Il giudizio del professore secondo il quale questa riforma avrebbe in sé un
rischio autoritario è
offensivo nei confronti degli italiani", insiste Renzi. "Io
la stimo, ho studiato sui suoi libri, mi dica quale articolo configura
questo rischio...".
Gustavo Zagrebelsky punta sulla presunta "svolta
autoritaria" determinata
dal combinato disposto tra riforma costituzionale e legge elettorale. "Lei
ha firmato un appello in cui si paventa la svolta autoritaria. E'
gravissimo. La svolta autoritaria c'è nei paesi dove arrivano i dittatori,
non dove si abolisce il Cnel e si tagliano un po' di poltrone... E i poteri
del premier non si toccano", chiede conto Renzi al professore schierato col
no al referendum.
Per il giurista invece "c'è un rischio di concentrazione al vertice, col
rischio di
passare dalla democrazia alla oligarchia. È
vero che non si toccano i poteri del premier, ma la resa delle istituzioni
non dipende soltanto dai testi ma da una serie di elementi dentro i quali le
istituzioni sono calate. La costituzione di Bokassa è molto simile alla
costituzione americana, ma la resa è molto diversa... Il contesto in cui si
colloca la riforma - prosegue Zagrebelsky - è legato alla legge elettorale.
Non sono due cose diverse, sono nate in un unico progetto. Il porcellum ha
prodotto questo parlamento che lo ha sostituito con l'Italicum,
che ha elementi molto simili. Il mantra è: la sera prima si sa chi governerà
per 5 anni. Non mi sembra democrazia. Ricorda Rousseau, gli inglesi credono
di essere liberi ma lo sono solo quando mettono la scheda nell'urna. Poi
sono servi di chi li comanderà. In cinque anni si può rovinare un paese. E'
un potere che rischia di essere illimitato".
Argomentazione cui Renzi ribatte citando un'intervista
dello stesso Zagrebelsky, del 27 agosto
Per Zagrebelsky "la riforma collegata con l'Italicum o con un sistema con
premio di maggioranza (che in realtà è un premio di minoranza perché si dà
al partito che non riesce ad avere la maggioranza) elimina ogni ostacolo al
prepotere di colui che ha vinto le elezioni" e sottolinea: "Con la modifica
dell'Italicum, sostituito da una legge proporzionale -cosa che potrebbe
andare bene un po' a tutti - sulla riforma le mie obiezioni è che non
funzionerà, creerà ulteriori complicazioni: o il Senato non conterà nulla o
creerà molte più difficoltà al governo di quanto non faccia adesso".
E alle critiche del professore che assimilava la riforma di Renzi
a quella di Berlusconi, il presidente del Consiglio ribatte:
"La riforma costituzionale di Berlusconi dava al premier il potere di
sciogliere le Camere, io al massimo sciolgo i lacci delle scarpe. La riforma
di Berlusconi, cui ho votato no come Zagrebelsky, dava al presidente del
Consiglio un eccesso di poteri e consentiva un presidente della Repubblica
eletto dalla maggioranza. La riforma di oggi non è così". Per Renzi "abbiamo
un sistema arzigogolato", con questa riforma "il Senato diventa come in
Francia e in Germania: sono più bravi di noi ad organizzare il paese".
Zagrebelsky continua a battere sulla svolta oligarchica. "Il significato di
queste riforme è conservativo, servono a blindare un sistema sempre più
oligarchico". I fautori del no pensano che le vere riforme si fanno sul
corpo, ovvero sulla classe politica, perché "riformi se stessa".
Renzi parla anche del tanto discusso ponte
sullo Stretto di Messina: "Il tema del Ponte di Messina è
talmente tanto competenza statale che si è già deciso di farlo e se si
decide di non farlo, bisogna pagare delle penali alle aziende che io non
voglio pagare".
L'opinione di Hominibus,
secondo la visione di un Mondo
che metta in angolo la politica internazionale
e adotti i criteri di Stati = Condomini, tra loro in pace
e connessi in rapporti di collaborazione nel reciproco rispetto"!
Il gruppo in effige è la rappresentazione emblematica della resistenza
di un sistema politico duro a morire, malgrado sia composto da un insigne
Presidente della Corte Costituzionale italiana, da un Presidente del Consiglio in
carica e da un bravo ed affermato Conduttore di una potente rete televisiva,
che, insieme, non riescono a dirimere il da farsi per il bene del Paese.
Purtroppo la sgradevole impressione che se ne trae dal dibattito, non
escludendo la responsabilità del Conduttore, deriva dalla constatazione di
Tre Fossili che avrebbero potuto giungere ad uno risultato straordinario soltanto
se nel dibattito avesse partecipato un quarto Personaggio, il solo capace di
offrire il giusto piano di confronto tra il vecchio ed il nuovo ipotizzato.
Il quarto Personaggio, rappresentato dalla simbolica Comunità del III°
Millennio, etichettata come HOMINIBUS, avrebbe sostenuto l'abbandono di
difese, ormai inutili contro il rischio di oligarchia, utilizzando in modo opportuno
i vantaggi offerti dalla moderna tecnologia della comunicazione elettronica,
formidabile per realizzare plebisciti planetari a costo prossimo a ZERO.
Il quarto Personaggio, nella convinzione di dover azzerare il sistema di
rappresentanza politica tradizionale, annullerebbe, in toto, le magniloquenti
strutture con i Deputati e i Senatori, allegramente a carico della finanza pubblica,
rendendo privato il sistema, in un rapporto diretto, uno a uno, che porta alla
chiusura delle pubbliche formazioni partitiche, mistificanti i veri bisogni.
Il quarto Personaggio, nella certezza dei tempi maturi per semplificare il
modo dell'Umano Stare Insieme', indica nella Piazza Telematica la soluzione
moderna della civile, democratica convivenza, in cui ogni Cittadino può esercitare
diritti e doveri, riducendo al minimo il ricorso a un sistema di rappresentanza
con una unica forma di finanziamento privato di reciproca accettazione.
Il quarto Personaggio, pertanto, inviterebbe i Tre Fossili ad utilizzare
le moderne tecnologie per far funzionare
necessità di visibilità e partecipazione diretta, portando spontaneamente i nuovi
bisogni all'attenzione di Chi può e deve prenderne carico, ottenendo quel
continuo adeguamento delle politiche di Pubblica Amministrazione.
Hominibus desidera far riflettere il Lettore sulla situazione che
sta sotto gli occhi di tutti, in cui posti di grande responsabilità
sono ricoperti da personalità che non hanno la necessaria
preparazione, sensibilità, cultura per decidere il destino
nel rispetto di Tutti e, quindi, urge correre ai ripari
prima che possa accadere l'irreparabile,
oggi molto più probabile di ieri con
i soliti politici al comando!
Insomma, ...
"Non si può risolvere un problema con
lo stesso modo di pensare
che lo ha creato !"
(Einstein)
E' necessario cambiare radicalmente metodo, come è indicato in
(in costruzione, attendendo l'occasione delle prossime elezioni)
Hominibus propone cose giuste, facili da fare,
sicuramente in nome di una idea onesta
per una società del 3° Millennio.
Traduciamola in realtà!
L'ITALIA,
La prima Nazione nel Mondo
con il sistema fiscale patrimoniale,
anzi, condominiale, e la libera circolazione
della ricchezza finanziaria, grande risorsa sociale!
Insomma, stare insieme, ma da pari, in un grande...
STATO CONDOMINIALE
con un Parlamento Popolare
per consentire finalmente la partecipazione diretta di tutti i Cittadini,
che avranno ruolo attivo, anche amministrativo, all'insegna del binomio ...
MERCATO & FISCO PATRIMONIALE
in Italia entro il
Roma, 2 Ottobre 2016
Hominibus
Movimento di opinione per la costruzione di una societa' onesta,
che riconosca finalmente i diritti della maggioranza delle popolazioni mondiali,
vessate da politiche vergognosamente favorevoli alle classi benestanti, sempre peggio rappresentate.