La faticosa riqualificazione degli allevatori mondiali di polli

(Il tentativo N. 346 di esortare i piu' forti, perché possano riuscire a condurre tutti sulla retta via)

 

Non basta più fare solo belle copertine, oltre le quali non c'é vera voglia di cambiare !!!

Ecco dei pareri sulla causa del grande disordine, riportati della edizione del 22/07/2016:

L'Occidente cieco davanti al Grande Disordine

Il caos turco, gli attacchi dello Stato islamico, l’ascesa di Trump e dei populisti e la Brexit sono tutte espressioni dello stesso tsunami. Che ci obbligano a ripensare alla nostra politica

La guerra al terrorismo sarà impossibile da vincere se prima non si toglierà ai giovani, sedotti dalla sirena del califfo, il sogno di una patria di riferimento. Quello Stato islamico che non sarà battuto senza il contributo importante della Turchia. Ma la Turchia è sconvolta, ora, dalla vendetta di Erdogan dopo il fallito colpo di Stato contro di lui. Le purghe nell'esercito, nella magistratura, nella polizia, nelle università si susseguono e imbarazzano gli alleati che avrebbero bisogno di avere, ad Ankara, un amico fidato.

Dall' Espresso in edicola, l'articolo di Massimo Cacciari 
L'occidente, nell'analisi di Cacciari, ha invece continuato a credere «che la sua cultura costituisse un'infrangibile rete gettata sull'intero pianeta». Ma in altre culture quel modello ha prodotto guerre e miseria. E alla proletarizzazione di massa dei Paesi islamici corrisponde «un processo analogo in Occidente». Dove le leadership europee e americane hanno assecondato, se non favorito una globalizzazione che moltiplica fenomeni di esclusione e disuguaglianza.
Ci sarebbe bisogno di leader capaci di pensare a prospettive di lungo respiro e non solo alle elezioni dell'indomani mattina. Leader capaci di avere un orizzonte largo che non si intravedono. E la loro pavidità contribuisce ad alimentare il fuoco che brucia il mondo.
L'antropologo francese Marc Augé fa risalire la frattura tra governanti e governati agli anni 70 quando iniziò il fenomeno della disoccupazione di massa. Che ha trasformato i luoghi del riscatto operaio in simboli di sconfitta. Soprattutto per i figli degli immigrati arabi che cercano la rivincita. Si riferisce soprattutto alla Francia, ancora colpita dal terribile attentato di Nizza, ma vale per il Continente tutto.

Ma Hominibus insiste

affinché si affermi come panacea di tutti i mali

di questo vivere insieme l'elementare equazione di Stati = Condomini

 

Se in tutto il Mondo si accettasse il semplice consiglio sopra accennato,

si otterrebbe, come obbiettivo primario, l'affermazione di un sistema economico e

sociale che leghi indissolubilmente il destino di tutti i componenti di una comunità, grande

o piccola che sia, perché l'andamento economico distribuirebbe gioie o dolori in

misura sempre corrispondente e proporzionale alla condizione vissuta.

 

E la soluzione è garantita mediante la semplice adozione di un sistema

fiscale che rilevi la distribuzione della ricchezza mobile ed immobile nei territori

di riferimento, rispettando ed applicando il solo criterio in grado di porre fine a fantasiosi

 esercizi proposti, come la ricerca di "leader capaci di pensare a prospettive di

lungo respiro, non solo alle elezioni dell'indomani mattina", mentre ...

 

Anche bei testoni dell'eurocultura indicano gli anni 70 il momento della

"frattura tra governanti e governati con l'inizio della disoccupazione di massa,

trasformando i luoghi del riscatto operaio in simboli di sconfitta", poiché quel fenomeno

della disoccupazione di massa ha sostituito solo la sottoccupazione generale,

prima che si organizzassero i sindacati per un'incerta difesa del lavoro.

 

In apertura, affermare che "la guerra al terrorismo fallirà finché non si

 toglierà dalla mente dei giovani il paese del Califfo, come patria di riferimento",

indicando la Turchia come collaboratore essenziale, non dà alcuna speranza di cogliere

l'essenza del problema che è rappresentato dalla vigliaccheria dei loro Paesi,

i cui governanti continuano ad usare i soliti sistemi fiscali medievali.

 

Insomma, ...

 

"Non si può risolvere un problema con

lo stesso modo di pensare

che lo ha creato !"

(Einstein)

 

E' necessario cambiare radicalmente metodo, come è indicato in

www.parlamentopopolare.it

(in costruzione, attendendo l'occasione delle elezioni di ottobre)

 

Hominibus propone cose giuste, facili da fare,

sicuramente in nome di una idea onesta

per una società del 3° Millennio. 

Traduciamola in realtà!

 

L'ITALIA,

La prima Nazione nel Mondo

con il sistema fiscale patrimoniale,

anzi, condominiale, e la libera circolazione

della ricchezza finanziaria, grande risorsa sociale!

 

Insomma, stare insieme, ma da pari, in un grande...

 

STATO CONDOMINIALE

con un Parlamento Popolare

per consentire finalmente la partecipazione diretta di tutti i Cittadini,

che avranno ruolo attivo, anche amministrativo, all'insegna del binomio ...

MERCATO  &  FISCO PATRIMONIALE

in Italia entro il 2020, in un'Europa condominiale entro il 2030, nel Mondo entro il 2050 !

 

Roma, 24 Luglio 2016

 

Hominibus

Movimento di opinione per la costruzione di una societa' onesta,

che riconosca finalmente i diritti della maggioranza delle popolazioni mondiali,

vessate da politiche vergognosamente favorevoli alle classi benestanti, sempre peggio rappresentate.