La faticosa riqualificazione degli allevatori mondiali di polli

(Il tentativo N.332 di esortare i piu' forti perché possano riuscire a condurre tutti sulla retta via)

 

Se questo è il PD, non rimane che eliminare l'intera Classe Politica

 


Pier Luigi Bersani e Matteo Renzi in un'immagine d'archivio (ansa)
 

PERUGIA - È arrabbiato Pier Luigi Bersani. Non gli è piaciuto l'attacco di Matteo Renzi rivolto alla minoranza Pd ("Chi mi critica ha distrutto l'Ulivo", ha detto ieri il premier-segretario parlando alla scuola di formazione dem). Mentre Roberto Speranza, ufficialmente incoronato a Perugia come leader dell'opposizione interna, nelle conclusioni della kermesse di Sinistra riformista ribadisce il suo no a qualunque ipotesi di scissione: "Noi non restiamo nel Pd, noi siamo il Pd. Non c'è più Pd se non c'è più questo pezzo di partito".

 
L'esortazione di Hominibus
a dare il giusto peso nello stare dentro o fuori del PD
 
Se questi due Signori avessero la corretta percezione del significato
dello stare "dentro o fuori" da una formazione politica, qualunque essa sia,
utilizzando aggettivazioni obsolete, come destra o sinistra, mantenute in piedi dalla
disperante presunzione di dire ancora qualcosa che possa permettere una
qualificazione sufficiente, Entrambi capirebbero di essere fuori tempo.
 
Per evitare commedie e commedianti  è urgente cominciare rifiutando
decisamente i soliti riferimenti ai posizionamenti rispetto ad un Centro che
deve essere individuato ed assunto come unico ed irrinunciabile obiettivo comune
su cui convergere, suggerendo di evitare ogni connotazione politica, per
il semplice motivo che l'oggetto non ne richiederà la  precisazione.
 
Nel Terzo Millennio si dovranno eliminare  le strutture ed i riferimenti
alla politica, sostituita dal riconoscimento obbligatorio di un solo modello
organizzativo al quale aspirare, che definirà l'equiparazione dello Stato a semplice
Consorzio o Condominio, in cui varranno solamente criteri amministrativi,
tra Comuni, Province, Regioni e Stati, eliminando il potere politico.
 
Nel Terzo Millennio non ci saranno più i Partiti e le funzioni politiche
saranno assorbite in quelle amministrative che, nei livelli apicali, potranno
adottare le misure più idonee per adeguare le strutture di cui sono responsabili al
mutamento delle esigenze di servizio istituzionale entro i limiti predefiniti,
superando definitivamente un assetto critico, fine solo a se stesso.
 
Nel Terzo Millennio la connessione tra Amministratori ed Amministrati
avverrà tramite le linee di comunicazione, pannelli riepilogativi dei bisogni
delle comunità amministrate e dei giudizi dei servizi predisposti, in un continuo
monitoraggio, che consentirà di sollecitare, premiare o bocciare gli organi
 dirigenti, in sostituzione di manipolazioni ed interpretazioni dei Partiti.
 
Nel Terzo Millennio le Assemblee del Senato e Camera dei Deputati
verranno chiuse e sostituite da un'unica Assemblea degli Amministratori
in rappresentanza delle organizzazioni centrali dei servizi, a cui accederanno di
diritto i rappresentanti dei servizi regionali, che a loro volta sono costituiti
da quelli provinciali, espressione dei servizi al livello dei Comuni.
 
Nel Terzo Millennio, prendendo finalmente coscienza dell'abuso
della aggettivazione, sarà vietata la qualifica politica delle organizzazioni
popolari che saranno solo di tipo amministrativo e gestite da personale interno,
assunto mediante regolari concorsi e retribuito con stipendi e salari senza
ritenute fiscali in rispetto del regime impositivo solo patrimoniale.
 
Nel Terzo Millennio, in conseguenza dell'evidente danno, spesso
addebitabile ad esorbitanti catastrofiche personalità nella storia mondiale,
sarà proibita l'esistenza di entità politiche, sostituite solo da Enti amministrativi,
i Popoli si potranno muovere a piacimento nel rispetto non di frontiere, ma
degli ordinamenti di Enti nazionali, regionali, provinciali, comunali,
tutti di stampo consortile o condominiale, che regoleranno
automaticamente gli accessi, accoglienze, espulsioni,
sicuri di rispettare le volontà dei Rappresentati.
 

Insomma, ...

"Non si può risolvere un problema con

 lo stesso modo di pensare

che lo ha creato !" 

(Einstein)

 

E' necessario cambiare radicalmente metodo, come è indicato in

www.parlamentopopolare.it

(in costruzione ed in associazione, attendendo l'occasione delle prossime elezioni)

Hominibus propone cose giuste, facili da fare,

sicuramente in nome di una idea onesta

per una società del 3° Millennio. 

Traduciamola in realtà!

 

L'ITALIA

 

La prima Nazione nel Mondo

con il sistema fiscale patrimoniale,

anzi, condominiale, e la libera circolazione

della ricchezza finanziaria, grande risorsa sociale!

 

Dunque, stare insieme, ma da pari, in un grande...

STATO CONDOMINIALE

con un Parlamento Popolare

per consentire finalmente la partecipazione diretta di tutti i Cittadini,

che avranno ruolo attivo, anche amministrativo, all'insegna del binomio ...

MERCATO  &  FISCO PATRIMONIALE

in Italia entro il 2020, in Europa entro il 2030, nel Mondo entro il 2050 !

 

Egregi Signori, Voi che potete influenzare le coscienze,

aiutatele ad accettare il fisco condominiale che risolve

non solo la corretta ripartizione delle spese comuni,

ma serve a favorire la libera circolazione della

ricchezza finanziaria mondiale, annullando

il forte richiamo dei paradisi fiscali,

facili ricoveri, generati dalla

connivenza politica.

 

 

Roma, 14 Marzo 2016

Hominibus

Movimento di opinione per la costruzione di una società onesta,

che riconosca finalmente i diritti della maggioranza delle popolazioni mondiali,

vessate da politiche vergognosamente favorevoli alle classi benestanti, sempre peggio rappresentate.