La faticosa riqualificazione degli allevatori mondiali di polli

(Il tentativo N.318 di esortare i piu' forti, perché possano riuscire a condurre tutti sulla retta via)

 

Sinistra Italiana, teatro Quirino e piazza pieni.

In Parlamento saranno 41. Stiglitz sarà consulente economico

(da Il Fatto Quotidiano)

L'assemblea fondativa

Il battesimo di Sinistra Italiana è avvenuto il 7 novembre 2015 presso il Teatro Quirino a Roma, in un'assemblea a cui hanno partecipato circa tremila persone.

Il progetto presentato, infatti, ha prefissato l'obiettivo di costituire dapprima dei gruppi parlamentari autonomi con la medesima denominazione e poi, in un momento successivo (previsto per il gennaio 2016), dar vita ad un soggetto politico che raggruppi al proprio interno tutte quella formazioni politiche di sinistra (come SEL), che vogliono essere alternative al Partito Democratico e, soprattutto, al governo del paese guidato da Matteo Renzi.

I principi di questa formazione, infatti, si collocano nel modello economico keynesiano, mentre invece, alcuni punti centrali del programma illustrati sono l'istituzione di un reddito di dignità, la tutela dei diritti civili, le politiche a favore del lavoro e, infine, lo sviluppo economico del Sud.

Alla presentazione sono intervenuti, oltre ai dirigenti ed ai parlamentari di SEL, anche i sei deputati fuoriusciti dal PD (tra cui Stefano Fassina, Alfredo D'attorre e Monica Gregori) e due senatori de L'Altra Europa con Tsipras, già ex M5S, Francesco Campanella e Fabrizio Bocchino.

Tra gli altri, hanno preso parte anche Cesare Salvi, Fabio Mussi, Luca Casarini, Pietro Folena, Valentino Parlato, Aldo Tortorella, Claudio Fava, Giuliana Sgrena,Salvatore Settis e Pietro Folena.

Il progetto di Sinistra Italiana è anche appoggiato da alcuni intellettuali che hanno firmato un manifesto, in cui auspicano la costruzione di un nuovo soggetto politico di sinistra.

Tra gli altri, hanno firmato il documento: Remo Bodei, Nicola Costantino, Roberto Escobar, Geminello Preterossi, Michele Prospero, Raffaele Simone, Nadia Urbinati.

Sinistra Italiana, Renzi: “Attaccano Happy Days perché sono lontani dalla felicità

Il premier replica sulla Stampa alle accuse piovute dal palco della "Cosa rossa" di Fassina, Fava e Sel. Ma aggiunge: "Più che alle amministrative, guardo al referendum sulle riforme costituzionali: se perdo, la mia corsa è finita". Attacchi a Salvini e Berlusconi nel giorno della manifestazione a Bologna

 

L'opinione di Hominibus

 

La sinistra si espande a macchia d'olio, come dimostrano i personaggi

in foto, ma, purtroppo, non riesce a centrare l'obbiettivo che dovrebbe essere quello

di pensare al bene comune, intendendo le molteplici aspirazioni ed interessi del genere umano

da integrare, affinché si cancellino definitivamente posizioni diverse dall'unica, cioè

quella centrale, che deve perseguire il comportamento etico, generale.

 

Già dichiararsi a Sinistra sottintende di agire non per Tutti, ma solo per

quei Cittadini che non stanno bene, con l'augurio o la maledizione di continuare a

vivere nel disagio, pena la cessazione della motivazione della rappresentanza, così anche per

quel cretino happy days di destra che è semplicemente uno sberleffo alla seriosità

di sinistra, consigliando, così, una posizione programmatica di mezzo.

 

Da questa premessa discende la necessità di eliminare il ruolo della

politica, unitamente agli organi di rappresentanza, che viene facilitata dal ricorso a

modelli associativi, come consorzi e condomini, da cui copiare il metodo della ripartizione delle

spese comuni indivisibili e far conseguire l'abbandono della caccia al reddito, che

sarebbe sostituita dall'istituzione della Borsa dei Cespiti fiscali (B.C.F.).

 

Adottando questo tipo di organizzazione a livello di Comuni, Province,

Regioni, Stati e federazioni di Stati, si otterrebbero immensi vantaggi, a cominciare

dalla estrema semplificazione delle strutture, l'elementarità della organizzazione, la dismissione

di termini, figure e oneri connessi alla politica, come destra, centro, sinistra, e grandi

risparmi, magicamente connaturati alla vera partecipazione democratica.

 

Insomma,  ...

"Non si può risolvere un problema con

 lo stesso modo di pensare

che lo ha creato !" 

(Einstein)

 

E' necessario cambiare radicalmente metodo, come è indicato in

www.parlamentopopolare.it

(in costruzione ed in associazione, attendendo l'occasione delle prossime elezioni)

Hominibus propone cose giuste, facili da fare,

sicuramente in nome di una idea onesta

per una società del 3° Millennio. 

Traduciamola in realtà!

 

L'ITALIA

 

La prima Nazione nel Mondo

con il sistema fiscale patrimoniale,

anzi, condominiale, e la libera circolazione

della ricchezza finanziaria, grande risorsa sociale!

 

Dunque, stare insieme, ma da pari, in un grande...

STATO CONDOMINIALE

con un Parlamento Popolare

per consentire finalmente la partecipazione diretta di tutti i Cittadini,

che avranno ruolo attivo, anche amministrativo, all'insegna del binomio ...

MERCATO  &  FISCO PATRIMONIALE

in Italia entro il 2020, in Europa entro il 2030, nel Mondo entro il 2050 !

 

Egregi Signori, Voi che potete influenzare le coscienze,

aiutatele ad accettare il fisco condominiale che risolve

non solo la corretta ripartizione delle spese comuni,

ma serve ad annullare il forte richiamo dei paradisi

 fiscali, facili ricoveri generati dalla connivenza,

 incapacità, stupidità o arroganza politica. 

 

Roma, 10 Novembre 2015

 

Hominibus

Movimento di opinione per la costruzione di una società onesta,

che riconosca finalmente i diritti della maggioranza delle popolazioni mondiali,

vessate da politiche vergognosamente favorevoli alle classi benestanti, sempre peggio rappresentate