La faticosa riqualificazione degli allevatori mondiali di polli

(Il tentativo N.309 di esortare i piu' forti, perché possano riuscire a condurre tutti sulla retta via)

La inutile speranza di bonifica della politica fiscale del Governo Renzi !!!

 

 

Dalla Redazione Tiscali:

 

A metà dicembre si celebrerà "il funerale" delle tasse sulla prima casa. Il giorno dopo i dubbi emersi da Bruxelles Matteo Renzi conferma il piano per il taglio delle tasse, che partirà appunto dalla Tasi - pagata per l'ultima volta dagli italiani il 16 dicembre - chiarendo che non è l'Europa che può decidere la politica sul fisco in Italia. E la Commissione getta acqua sul fuoco, ribadendo che ogni valutazione sul programma italiano arriverà in autunno, dopo la presentazione della legge di Stabilità, e dopo le nuove stime comunitarie di novembre. "C'è qualcuno a Bruxelles che pensa di mettersi a fare l'elenco delle tasse da tagliare, spero sia stato il caldo, le tasse da tagliare le decidiamo noi, non Bruxelles", scandisce il premier, palesemente irritato per lo scetticismo europeo filtrato nelle scorse ore, quando alcune fonti hanno ricordato che le raccomandazioni hanno da sempre invitato i Paesi a spostare il carico fiscale dalle persone alle 'cose', immobili in primis.
 
Dalla Redazione Hominibus
 
In contemporanea, si celebrerà il funerale del Governo Renzi. Il giorno dopo le certezze delle manovre del Governo, Hominibus conferma l'urgenza di sostituire il farneticante progetto 'ronziniano', chiarendo che non si può approfittare della acquiescenza del popolo bue, solleticato da elemosine e fregato nel profondo dei suoi diritti.
La partecipazione alle spese comuni non può essere affidata a compagnie di ventura, solite per consuetudine atavica, a sottrarsi alle regole di vera democrazia, oggi ancora più deprecabile quando basterebbe un click per conoscere la volontà comune, a costo prossimo a zero.
 
L'opinione di Hominibus
 
Si dice, in giro, che l'economia familiare 'ronziniana' cominci a
girare sul serio, facendo prevedere un incremento sostanzioso del
patrimonio e dando, così, giustificazione del personale interesse a ridurre la
partecipazione della ricchezza reale alle spese comuni indivisibili,
malgrado l'urgenza di garantire equa ripartizione degli oneri.
 
In questo caso è evidente che la scelta proveniente dall'alto
non corrisponde a criteri di onesta amministrazione che suggerisce
il riferimento al valore economico dei beni privati che ne traggono beneficio,
come si usa in amministrazioni come consorzi o condomini, dove si
applicano millesimi, milionesimi come misure di ripartizione.
 
Basterebbe, quindi, usare i miliardesimi per definire il valore
del patrimonio personale, costituito da beni mobili ed immobili, civili,
commerciali, industriali, religiosi non adibiti al culto, e potere eseguire quella
rapida valutazione locale, provinciale, regionale, nazionale, europea,
mondiale, come la regola per la ripartizione di oneri comuni.
 
Ma la mente della compagine 'ronziniana' di governo rimane
irretita dai vecchi metodi della strenua difesa del potere acquisito ed
insiste nella indicazione del fantomatico reddito ed evanescente rendita, nel
momento in cui, specialmente i giovani virgulti, non provati ancora
dai disastri delle tradizionali gestioni, si inebriano di potere!
 
 Certamente non sono tutti tra i trenta e i quaranta anni di età,
ma, purtroppo, i componenti più anziani sono troppo abituati all'uso
ed abuso per trovare la voglia o la forza di emendare i passati misfatti, di cui
sono stati diretti responsabili, e, così,  la compagine 'ronziniana' di
governo continuerà a massacrare presente e futuro prossimo.
 
Eppure, basterebbe fare agire il mercato, istituire la Borsa dei
Cespiti fiscali, per rendere obbligatoria la pubblicità dei beni mobili ed
immobili, autorizzare l'offerta pubblica di acquisto e realizzare una sequela di
utilità che va dalla continua aderenza di valore pubblico e privato dei
cespiti, alla definitiva riduzione delle velleità amministrative.
 

Insomma, ...

 

"Non si può risolvere un problema con

 lo stesso modo di pensare

che lo ha creato !" 

(Einstein)

 

E' necessario cambiare radicalmente metodo, come è indicato in

www.parlamentopopolare.it

(in costruzione ed in associazione, attendendo l'occasione delle prossime elezioni)

Hominibus propone cose giuste, facili da fare,

sicuramente in nome di una idea onesta

per una società del 3° Millennio. 

Traduciamola in realtà!

L'ITALIA

La prima Nazione nel Mondo

con il sistema fiscale patrimoniale,

anzi, condominiale, e la libera circolazione

della ricchezza finanziaria, grande risorsa sociale!

 

Dunque, stare insieme, ma da pari, in un grande...

STATO CONDOMINIALE

con un Parlamento Popolare

per consentire finalmente la partecipazione diretta di tutti i Cittadini,

che avranno ruolo attivo, anche amministrativo, all'insegna del binomio ...

MERCATO  &  FISCO PATRIMONIALE

in Italia entro il 2020, in Europa entro il 2030, nel Mondo entro il 2050 !

 

Egregi Signori, Voi che potete influenzare le coscienze,

aiutatele ad accettare il fisco condominiale , che risolve

non soltanto la corretta ripartizione delle spese comuni,

semplificandone procedure e azzerandone costi inutili,

ma, come tutte le cose giuste, ha l'ulteriore vantaggio

 di: annullare il forte richiamo di paradisi fiscali, facili

ricoveri generati ed alimentati dalla concorrenza di

incapacità, stupidità, connivenza ed arroganza

delle storiche e attuali formazioni politiche.

 

Buon lavoro per una Vera Democrazia,

che nessuna delle forze in campo

potrebbe mai realizzare !

 

Roma, 03 Settembre 2015

 

Hominibus

Movimento di opinione per la costruzione di una società onesta,

che riconosca finalmente i diritti della maggioranza delle popolazioni mondiali,

vessate da politiche vergognosamente favorevoli alle classi benestanti, sempre peggio rappresentate