La faticosa riqualificazione degli allevatori mondiali di polli

(Il tentativo di esortare i piu' forti, perché possano riuscire a condurre tutti sulla retta via)

In risposta al cortese invito, in copia, di partecipare in difesa della legittimità di organizzazioni private...

 
 

RIVEDERE I FONDAMENTALI 
DELLA SOCIETÀ ITALIANA

 

 

 

«… un’iniziativa di metà anno per discutere e approfondire i temi della società italiana»

  3. A difesa del privato
 
   
 

Mercoledì 17 giugno - ore 10.30
Censis - Piazza di Novella, 2 - Roma

   

 

  Intervengono:
  Anna Italia - Censis
  Mario Lupo - Presidente Fondazione Luigi Einaudi
  Stefano Parisi - Presidente Chili Tv
  Antonio Polito - Vicedirettore Corriere della Sera
  Giuseppe De Rita - Presidente Censis
   
 

Stiamo assistendo a una sottrazione di legittimità delle organizzazioni private (soprattutto di quelle che hanno una rilevanza collettiva, dalle cooperative alle fondazioni, ad alcuni servizi sindacali) che si traduce in un impoverimento radicale della soggettualità del sistema. Negare la dignità del privato come protagonista di molti passaggi collettivi significa che alla fine non si sa se ci sarà mai una ripresa interpretata da milioni di persone e non solo dalla onnipresenza pubblica; con il rischio del prevalere di uno statalismo autoreferenziale, burocratico, senza visione e senza capacità di collegarsi con le dinamiche della realtà sociale.

 

 

 

 
L'opinione di Hominibus
 
Quando, allora, la corretteza dei sistemi fiscali
sarà inclusa tra i fondamentali della società civile,
 essendo la premessa imprescindibile di Democrazia?
 
Egregi Signori del Censis, perché ritenete che sia necessario
difendere la legittimità delle organizzazioni private e, specialmente, le
collettive, se questi soggetti si esercitano solo nel curare interessi particolari,
prescindendo dagli equilibri indispensabili per il rispetto tra i diritti di
 tutti i Cittadini, includendo i confidenti in un ordine spontaneo?
 
Se si riuscisse ad affermare il riconoscimento della possibilità
di assumere, come regolatore automatico, il confronto tra le corrette
aspettative di tutti, non servirebbero molti dei soggetti sociali attualmente in
esercizio, anzi, si otterrebbe una straordinaria semplificazione della
catena di comando, che va dal governo al semplice Cittadino.
 
Hominibus invita ad esaminare come cambierebbe il rapporto
tra Datore di lavoro e Lavoratore nell'assenza assoluta dei  Sindacati,
in cui le controparti badassero al loro genuino interesse, che, per il Primo sta
nel produrre beni e servizi col migliore risultato economico possibile,
per il Secondo, nel confronto tra prestazione e retribuzione.
 
In presenza di rivendicazioni sindacali potrebbe avvenire che
siano state provocate solo dalla necessità di giustificarne il ruolo, in
una situazione in cui v'era solo la possibilità di danneggiare la produzione dei
beni e servizi, mentre sarebbe stato più saggio per l'interesse reale
della Comunità comprendere le vere cause di forza maggiore.
 
Gli esempi che si possono fare sono molti, generati proprio da
soggetti collettivi che tendono a complicare o ad esagerare bisogni e
diritti, come nel caso delle formazioni politiche, che se fossero cancellate, sia
di destra, centro, sinistra, farebbero prevalere i veri problemi del vivere
insieme, evitando deleghe ed evidenziando i personali umori.
 
Oggi si dispone di straordinarie risorse per le comunicazioni,
che dovrebbero essere utilizzate per dare voce direttamente ai Cittadini,
azzerando filtri intermedi che, spesso, hanno il solo scopo di scegliere, di fiore
in fiore, quelle esigenze concordanti con il progetto politico in atto, ma
al livello in cui prevale la strategia di salvaguardia del potere.
 
Quindi, sarebbe giunto il momento di usare le risorse pronte
per ridurre al minimo le funzioni di intermediazione dei problemi, con il
vantaggio di evitare distorsioni dei bisogni, impiegare mezzi disponibili a basso
costo ed alta affidabiltà, che permetterebbero di fare balzi enormi verso
una partecipazione responsabile e formativa del Cittadino.
 
Concludendo, si può citare la storica incapacità delle forze
di prima, seconda, ...ultima linea, pubbliche e private, in prevalenza di
sinistra, a parole, incapaci di saper proporre e sostenere a spada tratta la riforma
del sistema fiscale in grado di far pagare imposte in proporzione alla
vera ricchezza, quella alla luce del sole, non alle parvenze.
 
Hominibus confida nella possibilità di far capire la urgenza
di adottare, finalmente, le misure per rendere onesta la ripartizione
 delle spese comuni indivisibili, che tornerebbe utile a Tutti perché metterebbe
fuori uso la complicata e pretestuosa rilevazione dei movimenti di
denaro, che, in sé, non hanno connessione con tali oneri.
 
Riconoscere il difetto di fondo di questo vivere insieme,
che consiste nella strenua difesa della ricchezza
conseguita, complicando la elementare
ripartizione degli oneri comuni,
è, ormai, indilazionabile!
 

Insomma, ecco perché ...

 

"Non si può risolvere un problema con

 lo stesso modo di pensare

che lo ha creato !" 

(Einstein)

 

E' necessario cambiare radicalmente metodo, come è indicato in

www.parlamentopopolare.it

(in costruzione ed in associazione, attendendo l'occasione delle prossime elezioni)

Hominibus propone cose giuste, facili da fare,

sicuramente in nome di una idea onesta

per una società del 3° Millennio. 

Traduciamola in realtà!

L'ITALIA

La prima Nazione nel Mondo

con il sistema fiscale patrimoniale,

anzi, condominiale, e la libera circolazione

della ricchezza finanziaria, grande risorsa sociale!

 

Dunque, stare insieme, ma da pari, in un grande...

STATO CONDOMINIALE

con un Parlamento Popolare

per consentire finalmente la partecipazione diretta di tutti i Cittadini,

che avranno ruolo attivo, anche amministrativo, all'insegna del binomio ...

MERCATO  &  FISCO PATRIMONIALE

in Italia entro il 2020, in Europa entro il 2030, nel Mondo entro il 2050 !

 

Egregi Signori, Voi che potete influenzare le coscienze,

aiutatele ad accettare il fisco condominiale che risolve

non solo la corretta ripartizione delle spese comuni,

ma serve ad annullare il forte richiamo dei paradisi

 fiscali, facili ricoveri generati dalla connivenza,

 incapacità, stupidità o arroganza politica. 

 

Roma, 12 Giugno 2015

 

Hominibus

Movimento di opinione per la costruzione di una società onesta,

che riconosca finalmente i diritti della maggioranza delle popolazioni mondiali,

vessate da politiche vergognosamente favorevoli alle classi benestanti, sempre peggio rappresentate