La faticosa riqualificazione degli allevatori mondiali di polli

(Il tentativo di esortare i piu' forti, perché possano riuscire a condurre tutti sulla retta via)

Invito agli Uomini di buona volontà a realizzare il miracolo del trasferimento del Paradiso sulla Terra!

IL POPOLO DELLA LIBERTA’

·                     07-12-2014 S. Ambrogio

Berlusconi: Otto proposte per dare uno shock al Paese

La nota del Presidente

 

Sono otto proposte concrete, che avranno un immediato impatto positivo sull’economia reale e sulla società, soprattutto per quanto riguarda la creazione di nuovi posti di lavoro. Otto punti su cui si sono espressi i cittadini e che porteremo avanti con impegno quotidiano nel nostro lavoro parlamentare.

1)    l’abrogazione dell’Imu sulla prima casa, sui terreni e sui fabbricati funzionali alle attività agricole e la restituzione degli importi versati nel 2012;
2)    la revisione dei poteri di Equitalia, con particolare riferimento alle sanzioni, alle maggiorazioni di interessi e ai meccanismi di rateizzazione;
3)    il riconoscimento alle imprese - per le nuove assunzioni a tempo indeterminato di giovani, disoccupati e cassintegrati - di una detrazione (sotto forma di credito d’imposta) per i primi 5 anni dei contributi relativi ai lavoratori assunti, nonché l’esenzione, per questi ultimi, dall’IRPEF sul salario percepito;
4)    il passaggio dalle autorizzazioni burocratiche ex ante ai controlli ex post, per quanto riguarda lo svolgimento di ogni attività di impresa;
5)    l’abolizione dei contributi pubblici per le spese sostenute dai partiti e dai movimenti politici;
6)    le norme per la riforma del sistema fiscale;
7)    le disposizioni di revisione della Costituzione per quanto riguarda l’elezione diretta del Presidente della Repubblica e il rafforzamento dei poteri del Presidente del Consiglio dei Ministri;
8)    le disposizioni per la riforma della giustizia.
 

Queste nostre proposte hanno in sé la forza di un cambio di passo, di uno shock istituzionale ed economico, che tende da un lato, allo sviluppo e al rilancio della nostra economia e, dall’altro, al ritorno della fiducia nello Stato, il cui compito resta quello di creare le condizioni adatte perché i cittadini possano realizzare le proprie ambizioni e i propri progetti.
È questo che il Paese ci ha chiesto con il voto. È con questi primi atti che intendiamo recuperare l’orgoglio di essere italiani, l’orgoglio di crescere, l’orgoglio di sprigionare le energie che ciascuno ha in sé.


Silvio Berlusconi

 

Gelmini: Flat tax è rampa di lancio per la ripresa dell'Italia

La nota della nostra vicecapogruppo Vicario alla Camera

 

Mariastella Gelmini"Il Presidente Berlusconi ha annunciato il progetto di cancellare l’astruso e penalizzante sistema di aliquote oggi in vigore per sostituirlo con un’aliquota unica del 20%. 

E’ la Flat Tax che Forza Italia avrebbe voluto introdurre  fin dal ’94 ma che e’ sempre stata ostacolata. E’ arrivato il momento di avviare questa riforma per far ripartire l’Italia, oggi affossata da troppe tasse e da una burocrazia strabordante. E’ una misura che ho sempre caldeggiato: la Flat Tax  innescherebbe una profonda revisione del sistema fiscale, con riferimento anche al sistema di deduzioni e detrazioni progressive orientate a una maggiore flessibilità. Non si può più tollerare che su ogni famiglia italiana gravi un carico fiscale medio annuo di quasi 15.330 euro, con una pressione fiscale che per il 2014 é destinata a toccare il record storico del 44%. Pensiamo che quest’anno i contribuenti italiani hanno lavorato per il fisco fino alla prima decade di giugno! Bastano queste semplici cifre per dimostrare che la pressione fiscale in Italia ha raggiunto un livello insostenibile che finisce per aumentare l’evasione fiscale e frenare i consumi. Dopo il Governo Berlusconi é stato un diluvio di tasse.  E’ necessario procedere  ad un piano di riforma orientato ai principi di chiarezza, semplicità, garanzia per il contribuente. Il punto di partenza é la Flat Tax proposta oggi dal Presidente Berlusconi, vera e propria rampa di lancio per la ripresa della nostra economia".

 

L'opinione di Hominibus
Finalmente una proposta che fa ben sperare l'Italia!
Sì, perché va nella giusta direzione e mostra elementi di novità
nel panorama politico nostrano, a cui basterebbe fare solo qualche ritocco
per ottenere la visione che possa assicurare a tutti il definitivo
assetto, in grado di superare ed evitare future crisi.
 
Anzi, si potrebbe affermare che possa essere la base
per costruire il modello da offrire all'Europa ed al Mondo intero,
perché, in una epoca di economie internazionali sempre più integrate, non
si può evitare di provare ad armonizzare ordinamenti domestici
nella prospettiva più ampia delle interazioni reciproche.
 
Partendo dal problema principale che è rappresentato
dall'assoggettamento fiscale della ricchezza finanziaria, che deve
risolvere la concorrenza internazionale dei paradisi fiscali, è consigliabile
azzerare anche l'imponibilità domestica, eliminando la causa più
forte di squilibrio, ma anche la più propulsiva da fare.
 
Accettando questa prima correzione, l'Italia, anche se, in
un primo momento, si può sentire sola, sarebbe immediatamente
seguita dall'Europa e, subito dopo, anche dal Mondo intero, compiendo,
 così, l'incredibile miracolo del trasferimento del paradiso in terra,
che metterebbe fuori gioco tutti gli speculatori migratori.
 
A seguito di questa modifica, sarebbe necessario ritirare
la Flat Tax, superata dall'azzeramento dell'imposizione su tutte le
forme di ricchezza finanziaria residente, ma anche in entrata o in uscita,
mentre la prima delle voci in elenco, quella relativa all'abrogazione
dell'Imu, deve subire una correzione di portata formidabile.
 
Al punto n.1 è necessario modificarne il concetto, in senso
contrario, addirittura, perchè la ricchezza reale, residente, mobile,
immobile, civile, commerciale industriale, religiosa non dedicata al culto,
articolata in regioni, province,comuni, sarebbe la base imponibile,
unica e condivisa, per la distribuzione delle spese comuni.
 
A seguito di questa modifica, si potrebbe accorpare il n.6,
relativo alla riforma fiscale, perché, al n.1, modificato come sopra,
basterebbe soltanto aggiungere che la distribuzione delle spese comuni
indivisibili avverrebbe con una semplice operazione di ripartizione,
applicando il rapporto tra ammontare di spesa e ricchezza.
 
A completamento, basterebbe aggiungere la istituzione di
una Borsa dei Cespiti fiscali (B.C.F.), che manderebbe in soffitta
diverse antiquate abitudini politiche ed amministrative, spesso distorsive
del regolare funzionamento delle Comunità e che deve assicurare
il riconoscimento dei diritti e doveri di tutti, ricchi e poveri.
 
Infine, la Borsa dei Cespiti fiscali, che raccoglie tutti i dati
relativi ad elementi di ricchezza reale, escludendo la finanziaria,
 (redditi, pensioni, capitali, depositi, titoli di credito, azioni, partecipazioni,
obbligazioni, ecc.), autorizzerebbe l'esercizio dell'offerta pubblica
 di acquisto (O.P.A.) per i beni risultanti troppo sottoquotati.
 
A seguito di queste modifiche ed integrazioni, rimangono
il n.1, che assorbe le norme fiscali del n.4 e del n.6, i n.2, n.3, n.4,
n.5, mentre i rimanenti numeri 7 e 8 non sono ora importanti per la massa
dei Cittadini che hanno esigenze di sopravvivenza, mentre il n.6
dovrebbe essere dedicato alla difesa dei ceti più deboli.
 
Il programma di Forza Italia, così modificato ed integrato,
sarebbe molto utile all'Italia di oggi e di domani, perché stabilizza
principalmente l'ordinamento fiscale con criteri elementari, che si prestano
a facile comprensione, condivisione ed attuazione, ed azzerano
l'esercizio del libero arbitrio politico, spesso pernicioso.
 
Il programma di Forza Italia, così modificato ed integrato,
potrebbe essere proposto all'Europa ed al Mondo
intero, a testa alta, e con la convinzione che,
oltre a realizzare la vera democrazia,
permetterebbe semplicità ed
economia del vivere
insieme.
 

Insomma, ...

 

"Non si può risolvere un problema con

 lo stesso modo di pensare

che lo ha creato !" 

(Einstein)

 

E' necessario cambiare radicalmente metodo, come è indicato in

www.parlamentopopolare.it

(in costruzione ed in associazione, attendendo l'occasione delle prossime elezioni)

Hominibus propone cose giuste, facili da fare,

sicuramente in nome di una idea onesta

per una società del 3° Millennio. 

Traduciamola in realtà!

L'ITALIA

La prima Nazione nel Mondo

con il sistema fiscale patrimoniale,

anzi, condominiale, e la libera circolazione

della ricchezza finanziaria, grande risorsa sociale!

 

Dunque, stare insieme, ma da pari, in un grande...

STATO CONDOMINIALE

con un Parlamento Popolare

per consentire finalmente la partecipazione diretta di tutti i Cittadini,

che avranno ruolo attivo, anche amministrativo, all'insegna del binomio ...

MERCATO  &  FISCO PATRIMONIALE

in Italia entro il 2020, in un'Europa condominiale entro il 2030, nel Mondo entro il 2050 !

 

Roma, 7 Dicembre 2014

Hominibus

Movimento di opinione per la costruzione di una societa' onesta,

che riconosca finalmente i diritti della maggioranza delle popolazioni mondiali,

vessate da politiche vergognosamente favorevoli alle classi benestanti, sempre peggio rappresentate