La faticosa riqualificazione degli
allevatori mondiali di polli
(Il tentativo di esortare i piu' forti, perché possano riuscire a
condurre tutti sulla retta via)
Perché perdere mille giorni se
basterebbero pochi momenti di seria riflessione con oneste intenzioni ?

Renzi al Parlamento: mille giorni ultima chance, se la delega
lavoro rallenta pronti a decreto
Da Il Sole 24Ore- «I mille giorni sono l'ultima chance per l'Italia per recuperare il
tempo perduto». Così il premier Matteo Renzi nel suo intervento alla Camera
per una informativa urgente sul programma dei mille
giorni, nel corso della quale ha definito le
riforme (« da fare tutte insieme») uno «strumento di crescita». Renzi si è
detto sicuro del fatto che «al termine di questo percorso riusciremo non
soltanto a capovolgere la storia di questa legislatura ma a rimettere in
pista l'Italia». Non solo. Il presidente del consiglio si è detto anche
disponibile «a perdere consenso per le riforme».
E ha indicato l'orizzonte dell'azione del governo nella scadenza
naturale della legislatura a febbraio 2018. Un concetto ribadito nella
replica al Senato, a patto che il Parlamento sia in grado «di cambiare
marcia e di fare le riforme necessarie», anche se ha ammesso che «da un
punto di vista utilitaristico potrebbe essere una buona idea andare a
elezioni anticipate». Un'opzione rifiutata perché «prima delle esigenze di
un partito viene l'interesse del paese». La priorità, comunque, è
l'approvazione della nuova legge elettorale. E alcuni obiettivi da
realizzare nei mille giorni: «un fisco più semplice e meno caro possibile»,
un «diritto del lavoro che non potrà essere quello di oggi». E ancora: una
«legge sui diritti civili», la «riforma della Rai per sottrarre la
governance ai partiti», un miglior utilizzo dei fondi Ue, la riforma della
scuola. Sul fronte lavoro, in particolare, Renzi di è detto pronto «anche a
intervenire con misure di urgenza, perché non possiamo perdere anche un
secondo in più». E ha assicurato: «l'abbassamento del carico fiscale sul
lavoro lo continueremo a fare nel 2015».
L'opinione di Hominibus
Cari Giovani Virgulti di Governo, non affrancati
dalle vecchie metodologie,
perché volete far perdere mille giorni, oggi
vitali se non si cambia rapidamente registro,
per imporre soluzioni più semplici e più sicure,
provando ad esaminare l'adattabilità del modello
condominiale all'amministrazione statale, che
consentirebbe di abbattere tutti i totem e
scalare i costi asfissianti di una gestione
politica da sempre fuori controllo?
Basterebbe leggere la proposta di modifica della
legislazione del lavoro, con
l'ampolloso titolo 'Jobs
Act', per squalificare l'impegno del riformatore con la
semplice
proposizione 'Fino a
reciproca convenienza', rimandando alla legislazione
generale solo i casi in
cui sia evidente la sopraffazione o
approfittamento d'ambo le parti rispetto ad accordi
prestabiliti, in contrattazione privata, tra il
Datore di lavoro ed il Lavoratore.
Il rinvio all'accettazione di questo semplice
principio, oltre a comprendere
le infinite ipotesi di collaborazione, avrebbe
ulteriore vantaggio evidente di elementare
lettura, interpretazione, condivisione ed
applicazione, con conseguente riduzione, o, addirittura
annullamento di patrocinio sindacale, le
cui poderose formazioni, spesso impegnate in
difesa dei rappresentati,
producono danni amplificati a tutta la Comunità!
Cari Giovani Virgulti di Governo, non affrancati
dalle vecchie metodologie,
oggi è indispensabile la
sincerità, unitamente all'onestà ed al coraggio di riconoscere
gli errori del passato,
per rilevare la necessità di apportare profonde modifiche alle regole di
vita
in comune, tra cui l'eccessivo valore assunto
dalle forze politiche e sindacali, al punto
che sia ipotizzabile la sistematica e progressiva
riduzione dei loro compiti.
Cari Giovani Virgulti di Governo, non affrancati
dalle vecchie metodologie,
le personalità, oggi impiegate
nella rappresentanza politica, non riescono ad affrontare
e risolvere
i problemi della Comunità perché
non sono esperti di amministrazione pubblica e sono
abituati ad offrire immagini mediatiche
accattivanti, ma di significato addirittura negativo,
se, per esempio, continuano a sostenere un
sistema fiscale da capestro.
Cari Giovani Virgulti di Governo, non affrancati
dalle vecchie metodologie,
le personalità, oggi impiegate
nella rappresentanza sindacale, non riescono a svolgere
un'azione veramente utile a
favore dei Lavoratori, perché, anche loro, come i politici, non hanno la
cultura necessaria per inquadrare
il problema contingente in una visione economica
generale per evitare
l'amplificazione della crisi ad interi comparti o settori.
Cari Giovani Virgulti di Governo, non affrancati
dalle vecchie metodologie,
per i politici e i sindacati, è
giunto il momento di fare, entrambi, un passo indietro, per
consentire lo sviluppo
della dialettica diretta tra Amministratori e Amministrati e tra
Datori di lavoro
e Lavoratori, ottenendo, per i primi il rispetto
di equa partecipazione alle spese comuni
indivisibili, per i secondi il valore ed
il rispetto di reciproca soddisfazione.
Cari Giovani Virgulti di
Governo, non affrancati dalle vecchie metodologie,
provate ad immaginare
l'idilliaco rapporto tra Ricchi e Poveri garantito
dal fisco patrimoniale,
l'unico in grado di far pagare le imposte in
modo semplice ed economico
con intervento diretto di tutti
i Cittadini nelle
determinazione della ricchezza censita
nei territori, e tra Datori
di lavoro e Lavoratori,
uniti nella gioia di produrre
beni e servizi
che incontrino il pieno
gradimento
senza mediazione sindacale
e sarete nel Futuro,
in un attimo!
Insomma, ...
"Non si
può risolvere un problema con
lo
stesso modo di pensare
che lo ha
creato !"
(Einstein)
E'
necessario cambiare radicalmente metodo, come è indicato in
www.parlamentopopolare.it
(in
costruzione, attendendo l'occasione delle prossime
elezioni. Nell'anno?)
Hominibus propone cose giuste, facili da fare,
sicuramente in nome di una idea onesta
per
una società del 3° Millennio.
Traduciamola in realtà!
L'ITALIA
La prima
Nazione nel Mondo
con il
sistema fiscale patrimoniale,
anzi,
condominiale, e la libera circolazione
della
ricchezza finanziaria, grande risorsa sociale!
Dunque,
stare insieme, ma da pari, in un grande...
STATO
CONDOMINIALE
con un
Parlamento Popolare
per consentire
finalmente la partecipazione diretta di tutti i Cittadini,
che avranno
ruolo attivo, anche amministrativo, all'insegna del binomio ...
MERCATO
& FISCO PATRIMONIALE
in Italia entro il
2020, in un'Europa condominiale entro il 2030, nel Mondo entro il 2050 !
Roma, 18 Settembre 2014
Hominibus
Movimento di opinione per la costruzione di una societa' onesta,
che riconosca finalmente i diritti della maggioranza delle popolazioni
mondiali,
vessate da politiche vergognosamente favorevoli alle classi benestanti,
sempre peggio rappresentate