La faticosa riqualificazione degli allevatori mondiali di polli

(Il tentativo di esortare i piu' forti, perché possano riuscire a condurre tutti sulla retta via)

Perché Politici e Sindacati non vogliono capire che nel 3° millennio è ormai tempo di liberare il Lavoro dal Fisco?

Dl lavoro, l'esecutivo presenta otto emendamenti. Pd: per noi è il testo definitivo. Riforme: testo base sia ddl Boschi

 Il ministro del Lavoro Poletti (Ansa) 
Il ministro del Lavoro Poletti (Ansa)Il governo ha presentato otto emendamenti al decreto lavoro all'esame della commissione Lavoro del Senato. Le proposte di modifica sono il frutto della mediazione tra i partiti della maggioranza, dopo le frizioni delle scorse settimane e il braccio di ferro in particolare tra Pd e Ncd. Gli emendamenti depositati dall'esecutivo vanno dalla trasformazione in sanzione monetaria (invece dell'obbligo di assunzione) per le imprese che superano il tetto del 20% di contratti a tempo determinato a novità per gli apprendisti allo stop del limite per i contratti a termine negli enti di ricerca. Intanto si parla anche di riforme. A questo proposito il governo insiste: la base sia il ddl Boschi.
 
 
Apprendistato anche per le attività stagionali - Tornando al Dl lavoro, sarà possibile utilizzare il contratto di apprendistato "anche a tempo determinato per lo svolgimento di attività stagionali". Il tetto relativo alla stabilizzazione di una quota di apprendisti vale invece per le aziende con oltre i 50 dipendenti. Quanto alla formazione pubblica dell'apprendistato questa potrà essere svolta anche dalle imprese e dalle loro associazioni.
Pd: per noi è il testo definitivo - Per il Pd si tratta del testo definitivo...
Sacconi: "Emendamenti vanno nella giusta direzione" - Maurizio Sacconi, ex ministro del Lavoro, evidenzia che gli "emendamenti del governo su dl lavoro vanno nella giusta direzione. Si poteva fare di più ma nel governo c'è anche il Pd", afferma in un tweet il presidente dei senatori del Nuovo Centrodestra e presidente della commissione Lavoro del Senato.
Il M5S ha preparato centinaia di emendamenti, Sel 41 - "Sono quasi 600 quelli presentati" al dl Poletti. Lo evidenzia il senatore grillino Sergio Puglia. "Ma loro - dice Puglia riferendosi al governo e alla maggioranza ed alle modifiche presentate dall'Esecutivo - sono solo dei signor no". Sel invece “ha presentato 41 emendamenti volti ad evitare che il contratto di lavoro a termine sia di fatto utilizzato per lavori continuativi. Onde evitare oltre al danno, la beffa". Lo ha dichiarato il senatore Giovanni Barozzino, capogruppo di SEL in commissione Lavoro del senato dove è in discussione il dl lavoro.. "A quanto pare molti qui in Senato - dichiara Barozzino - hanno già archiviato il 1 maggio. Premesso che il decreto lavoro non ci piace né nella forma, né nella sostanza, perché stabilizza la precarietà a vita, quello che sta accadendo in queste ore é un'offesa alla dignità dei lavoratori. Tra Forza Italia che presenta un emendamento a firma di colui che non é più senatore e il rinvio delle 'tutele crescenti' al disegno di legge delega, stiamo assistendo a una partita giocata tutta sulla pelle dei lavoratori"....
 
02 maggio 2014  Redazione Tiscali
L'opinione di Hominibus
Se M5S presenta centinaia di emendamenti, SEL 41, ...600 al Dl Poletti,
questa è la dimostrazione della precarietà degli Intermediari, che sono costretti ad
una esagerazione della importanza dei loro interventi per dare prova della essenzialità 
del proprio ruolo di rappresentanza, infischiandosene delle difficoltà applicative,
trasformando un rapporto, semplice solo se lasciato libero alle parti
 
Se M5S presenta centinaia di emendamenti, SEL 41, ...600 al Dl Poletti,
vuol dire che gli Intermediari sono responsabili di un danno doppio, sia per il loro
costo personale a fronte di contributi inutili, se non negativi o devastanti, sia per l'effetto
distorsivo nella realizzazione del principio fondato sull'incontro di due interessi,
in apparenza contrastanti, ma che sono convergenti nella sostanza!
 
Se M5S presenta centinaia di emendamenti, SEL 41, ...600 al Dl Poletti,
viene da pensare che così si ponga in secondo ordine la soluzione migliore e di
normale realizzazione, che quasi sempre potrebbe consistere nello spontaneo accordo
di esigenze armoniche, ma che possono essere inibite da linee guida politiche
non dotate del necessario equilibrio, favorendo bubboni catastrofici.
 
Se M5S presenta centinaia di emendamenti, SEL 41, ...600 al Dl Poletti,
forse sarebbe meglio non entrare nei dettagli, affidarsi alla immaginazione ed
ipotizzare una economia in cui il rapporto di lavoro fosse regolato solo dall'incontro di
una domanda ed una offerta di lavoro, in cui il Lavoratore e il Datore di lavoro
possano stabilire una collaborazione nel sincero rispetto reciproco.
 
Se M5S presenta centinaia di emendamenti, SEL 41, ...600 al Dl Poletti,
forse sarebbe meglio che non ci siano le precisazioni del Dl in questione, circa
apprendistati, durate, tutele progressive, immaginando un livello secondo l'esperienza
acquisita, un trattamento economico corrispondente, una durata determinata
dalla reciproca soddisfazione e congruo preavviso di fine rapporto.
 
Se M5S presenta centinaia di emendamenti, SEL 41, ...600 al Dl Poletti,
forse sarebbe meglio se gli Intermediari si astenessero dal rendere più grave
la crisi economica incombente e lasciassero ogni progetto di riordinamento normativo
del lavoro, salvo eliminare qualsiasi pastoia della normativa vigente che sia
solo d'impaccio alla ripresa, al fine di evitare il punto del non ritorno.
 
Se M5S presenta centinaia di emendamenti, SEL 41, ...600 al Dl Poletti,
forse è giunto il momento di orientare la frenetica attività che investe Sindacati
e Compagini di governo, affinché trovino la forza di uscire dagli schemi normativi ormai
vecchi, e, come può accadere per l'azione fiscale, che può essere privatizzata,
acconsentire alla liberalizzazione anche delle forme dei rapporti lavorativi.
 
Se M5S presenta centinaia di emendamenti, SEL 41, ...600 al Dl Poletti,
sembra di essere di fronte ad un tale coacervo di mentalità che
richiede un intervento molto deciso, affinché si capisca
che le richieste avanzate sarebbero di spontanea
applicazione in un periodo normale, mentre,
in un momento di crisi come questo,
conferma la negativa funzione
di Politici e Sindacati !!!
 

Insomma, ...

 

"Non si può risolvere un problema con

 

lo stesso modo di pensare

 

che lo ha creato !"

 

(Einstein)

 

Roma, 3 Maggio 2014

Hominibus
Movimento di opinione per la costruzione di una societa' onesta,
che riconosca finalmente i diritti della maggioranza delle popolazioni mondiali,
vessate da politiche vergognosamente favorevoli alle classi benestanti, sempre peggio rappresentate.