La faticosa riqualificazione degli allevatori mondiali di polli

(Il tentativo di esortare i piu' forti, perché possano riuscire a condurre tutti sulla retta via)

Dopo monarchici, repubblicani, comunisti, democristiani, socialisti, liberali, socialdemocratici, ecco comici, profeti, ganzi e vestali

Pd, Renzi: Stufo di prendere schiaffi, se vogliono chiamino loro

Milano, 12 apr. (TMNews) - "Mi sono stufato di prendere schiaffi in faccia tutti i giorni. Che diavolo ho fatto per meritare un trattamento così? Ho sfidato Bersani a viso aperto e dopo le primarie ho fatto la campagna elettorale sostenendolo lealmente. Non mi sono messo di traverso mai né prima né ora, anche se molte cose non mi convincono. Ho detto solo: fate qualcosa, qualunque cosa, ma fatelo in fretta. In risposta mi è arrivato in testa di tutto compresa la mortificante vicenda del grande elettore". Lo ha detto Matteo Renzi, sindaco di Firenze, in una intervista alla Stampa.
"Mi sono stufato dell'immagine che mi stanno cucendo addosso: uno che sta sempre lì a sgomitare, a chiedere e a protestare. Facciano quello che vogliono - ha aggiunto - io mi sono stancato. Io leggo i sondaggi su di me e sono contento, la gente continua ad avere fiducia. Che se la vedano loro: se hanno bisogno, se pensano di aver bisogno di me, mi chiamano". "Io ho 38 anni - ha proseguito Renzi - me ne sto a Firenze e faccio il sindaco". Riguardo la sua esclusione dai grandi elettori per la votazione del Presidente della Repubblica, Renzi ha quindi affermato: "Avrei voluto farlo. Fin da quando seguivo in tv l'elezione di Cossiga speravo mi potesse capitare. Ma non me lo aveva ordinato il medico, mi era stato proposto dal Pd: salvo che poi, all'ultimo momento, qualcuno ha cambiato idea. O gliela hanno fatta cambiare".

Lombardi: "Bis di Napolitano al Quirinale? Meglio che si goda i nipotini"

A una settimana dal primo voto per l’elezione del presidente della Repubblica, il dibattito sul successore di Napolitano si fa più caldo. E se c’è chi, nonostante i dinieghi dell’attuale Capo dello Stato, auspica un bis, l'opinione non è condivisa dal Movimento 5 stelle, come ha precisato la capogruppo alla Camera, Roberta Lombardi: "Da quello che ho visto del presidente, penso che abbia diritto di godersi la sua vecchiaia e di fare il nonno. Lasciamolo andare, ha 87 anni, si goda la vecchiaia".
La precisazione - Dopo avere detto queste parole la Lombardi se l’è presa coi giornalisti che le hanno riportate. "Nei due incontri che ho fatto con Napolitano ha detto di essere stanco, cosa che è parsa anche a me, e che voleva godersi la sua vecchiaia e fare il nonno. Non sono stata io a dirlo. Siamo al 57esimo posto per la libertà di informazione - ha commentato - Ora che siamo arrivati noi e voi giornalisti state facendo questa informazione di qualità - ironizza - vogliamo vedere quanto in basso arriviamo".
Bonino incompatibile, Prodi ci sorprende - Conversando con i giornalisti alla Camera, la Lombardi è anche intervenuta sulle possibili candidature di Emma Bonino e Romano Prodi. Le posizioni della radicale sono "poco incompatibili" rispetto a quelle del Movimento 5 Stelle, ha commentato precisando poi: "Bonino ha delle posizioni su acqua pubblica, liberalizzazioni e servizi pubblici che sono antitetiche rispetto alle nostre, la vedo poco compatibile". Quanto a Prodi "il suo nome di ci sorprende perché appartiene alla vecchia politica, ma il Web è bello perché è libero, dà voci a tutti: il Web è sovrano".
"Finché non si insedia governo si blocca tutto il Paese" - Lombardi è pure tornata sul ritardo nell'attivazione delle Commissioni parlamentari: "Inizio a pensare che sia un ricatto dei partiti". Il ricatto sarebbe: "Se voi non fate il governo noi blocchiamo tutto il Paese e anche il Parlamento".
11 aprile 2013  Redazione Tiscali
La riflessione di Hominbus
 
Lo sberleffo politico, dopo storiche formazioni, viene da comici, profeti, ganzi e vestali,
toccando il fondo e imponendo una riflessione seria per evitare derive pericolose, essendo
arrivati alla risata con la intimazione di arrendersi perché sono circondati, rivolta all'intera classe
politica del Paese, come accade ai poliziotti nei confronti di delinquenti, allorché sono stati
ridotti nella condizione di non nuocere e non resta che la resa, come scelta obbligata.
 
Difatti,  se si prova a capire quale è il fondamento di tanta sicurezza dell'intimazione,
si scopre che si è abbassata a tal punto la qualità dell'azione politica che, anche chi non ha
modo di rilevare gli errori di impostazione delle regole del vivere insieme, può a ragione prendere
a calci nel sedere i presunti responsabili sulla base, semplicemente, dei risultati che stanno
sotto gli occhi di grande parte degli amministrati, in balia di una dura crisi economica.
 
Quindi, il seguito che sembrano avere comici, profeti, ganzi e vestali non dipende da
quello che sostengono, da cui si evince una naturale e condivisibile aspirazione a proposte
come etica e costo della politica, economia ed ambiente, lavoro e diritti sociali, diritti civili, ma dal
grave disagio che sta vivendo e dalla possibilità di scuotere il sistema, cogliendo la forza  di
comici, profeti, ganzi e vestali nel fare proseliti, usando la comunicazione di massa.
 
Di conseguenza, sembra che nulla di nuovo ci sia nell'attuale orizzonte politico che
non possa rientrare nei soliti approcci destinati ad eternare le solite crisi cicliche ventennali,
rilevando la incapacità dei comici, profeti, ganzi e vestali a scendere nei meccanismi profondi che
provocano il periodico avvitamento della economia, inevitabili come la diffusa delinquenza
politica, la decrescita obbligata, la cogestione lavoratore/impresa, nuovi diritti civili.
 
Purtroppo, è necessario riuscire a individuare i veri difetti della attuale democrazia,
che non è difficile liberando la mente da un retaggio profondo della pubblica amministrazione,
che consiste nell'ossequio alle posizioni economiche forti che riescono a limitare la partecipazione
alle spese comuni in misura proporzionale al valore patrimoniale, a causa della sostituzione
di questo ovvio riferimento, aggiornato dal mercato, con un dato di difficile lettura.
 
Allora, è evidente che lo storico legislatore, spesso titolare di cospicuo patrimonio, ha
 intenzionalmente voluto farsi un favore, creando la condizione che provoca la divaricazione
tra ricchi e poveri, causa di crisi economica e sociale ciclica, perché incentiva la immobilizzazione
eccessiva della ricchezza, sottraendola all'iniziativa imprenditoriale e al lavoro, a cui segue
il rallentamento della formazione del reddito, dei consumi, tutto pagato dai più deboli.
 
Come di consueto, questo aspetto è ignorato anche dai comici, profeti, ganzi e vestali,
che vogliono sostituirsi alla vecchia casta politica, denunciando il solito difetto dell'altra casta,
quella benestante, e facendo prevedere, ove dovessero prevalere nel prossimo confronto politico,
una ulteriore gravissima perdita di tempo, con la certezza di crisi ancora peggiore entro il 2032,
rispettando la serie ciclica ventennale (1972-1992-2012) o anticipandone l'esito tragico.
 
E', dunque, imperativa la sollecitazione a questi comici, profeti, ganzi e vestali,
affinché utilizzino il credito della loro verginità legislativa e amministrativa
per promuovere e cambiare drasticamente il vigente sistema fiscale,
che impedisce l'armonica convivenza tra i diversi ceti sociali,
con il sistema basato sulla corretta imposizione
solo della ricchezza patrimoniale,

Insomma, ...

"Non si può risolvere un problema con

lo stesso modo di pensare
che lo ha creato !"
(Einstein)
 
E' necessario cambiare radicalmente metodo, come è indicato in
(in costruzione, attendendo l'occasione delle elezioni di ottobre)
 
Hominibus propone cose giuste, facili da fare,
sicuramente in nome di una idea onesta
per una società del 3° Millennio. 
Traduciamola in realtà!
 
L'ITALIA,
La prima Nazione nel Mondo
con il sistema fiscale patrimoniale,
anzi, condominiale, e la libera circolazione
della ricchezza finanziaria, grande risorsa sociale!
 
Insomma, stare insieme, ma da pari, in un grande...
 
STATO CONDOMINIALE
per consentire finalmente la partecipazione diretta di tutti i Cittadini,
che avranno ruolo attivo, anche amministrativo, all'insegna del binomio ...
MERCATO  &  FISCO PATRIMONIALE
in Italia entro il 2020, in un'Europa condominiale entro il 2030, nel Mondo entro il 2050 !
 
Roma, 13 Aprile 2013

Hominibus

Movimento di opinione per la costruzione di una societa' onesta,
che riconosca finalmente i diritti della maggioranza delle popolazioni mondiali,
vessate da politiche vergognosamente favorevoli alle classi benestanti, sempre peggio rappresentate.