La faticosa riqualificazione degli allevatori mondiali di polli

(Il tentativo di esortare i piu' forti, perché possano riuscire a condurre tutti sulla retta via)

Lo 'shock istituzionale' nelle formulazioni degli 8 D.D.L. del partito delle Grandi Zecche, moderate, però!

Berlusconi torna alla carica: "8 disegni di legge per cambiare il Paese"

"Mentre le altre forze politiche sembrano impegnate a perdere tempo, noi del Popolo della Libertà teniamo sempre in mente l`interesse del Paese e nella settimana che inizia il 15 aprile, presenteremo in Parlamento otto disegni di Legge che costituiscono la prima applicazione del programma che ha portato la coalizione di centrodestra a un soffio dalla vittoria nelle ultime elezioni". Il leader del Pdl Silvio Berlusconi torna in campagna elettorale con una lettera pubblicata era sulla sua pagina Facebook e sul sito Forzasilvio.it. "Mentre la politica si impantana, si fa del male e ci fa del male - continua - noi avvertiamo la necessità e l`urgenza di cambiare rotta per ridare alle famiglie e alle imprese la fiducia e la forza di andare avanti in una situazione economica davvero difficile".
I temi - Gli otto ddl riguarderanno, spiega l'ex premier,:
1) L`abrogazione dell`Imu sulla prima casa, sui terreni e sui fabbricati funzionali alle attività agricole e la restituzione degli importi versati nel 2012;
2) La revisione dei poteri di Equitalia, con particolare riferimento alle sanzioni, alle maggiorazioni di interessi e ai meccanismi di rateizzazione;
3) Il riconoscimento alle imprese - per le nuove assunzioni a tempo indeterminato di giovani, disoccupati e cassintegrati - di una detrazione (sotto forma di credito d`imposta) per i primi 5 anni dei contributi relativi ai lavoratori assunti, nonché l`esenzione, per questi ultimi, dall`IRPEF sul salario percepito;
4) Il passaggio dalle autorizzazioni burocratiche ex ante ai controlli ex post, per quanto riguarda lo svolgimento di ogni attività di impresa". Ci saranno poi: "
5) L`abolizione dei contributi pubblici per le spese sostenute dai partiti e dai movimenti politici;
6) Le norme per la riforma del sistema fiscale;
7) Le disposizioni di revisione della Costituzione per quanto riguarda l`elezione diretta del Presidente della Repubblica e il rafforzamento dei poteri del Presidente del Consiglio dei Ministri;
8) Le disposizioni per la riforma della giustizia".
 
Shock istituzionale - "Queste nostre proposte hanno in sé la forza di un cambio di passo - conclude Berlusconi - , di uno shock istituzionale ed economico, che tende da un lato, allo sviluppo e al rilancio della nostra economia e, dall`altro, al ritorno della fiducia nello Stato, il cui compito resta quello di creare le condizioni adatte perché i cittadini possano realizzare le proprie ambizioni e i propri progetti. E' questo che il Paese ci ha chiesto con il voto. È con questi primi atti che intendiamo recuperare l`orgoglio di essere italiani, l`orgoglio di crescere, l`orgoglio di sprigionare le energie che ciascuno ha in sé".
 
06 aprile 2013  Redazione Tiscali
L'opinione di Hominibus
Caro ex-presidente di vari governi e formazioni politiche, Silvio Berlusconi,
Lei è una persona intelligente, sveglia, forse troppo, capace di cogliere tutte le manchevolezze
organizzative e di controllo di questa povera Italia, ma non sembra ancora soddisfatta dei grandi vantaggi
personali già realizzati, forse perché ha finalmente capito che i soldi, alla fine, non sono tutto e
che, anzi, scatenano gli animi di chi si sente sfidato dal loro strapotere.
 
Caro ex-presidente di vari governi e formazioni politiche, Silvio Berlusconi,
faccia un esercizio di moderazione e capisca, finalmente, che, oltre alle Sue faccende private,
ci sono milioni di Persone assillate da problemi molto diversi dai Suoi, e, che, quindi, fanno fatica a credere
che le Sue personalistiche proposte possano, neppure per errore, essere di qualche utilità,
perché non rischiano un potere che non hanno e neppure di finire in galera.
 
Caro ex-presidente di vari governi e formazioni politiche, Silvio Berlusconi
i milioni di Cittadini che si trovano in gravi difficoltà per la malafede di chi li ha governati,
specialmente negli ultimi vent'anni, avrebbero bisogno di una sola cosa, la sola capace di dare immediata
prospettiva di onesta soluzione per tutti i punti di programma di qualsiasi parte politica,
che i Governanti del mondo s'intestardiscono a non ficcarsi nei loro testoni.
 
Caro ex-presidente di vari governi e formazioni politiche, Silvio Berlusconi,
Lei deve essere sensibile ai danni provocati nell'immaginario della popolazione, a causa
della forza corruttiva della vita che conduce, trascinando masse considerevoli, in adorazione, a seguirLa,
credendo di poter condividere i Suoi straordinari successi economici in misura tangibile,
come sembra accadere al folto gruppo di devoti, solo a Lei molto prossimi.
 
Caro ex-presidente di vari governi e formazioni politiche, Silvio Berlusconi,
ora, sapendo che le risorse in natura e nella società sono limitate, non è credibile che i
vantaggi della Sua visione politica possano estendersi almeno alla maggioranza della Popolazione, che in
Italia ammonta ad oltre 30 milioni di individui, rendendo ridicola la proposta di restituire
un'IMU che potrebbe figurare come accessoria nei bilanci delle Sue aziende.
 
Caro ex-presidente di vari governi e formazioni politiche, Silvio Berlusconi,
Lei dovrebbe concedere molto di più, non perché deve impoverirsi per far contenti  solo
i Suoi sostenitori più stretti, ma per dimostrare  di volere il bene di tutti, quindi, anche di quelli che non
condividono la Sua azione politica, ma che ne sono coinvolti indirettamente, e questo
risultato è possibile solo se anche Lei si ficcasse nel testone questa IDEA:
 
Caro ex-presidente di vari governi e formazioni politiche, Silvio Berlusconi,
l'IDEA consiste nel riuscire a concepire la missione del Governante del terzo millennio
tale da ridurre l'attività di una Equitalia fino a chiuderla e sostituirla con una Borsa dei Cespiti Fiscali
capace di dare il reale valore di mercato, p.e., alle concessioni gratuite di frequenze, da
cui Lei trae enormi benefici, non solo economici, ma anche di potere mediatico.
 
Caro ex-presidente di vari governi e formazioni politiche, Silvio Berlusconi,
l'IDEA consiste anche nel considerare tutti i rapporti di lavoro solo a tempo indeterminato,
condizionati dalla reciproca convenienza tra Datore di lavoro e Lavoratore, in assenza di qualsiasi
onere di natura previdenziale e assistenziale, essendo a carico del Lavoratore provvedere
personalmente presso Compagnie assicurative a partecipazione pubblica.
 
Caro ex-presidente di vari governi e formazioni politiche, Silvio Berlusconi,
l'IDEA, per quanto riguarda la ritenuta fiscale, prevede la completa esenzione, non essendo
quantificabile l'incremento della capacità contributiva del Lavoratore e, quindi, l'inattuabilità di una
corretta imposizione, rimandandone l'esercizio sull'incremento effettivo della consistenza
patrimoniale, mediante il censimento puntuale dei beni personali posseduti.
 
Caro ex-presidente di vari governi e formazioni politiche, Silvio Berlusconi,
l'IDEA, però, non considera l'imposizione fiscale alla stessa maniera del vigente sistema,
in cui prevale sempre il convincimento che sia meglio incassare comunque, in qualsiasi occasione,
su tutto quello che si muove, perché, nel fondo degli animi dei Politici ed Amministratori
pubblici, quasi sempre benestanti, prevale la salvaguardia del patrimonio.
 
Caro ex-presidente di vari governi e formazioni politiche, Silvio Berlusconi,
l'IDEA vuole dare una soluzione inderogabile affinché si metta definitivamente ordine
in questo vivere insieme e cessi l'indecente arroganza dei ceti più forti, che resistono su posizioni
ormai indifendibili, da risolvere al più presto per poter ricostruire finalmente una società
onesta, fondata sul rispetto reciproco, in cui Tutti possano trovare la pace.
 
Caro ex-presidente di vari governi e formazioni politiche, Silvio Berlusconi,
l'IDEA prende in considerazione gli aspetti come l'ex-ante e l'ex-post al punto quattro,
e trova la più importante applicazione a favore dell'ex-post , appunto, nell'amministrazione fiscale,
portando a spostare l'imposizione sul reddito, come arricchimento presunto (Ex-ante),
 all'imposizione sul patrimonio (ex-post), valido anche per le attività d'impresa.
 
Caro ex-presidente di vari governi e formazioni politiche, Silvio Berlusconi,
l'IDEA, però, perfeziona l'applicazione in campo fiscale prendendo in esame la missione
dello Stato che deve assicurare ai propri Cittadini una serie di servizi, come la sicurezza interna,
la sicurezza esterna, la giustizia, la solidarietà, come ineludibili, mentre istruzione e lavoro
siano da considerare d'iniziativa pubblica e privata, in sana concorrenza.
 
Caro ex-presidente di vari governi e formazioni politiche, Silvio Berlusconi,
l'IDEA dà un valore uguale alla persona fisica di tutti i Cittadini, indipendentemente dal
censo, sesso, età, cultura, religione, ..., mentre per la ripartizione delle spese comuni indivisibili
indica come base di riferimento esclusivamente il valore commerciale dei beni mobili,
 immobili, civili, commerciali, industriali, religiosi, solo se censiti nello Stato.
 
Caro ex-presidente di vari governi e formazioni politiche, Silvio Berlusconi,
l'IDEA vuole affermare il criterio che deve essere recepito dai Governanti, ma anche dai
Cittadini tutti, di riunire in una unica imposta annuale a copertura delle spese comuni indivisibili,
il costo di tutti i servizi che sono necessari per assicurare il corretto e pacifico godimento
 dei beni personali, ripartendone il gettito tra amministrazioni ai vari livelli. 
 
Caro ex-presidente di vari governi e formazioni politiche, Silvio Berlusconi,
l'IDEA,  inoltre, considerando l'attività politica come complementare ad una di base,
sostiene la sufficienza, oltre alla partecipazione gratuita in un Parlamento popolare per tutti gli
  aventi diritto, di un finanziamento solo privato senza obbligo di rendiconto a Delegati
 per la composizione di tutte le assemblee locali, nazionali ed internazionali.
 
Caro ex-presidente di vari governi e formazioni politiche, Silvio Berlusconi,
l'IDEA, infine, comprende anche i punti sette e otto, come naturale compito legislativo
da affidare al giudizio del Parlamento Popolare, assicurando la più grande partecipazione dei
Cittadini, al di fuori degli attuali giochi di potere tra lobbies formate da poche persone,
ormai troppo distanti dalla reale rappresentazione dei bisogni dei Cittadini.
 
Insomma, ...

"Non si può risolvere un problema con

lo stesso modo di pensare
che lo ha creato !"
(Einstein)
 
E' necessario cambiare radicalmente metodo, come è indicato in
(in costruzione, attendendo l'occasione delle elezioni di ottobre)
 
Hominibus propone cose giuste, facili da fare,
sicuramente in nome di una idea onesta
per una società del 3° Millennio. 
Traduciamola in realtà!
 
L'ITALIA,
La prima Nazione nel Mondo
con il sistema fiscale patrimoniale,
anzi, condominiale, e la libera circolazione
della ricchezza finanziaria, grande risorsa sociale!
 
Insomma, stare insieme, ma da pari, in un grande...
 
STATO CONDOMINIALE
per consentire finalmente la partecipazione diretta di tutti i Cittadini,
che avranno ruolo attivo, anche amministrativo, all'insegna del binomio ...
MERCATO  &  FISCO PATRIMONIALE
in Italia entro il 2020, in un'Europa condominiale entro il 2030, nel Mondo entro il 2050 !
 
Hominibus
Movimento di opinione per la costruzione di una societa' onesta,
che riconosca finalmente i diritti della maggioranza delle popolazioni mondiali,
vessate da politiche vergognosamente favorevoli alle classi benestanti, sempre peggio rappresentate.