(Il tentativo di esortare i piu' forti, perché possano riuscire a condurre tutti sulla retta via)
Una proposta di medio termine, per liquidare l'Oggi compromesso e ricostruire un Domani migliore
Tra
gli otto e i dieci giorni. Questo, secondo il Quirinale, «il tempo giusto»
perché le nuove commissioni di esperti volute da Giorgio Napolitano
per superare l'impasse della politica possano «essere utili». La tempistica
suggerita dal Colle compare in calce ad una nota diffusa al termine
dell'insediamento delle due commissioni di saggi avvenuta questa mattina:
alle 11 quella finalizzata ai problemi dell'economia, alle 12 quella con
l'obiettivo di suggerire le priorità delle riforme istituzionali.
Le scuse per l'assenza di componenti
femminili
La questione temporale è «segnata intanto dal fatto che sono gruppi che ho
preso l'iniziativa di creare avendo io stesso un tempo segnato, come tutti
sanno, e non pensando che siano gruppi di lavoro che scavalchino il tempo
della mia presidenza». Anche per questo il Quirinale parla di «decisione di
portata assai limitata». Napolitano si è detto dispiaciuto e si è scusato
per l'assenza di personalità femminili, motivando che la decisione è stata
presa «con obbligata estrema rapidità». Il Capo dello Stato ricorda che «per
nomine più sostanziali e di lungo periodo, come quelle che mi è spettato
fare per la Corte costituzionale e per il Cnel, ha dato il giusto peso alla
componente femminile».
Bersani:
"Se sono un ostacolo, vado via".Il leader del Pd: "No a governissimo e
voto anticipato"
"No al governissimo, sì a una legislatura guidata dalla prima forza del Paese".
Questa la proposta che Pier Luigi Bersani torna a presentare, in una conferenza
stampa a Roma.
"Per garantire governabilità, cambiamento e corresponsabilità noi pensiamo che
un governissimo sarebbe sbagliato e la politica sarebbe chiusa in un fortino''
ha ribadito la sua posizione il leader del Pd. ''Il Presidente della Repubblica
ha fatto quello che doveva e poteva fare: garantire all'Europa una continuità
istituzionale. Accompagniamo questa strada, ma con fermezza ribadiamo il nostro
punto di vista: affiniamo e discutiamo la posizione ma quella del doppio
registro, governo di cambiamento e convenzione per le riforme, è secondo noi
l'unica pista''.
Sulla possibilità di voto anticipato, Bersani sottolinea: "Io la considero un'ipotesi disastrosa, così come gran parte del Parlamento. Purtroppo l'incrocio con il semestre bianco è stato un'ulteriore difficoltà perché può lasciare spazio a tatticismi".
.

Primo giorno di lavoro per i due gruppi di saggi scelti dal Presidente
Napolitano per sbloccare l'empasse politico. Alle 11 si è riunito il gruppo
incaricato di occuparsi delle tematiche economico-sociali, composto da
Enrico Giovannini, Giovanni Pietruzzella, Salvatore Rossi, Enrico Moavero
Milanese, Giancarlo Giorgetti e Filippo Bubbico. A seguire, è
stata la volta dei quattro che si occupano delle tematiche istituzionali:
Valerio Onida, Mario Mauro, Gaetano Quagliariello e Luciano Violante.
.
I gruppi di lavoro non ''indicheranno un tipo o un altro di
soluzioni di governo. Indicheranno quali sono, rimettendo un po' al centro
dell'attenzione problemi seri, urgenti e di fondo del paese, le questioni da
affrontare'' prosegue il comunicato. ''Sabato ho proceduto in condizioni di
particolare urgenza e difficoltà alla scelta di persone che 'potessero dare il
contributo richiesto. L'indubbio valore dei nomi da me subito resi noti, non mi
ha messo al riparo da equivoci e dubbi circa i criteri della scelta o la non
presenza di altri nomi certamente validi''.