La faticosa riqualificazione degli allevatori mondiali di polli
(Il tentativo di esortare i piu' forti, perché possano riuscire a condurre tutti sulla retta via)I

E' giusto salvaguardare da esproprio la prima casa del Cittadino, trattandolo alla stregua di un lumacone?

Giorgia Meloni: Grazie Berlusconi, ma adesso l’Italia deve ripartire

Pubblicato da:  Data della pubblicazione: gennaio 25, 2013 In: Italia | commento : 0

NAPOLI – “‘Fratelli d’Italia’ è il centrodestra, come lo avremmo voluto”. Esordisce con queste parole Giorgia Meloni, capolista in Campania del nuovo partito nato da una “costola” del Pdl e dal quale, tuttavia, si distacca nei punti programmatici. A Napoli per presentare le candidature in vista delle elezioni del 24 e 25 febbraio prossimi, l’ex ministro della Gioventù nel IV Governo Berlusconi non ha dubbi: il Paese deve ripartire, rinnovandosi nel profondo. “Monti avrebbe dovuto risolvere i problemi della crisi economica ed invece ha finito per aggravarli” – spiega –“La nostra ricetta per l’Italia è diametralmente opposta: occorre prima di tutto abbassare la pressione fiscale, tagliare la spesa pubblica e rimettere in moto la crescita e l’occupazione. Abbiamo proposte come introdurre in Costituzione una norma che dica, ad esempio, che la pressione fiscale non può superare il 40% del Pil. Perché, se avessimo avuto una legge di questo tipo, Monti non avrebbe potuto fare quello che ha fatto. Poi, vogliamo abolire l’Imu sulla prima casa e vogliamo fare un passaggio ulteriore, cioè stabilire che la casa è un bene ‘indisponibile’ e quindi ‘impignorabile’”. Ha le idee chiare, questa piccola grande donna che ha scelto di esporsi in prima persona in una città non certo facile, come quella partenopea. ... ...

L'opinione di Hominibus
Cara Giorgia Meloni, la più giovane vicepresidente della Camera,
il Cittadino che non ha perduto ancora il bene dell'intelletto Vi accomuna,
oltre le affettuose etichette sotto cui Vi nascondete, sperando ancora che possano
costituire una difesa contro le accuse personali, nella responsabilità reale
delle profonde ferite inferte a questa povera Italia repubblicana.
 
Cara Giorgia Meloni, la più giovane vicepresidente della Camera,
se aveste ancora la facoltà di analizzare le vigliacche ispirazioni del Vostro
agire nella direzione di confondere sistematicamente il personale tornaconto con
 tutto ciò che sarebbe auspicabile in nome di questo abusato 'bene comune',
non vedreste il Cittadino come un lumacone con casa annessa.
 
Cara Giorgia Meloni, la più giovane vicepresidente della Camera,
Hominibus è consapevole della impossibilità di compiere revisioni immediate
dei criteri che fino ad oggi sono stati applicati per fare stare insieme le popolazioni
della Terra, ma, in presenza di gravi situazioni come quelle che stiamo vivendo
 oggi, deve essere obbligatorio proporre, almeno, serie soluzioni.
 
Cara Giorgia Meloni, la più giovane vicepresidente della Camera,
sono da considerare serie soluzioni quelle che si rifanno a quei modi di stare
insieme, collaudati ed adottati da tempo tra privati Cittadini nei condomini, semplici
o residenziali, nei consorzi e in tutti quegli enti che si propongono obbiettivi
volti a risolvere, condividere e sostenere servizi di comune utilità.
 
Cara Giorgia Meloni, la più giovane vicepresidente della Camera,
questi riferimenti danno prova della sostanziale democrazia nei rapporti tra
gli appartenenti a queste organizzazioni, in cui si realizzano tre principi essenziali,
che sono quelli della parità, del rispetto reciproco e della regola a partecipare
alle spese comuni in proporzione al valore del benessere goduto.
 
Cara Giorgia Meloni, la più giovane vicepresidente della Camera,
se evitaste, quindi, di arrampicarVi per i sentieri scoscesi della Vostra usuale
stoltezza, Vi rendereste conto della grande semplificazione che si otterrebbe con
l'adozione dell'equazione Stato=Condominio, da estendere, in sù, nelle unioni
di Stati, in giù per gli Enti locali, come Regioni, Province, Comuni.
 
Cara Giorgia Meloni, la più giovane vicepresidente della Camera,
provate ad applicare questi criteri nel valutare le proposte dei vari schieramenti
e vedrete che tutto si risolverebbe in modo semplice, lineare, con grande risparmio
delle pensose meningi, meritevoli di migliori traguardi e realizzazioni, solo se Vi
decideste ad abbandonare l'offerta di regalie contro i veri diritti.
 
Cara Giorgia Meloni, la più giovane vicepresidente della Camera,
insieme ai Fratelli e Sorelle d'Italia, Hominibus Vi invita a riflettere sull'indecente
pretesa di perfezionare ulteriormente l'imposizione fiscale incentrata principalmente
sul reddito, perché dimostrereste una caparbietà inammissibile, specialmente da
 parte di legislatori che ne hanno sotto i propri occhi il fallimento.
 
Cara Giorgia Meloni, la più giovane vicepresidente della Camera,
dato il personale vantaggio, derivante dalla Sua verde età, provi a rompere gli
schemi di una politica non in linea con i tempi e prenda in serio esame la grande idea
di annullare qualsiasi arbitrio politico nell'aggiustare i criteri impositivi secondo
gli umori estemporanei, in modo da affermare regole immutabili.
 
Cara Giorgia Meloni, la più giovane vicepresidente della Camera,
"Non si può risolvere un problema con
lo stesso modo di pensare
che lo ha creato !"
(Einstein)
 
E' necessario cambiare radicalmente metodo, come è indicato in
(in costruzione)
 
Riflettiamo, Gente, riflettiamo, ...
Hominibus propone cose giuste, facili da fare,
sicuramente in nome di una idea onesta
per una società del 3° Millennio. 
Traduciamola in realtà!
 
L'ITALIA,
La prima Nazione nel Mondo
con il sistema fiscale patrimoniale,
anzi, condominiale, e la libera circolazione
della ricchezza finanziaria, grande risorsa sociale!
 
Insomma, stare insieme, ma da pari, in un grande...
 
STATO CONDOMINIALE
per consentire finalmente la partecipazione diretta di tutti i Cittadini,
che avranno ruolo attivo, anche amministrativo, all'insegna del binomio ...
MERCATO  &  FISCO PATRIMONIALE
in Italia entro il 2020, in un'Europa condominiale entro il 2030, nel Mondo entro il 2050 !
 
Hominibus
Movimento di opinione per la costruzione di una societa' onesta,
che riconosca finalmente i diritti della maggioranza delle popolazioni mondiali,
vessate da politiche vergognosamente favorevoli alle classi benestanti, sempre peggio rappresentate.