La faticosa riqualificazione degli allevatori mondiali di polli
(Il tentativo di esortare i piu' forti, perché possano riuscire a condurre tutti sulla retta via)
Con l'alta politica finira' la tenaglia, in cui l'Uno creava disperazione e l'Altro ci metteva una pezza?
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L’Osservatore Romano: Monti vuole recuperare il senso alto della politica

I cattolici favorevoli all’agenda potrebbero proporre una nuova lista. E adesso Cl rischia di «spaccarsi»
ANDREA TORNIELLI 
CITTA’ DEL VATICANO
 

I cattolici favorevoli all’agenda Monti potrebbero proporre una nuova lista a sostegno del premier senza confluire in quella di Casini e Montezemolo. È un’ipotesi che viene discussa, a pochi giorni dalla pubblicazione dell’agenda Monti per il governo del Paese. 

Dopo l’endorsement alla candidatura Monti da parte del presidente dei vescovi Angelo Bagnasco, preceduto e seguito da inequivocabili segnali di insofferenza per la ridiscesa in campo del Cavaliere, le gerarchie stanno alla finestra, non senza qualche preoccupazione. Oggi è arrivato anche l’elogio dell’Osservatore Romano. «L’espressione ’”salire in politica’’, usata da Monti è «l’espressione di un appello a recuperare il senso più alto e più nobile della politica che è pur sempre, anche etimologicamente, cura del bene comune» si legge in un articolo intitolato «La salita in politica del senatore Monti». «E’ questa domanda di politica alta - prosegue l’Osservatore - che probabilmente la figura di Mario Monti sta intercettando o sulla quale comunque il capo del Governo uscente intende legittimamente far leva e che interpella i partiti al di la’ dei contenuti del suo manifesto politico». «Annunciando il suo impegno in politica attraverso le modalità illustrate - prosegue L’Osservatore -, il senatore a vita intende aprire la seconda fase di un programma riformatore che e’ stato solo abbozzato nel corso dell’ultimo anno sulla spinta della congiuntura finanziaria. Monti e’ stato chiamato dai partiti a prendere decisioni inderogabili, di cui nessuno intendeva pero’ prendersi la responsabilità diretta, per il timore di pagare un prezzo elettorale troppo alto. Quelle stesse forze politiche si ritrovano ora a interrogarsi sull’impatto che puo’ avere la ’salita in politica’ di chi doveva, quasi per mandato, diventare impopolare». 

 

I vertici della CEI, delusi dal mancato rinnovamento del PDL, speravano che il premier riuscisse a recuperare spezzoni del centrodestra e che fosse in grado di riunire innanzitutto i moderati. Gli accenti decisamente anti-berlusconiani usati da Monti in conferenza stampa, e la sua strategia, sono sembrati restringere gli spazi di manovra nel campo del centrodestra. 

 

La decisione del ministro Andrea Riccardi e dell’ex presidente delle Acli Andrea Olivero di impegnarsi col movimento di Montezemolo, senza un dibattito interno delle associazioni di Todi, non è stata indolore. Raffaele Bonanni, il segretario della Cisl, si è già defilato dal progetto. E ora le associazioni di Todi, che non si sentono rappresentate da Italia Futura e dall’UDC, potrebbero costituire una nuova lista montiana, separata da quella di Casini, Fini e Montezemolo. Una lista aperta al mondo cattolico e alla società civile, guardata con interesse dalle gerarchie, che faccia riferimento al PPE puntando a recuperare i delusi del PDL, nella quale potrebbero candidarsi anche ministri dell’attuale governo, come Passera, Catania, Moavero e Clini. 

 

Un incontro per discutere il da farsi si terrà il 10 gennaio: oltre alle associazioni del Forum – dalla Cisl alla Coldiretti fino alla Compagnia delle Opere – vi parteciperanno i movimenti religiosi (Neocatecumenali, Rinnovamento nello Spirito, Focolarini, Azione Cattolica) insieme alle «reti» riconosciute dalla CEI (Forum delle famiglie, Scienza & vita, Retinopera). «Consideriamo chiusa l’era Berlusconi, guardiamo con interesse a Monti e vogliamo concordare un’azione unitaria – spiega il presidente del MCL, Carlo Costalli, che presiede il Forum – anche per evitare fughe in avanti e rappresentanze del mondo cattolico non delegate…». Il segnale a Monti e ai suoi più stretti consiglieri dovrebbe essere quello di non affidarsi soltanto ad alcuni interlocutori. 

Su posizioni diverse i politici ciellini: Maurizio Lupi rimane nel PDL con Berlusconi – dove peraltro restano anche altri parlamentari stimati dalla CEI. «Speravamo che Monti potesse riunire i moderati – spiega Lupi alla Stampa – ma non è accaduto. Non credo che la Chiesa si schiererà per sostenerlo».  

 

Mentre un altro ciellino, Mario Mauro, parlamentare europeo, si è molto esposto in favore di Monti e contro la ri-candidatura del Cavaliere ma è contrario ad alleanze a sinistra: potrebbe anche lui confluire nella nuova lista di sostegno al Professore, più marcatamente cattolica anche come sottolineatura dei valori di riferimento. Sempre che questa riesca a vedere la luce. Un accenno non causale alla «gerarchia di valori con cui attuare le scelte più importanti» era contenuto anche negli auguri di Natale agli italiani di Papa Ratzinger. 


La riflessione di Hominibus

 

Egregi Signori contraenti di accordi di difficile lettura,

Entrambi oggi potreste disporre della forza per iniziare a cambiare il Mondo

e farlo uscire dal buco in cui è stato cacciato dalla brutalità degli ordinamenti costituiti,

a causa di superficialità, improntitudine, egoismo di amministratori pubblici

e dall'astensione acritica degli amministratori d'anime.

 

Egregi Signori contraenti di accordi di difficile lettura,

la lezione della storia passata indica, come interpretazione possibile, che si

sia trattato di un tacito accordo, in cui gli inevitabili danni, commessi nell'esercizio del

 potere politico della classe dei Benestanti laici, avrebbero potuto giustificare

anche i Benestanti religiosi nel linimento delle ferite.

 

Egregi Signori contraenti di accordi di difficile lettura,

purtroppo, però, il problema odierno è caratterizzato dalla insopportabile

complicazione del vivere insieme, a causa della difficoltà di avere sul groppone una

doppia classe di Benestanti, che, per giunta, non amano impegnarsi nelle

ordinarie incombenze del comune vivere quotidiano .

 

Egregi Signori contraenti di accordi di difficile lettura,

pertanto, potrebbe essere valutata la convenienza ad eliminarne una delle

due Caste, demandando la missione dell'una all'altra, in ossequio alla "spending

review", che va tanto di moda, ottenendo, così, o Politici che abbiano cura

dei poveri o Religiosi che imparino anche a far di conto.

 

Egregi Signori contraenti di accordi di difficile lettura,

in tal modo, o si liquidano le confessioni religiose, facendo rientrare nella

fiscalità ordinaria l'enorme patrimonio di pertinenza e la consuetudine  dell'obolo,

oppure si liquidano i Benestanti laici, riuscendo a sottomettere ad adeguate

imposte la loro immensa ricchezza, oggi a regimi minimi.

 

Egregi Signori contraenti di accordi di difficile lettura,

se, infine, si riuscissero ad eliminare entrambe le concrezioni, essendo

chiara la risultante di queste reciproche giustificazioni, che insieme costituiscono

un impaccio alla evoluzione dell'organizzazione rispettosa dei diritti di

Tutti, si avrebbe la soluzione dell'attuale guazzabuglio.

 

Egregi Signori contraenti di accordi di difficile lettura,

visto che oggi non "si scende" più, ma "si sale" per entrare in politica,

si potrebbe sperare che sia subentrata la consapevolezza che sia giunto il tempo

di agire, usando il potere nel genuino interesse di tutta la comunità, che

corrisponde, semplicemente, nel rispetto reciproco.

 

Intanto, confidando in una seria riflessione, ancora ...
Buon Anno 2013
 
Hominibus propone cose giuste, facili da fare,
sicuramente in nome di una idea onesta
per una società del 3° Millennio. 
Traduciamola in realtà!
 
L'ITALIA,
La prima Nazione nel Mondo
con il sistema fiscale patrimoniale,
anzi, condominiale, e la libera circolazione
della ricchezza finanziaria, grande risorsa sociale!
 
Insomma, stare insieme, ma da pari, in un grande...
 
STATO CONDOMINIALE
con un Parlamento Popolare
per consentire finalmente la partecipazione diretta di tutti i Cittadini,
che avranno ruolo attivo, anche amministrativo, all'insegna del binomio ...
MERCATO  &  FISCO PATRIMONIALE
in Italia entro il 2020, in un'Europa condominiale entro il 2030, nel Mondo entro il 2050 !
 
Hominibus
Movimento di opinione per la costruzione di una societa' onesta,
che riconosca finalmente i diritti della maggioranza delle popolazioni mondiali,
vessate da politiche vergognosamente favorevoli alle classi benestanti, sempre peggio rappresentate.