Egregia Comunità di Hominibus,
 
E' giunto il tempo di andare
verso un nuovo assetto sociale
in cui, a prescindere dalle qualità
delle Personalità che si avvicendano
 al comando, sia garantita la immutabilità
di quelle regole fondamentali per una corretta
 armonizzazione della convivenza di tutti i Cittadini.
Posto che gli obiettivi di spesa debbano essere
definiti dalla politica, è necessario che sia
realizzata la partecipazione diretta dei
Contribuenti mediante il Parlamento
Popolare, oggi consentita dai
diffusi terminali personali.
 
Realizzato il coinvolgimento
diretto e, così, la responsabilizzazione
della stragrande maggioranza della popolazione,
si incentiva la formazione di una nuova cittadinanza,
meno fatalista e più fiduciosa nell'esercizio del suo potere,
riducendo i rischi d'interpretazione dei suoi bisogni.
A completare la riforma della rappresentanza,
è urgente provvedere alla esorbitante
spesa pubblica per assemblee.
 
La riforma è imposta dal costo,
spesso autodefinito dagli stessi Delegati,
a cui è urgente porre fine mediante finanziamento
privato attraverso oboli volontari per ruoli uninominali
di delega, a rinnovo annuale, allo scopo di ridurre il fascino
di carriere economicamente prodigiose a scarso rilievo
dal punto di vista dell'utilità dei risultati conseguiti.
Per quanto concerne il voto diretto o delegato
può essere pro-capite o ponderato.
 
Il voto pro-capite vale solo UNO ed
è usato per decidere su questioni di principio,
il voto ponderato è usato per decidere sulle questioni
che riguardano piani di investimento e il suo peso è dato
dalla ricchezza patrimoniale personale in miliardesimi, che
esprime il rapporto tra valore dei beni mobili e immobili
posseduti ed il valore totale di tutti i beni censiti sul
territorio italiano, con esclusione, quindi, degli
altri eventuali beni in altri Paesi.
 
Perciò, la ricchezza conseguita, e
non i redditi e le rendite di qualsiasi origine,
viene presa in conto per determinare l'imponibile
per il prelievo fiscale a copertura delle spese comuni
indivisibili, tralasciando le forme della ricchezza finanziaria,
essendo utile considerarla una risorsa sociale, a cui
sia conveniente assicurare una circolazione più
leggera possibile, sia per produzione di beni
di investimento, sia per consumo.
 
Infine, Hominibus ritiene che sia
meglio limitare l'uso di fondi alla Politica,
perché essa ha dimostrato di fare spesso cattivo
uso di tali risorse, con scarsa capacità di prevedere
scenari futuri di medio-lungo termine, ma con compensi
immediati, in termini elettorali, evitando le punizioni
con l'avvicendamento ai posti decisionali, che ha
sempre consentito un disarmante gioco di
scarica-barile, a danno del Popolo.
 
Sperando che, in pochi anni e buona
volontà, si possa realizzare questo sogno,
Hominibus invita il Lettore a collegarsi al sito ...
www.parlamentopopolare.it 
dove, anche se è ancora in fase di preparazione,
è possibile iscriversi e/o candidarsi entro
il 31/12/2012 senza alcun onere,
previsti solo dall'1/1/2013.
Hominibus
Movimento di opinione per la costruzione di una societa' onesta,
che riconosca finalmente i diritti della maggioranza delle popolazioni mondiali,
vessate da politiche vergognosamente favorevoli alle classi benestanti, sempre peggio rappresentate.