(Sulla spinta della lettura del programma del PD
in cui il 'pellegrino' di turno promette di
togliere un punto di Irpef all'anno!)
Teatrino Politico
Egli sarà capace di raggiungere la conoscenza?
Fausto, non puoi copiare anche Tu !
Per Te é giunto il momento della
verità:
essere o non essere un vero uomo
GUIDA!
Anche perché non c'é granché da
copiare
dalla comitiva di SOMARI(1), con
cui ti trovi !
Anzi,
é il momento di smarcarsi da destra
e da sinistra
ed affermare il partito degli
onesti contro i disonesti,
dei laici credenti contro la
banda dei catto..., teo|con...dem
(questi ultimi finiranno dritti tra
le fiamme dell'Inferno),
dei MOLTI contro i POCHI,
che detengono il potere,
della democrazia contro
un'oligarchia medievale !
Come?
Con il seguente programma politico, per far
diventare
CENTRO
una sinistra che rischia di sparire dalla scena
politica:
1)
Prendere consapevolezza
di potere rappresentare i MOLTI,
cioé quel 90% che possiede solo il 55%
dell'intera ricchezza,
da informare e formare per una vera
coscienza democratica;
2)
Sostenere l'eliminazione del cuneo
fiscale sul lavoro dei MOLTI,
proponendone l'equa ripartizione tra
datore di lavoro e lavoratore,
per consentire il rilancio delle
attività produttive e dei consumi;
3)
Imporre l'accorpamento fiscale del
patrimonio, reddito e rendite,
come riconoscimento costituzionale della
vera capacità contributiva,
per realizzare la equa partecipazione
di TUTTI alle spese comuni;
4)
Perfezionare la normativa del lavoro a
tempo determinato,
affinché rappresenti una opportunità
condivisibile tra le parti,
sollevando il datore di lavoro
dall'onere improprio della stabilità
e riconoscendo al
lavoratore flessibile le adeguate compensazioni;
5)
Indicare ai MOLTI contro i POCHI, come
obiettivo di medio termine,
la convenienza a realizzare un fisco
esclusivamente patrimoniale,
al fine di far pagare ai POCHI che
possiedono il 45% della ricchezza
almeno il corrispondente 45% delle
imposte per i servizi indivisibili,
da non etichettare come
'redistribuzione', ma come onestà contabile,
evitando allo Stato di prestare
attenzione alla dinamica dei redditi,
per concentrarsi sulla rilevazione della
ricchezza 'alla luce del sole'
e sul controllo dei movimenti con
l'estero di capitali, beni e servizi;
6)
Barattare con i POCHI l'esenzione della ricchezza finanziaria,
di cui essi hanno sempre ampia disponibilità sotto varie forme,
in tutti gli impieghi a favore delle attività nel territorio
nazionale;
7)
Convincere gli Italiani sulla efficacia e fattibilità del
programma,
perché é certamente l'unico che possa assicurare vantaggi come:
- Estrema razionalizzazione delle regole di convivenza civile;
- Economicità e infallibilità dell'amministrazione fiscale;
- Superamento delle cause di iniquità e discriminazione;
- Costituzione della base per la crescita della comunità;
- Collegamento ferreo tra interesse pubblico e privato.
-----------------------
Le questioni, agitate dai protagonisti della scena politica,
sono solo strumentali per distrarre l'attenzione generale
dalla drammatica eredità millenaria dei regimi dispotici,
in cui
I POCHI
hanno goduto e godono della fatica e sofferenza di MOLTI
e continueranno a goderne vigliaccamente nella storia futura,
se
l MOLTI
non saranno debitamente rappresentati e difesi!
Il centro é oggi troppo affollato da personaggi eterogenei,
accumunati solo dalla volontà di perseverare nella ingiustizia
dell'unico sistema capace di far prevalere i POCHI sui MOLTI.
Roma, 27 febbraio 2008
Hominibus
Movimento di opinione per l'affermazione
della democrazia fiscale
a difesa del 70/80% della popolazione
vittima di un fisco disonesto
(1) Somari in democrazia