La faticosa riqualificazione degli allevatori di polli
(Il tentativo di esortare i più forti, perché possano riuscire a condurre tutti sulla retta via)
Se Politici & Tecnici non amano il fisco patrimoniale, perché li obbliga all'onestà amministrativa, basta cambiarli !!!
 

Le conseguenze umane della crisi devono far riflettere chi ha portato l'economia in questo stato

«I risultati elettorali spostano abbastanza di poco l'agenda italiana per l'Europa anche se rendono più agevole la sua realizzazione» dice Mario Monti, aprendo il convegno sulle riforme e la crescita, al quale partecipa anche il commissione europeo per gli Affari economici e monetari, Olli Rehn. Durante l'intervento in cui affronta vari punti, Monti accenna anche alla catena di suicidi causati dalla crisi economica: «Dovrebbe preoccupare molto più chi ha portato l'economia italiana a questo stadio che non chi cerca di farla uscire». Dopo un comunicato di Palazzo Chigi, è Monti a tornare sulla vicenda e chiarire: «Non mi riferivo ai suicidi di cui «non mi permetterei di parlare in un contesto come questo», ma di «conseguenze umane», e «non mi sono riferito a nessun particolare governo». Infine conclude: «Mi spiace di essere stato mal interpretato o strumentalizzato. Non siamo qui per fare un approfondimento, non per fare speculazioni politiche».

Mentre Rehn ha parlato fra le altre cose di riforma del mercato del lavoro che l'Europa ha accolto con «favore» ma adesso «è necessaria l'approvazione in Parlamento». Rehn ha evidenziato che eventuali ritardi potrebbero «danneggiare l'Italia in una situazione di mercato molto volatile». Quanto al risanamento dei conti pubblici «la risposta politica italiana è stata molto importante». Ora, ha aggiunto Rehn, «è necessario proseguire nello sforzo di risanamento del bilancio attraverso la spesa, con la spending review, ma anche, su lato del gettito fiscale, sostenere la crescita italiana anche con la rimodulazione del sistema tributario. Bisogna assicurare una maggiore equità fiscale che é fonte di equità sociale»....

(Da Il Sole 24 Ore del 9/5/2012)
La sollecitazione di Hominibus
 
Insomma, il Capo del Governo italiano, Mario Monti
non dà proprio a vedere di aver capito la vera causa del disastro,
a cui è chiamato a prestare soccorso, se pensa di ridare fiato all'economia
con il solito strumento degli investimenti pubblici, ancor prima di mettere mano
ad una seria riforma del sistema fiscale, che è il vero imputato da sottoporre
ad una definitiva revisione, capace di assicurare non più o meno,
ma la sola, unica e semplice giustizia amministrativa!
 
Ma la sola, unica e semplice giustizia amministrativa
si può realizzare non impartendo dall'alto, ma facendola decidere
da tutti i Cittadini, prescindendo da eventuali accordi internazionali, perchè
è una questione di vita o di morte di un Paese, prima ancora che possa integrarsi
con altri, e, inoltre, perché lo stesso problema attanaglia l'Europa ed il Mondo
intero, essendo figli del dominio dei ceti più forti, che, pur di sottrarsi
a propri oneri, hanno falsato le regole del vivere insieme.
 
L'onere proprio del vivere insieme è la partecipazione
alle spese comuni indivisibili in misura proporzionale al benessere che
si vuole proteggere, assicurare, ed è rappresentato da quella ricchezza reale
che, chi la possiede, cerca di minimizzarla o nasconderla, addirittura, indicando
forme fiscali cervellotiche, onerosissime per chi ne ricava solo un danno.
Ma quello che non è più sopportabile dalla maggioranza dei Cittadini
è che l'ex-Rettore e l'Accademica non se ne danno pena!
 
Così, l'ex-Rettore e l'Accademica non se ne danno pena
perchè non gliene cale nulla della marmaglia che fa fatica a vivere,
anzi, ed è peggio, non sono in grado di percepire la loro diversità rispetto
alla Comunità che si trovano a dover soccorrere e, siccome hanno studiato sui
medesimi polverosi testi, continuano, imperterriti, ad impartire lezioni fuori
tempo, fuori controllo, prova ne sia il rinforzo con la presenza di un
personaggio dal grande passato, come il Dottor Sottile.
 
Un sistema rinforzato dall'apporto di un Giuliano Amato,
grande economista, sulla cresta dell'onda da oltre un ventennio, ricco
di onorificenze molto ben remunerate, grazie alla costante aderenza acritica
ai dogmi della strenua difesa e mantenimento del benessere comunque acquisito,
completa una squadra di governo, a cui non passa neppure per l'anticamera
del cervello di denunciare a chiare lettere i veri motivi delle crisi cicliche
di un Paese che rifiuta di dotarsi del corretto 'antidoto'.
 
Il Paese, che desiderasse emendarsi dalle crisi cicliche,
avrebbe una soluzione a portata di mano, semplice, onesta, economica,
a doppio vantaggio per la stragrande maggioranza della popolazione, perchè
ne allevierebbe la sofferenza e, come tutte le cose buone, migliorerebbe anche la
 Sua classe dirigente che, finalmente, capirebbe quanto il benessere dei pochi,
guadagnato sul malessere dei moltissimi, sia una offesa all'intero genere
umano, così sottoposto ad una tortura dall'esito fatale. 
 
La COSA a portata di mano, semplice, onesta, economica
è il fisco patrimoniale, che evita il grande imbroglio del fisco sul reddito,
è veramente facile da applicare, se i Testoni che sono chiamati a governare
si decidessero a dismettere l'abitudine a complicare, come per il Nuovo Catasto,
che rischia di rimanere ancora una volta un tentativo, perché pensano che
 sia necessaria mettere in campo una enorme struttura da impegnare
per misurare, comparare, tabellare, parametrizzare, mentre ...
 
La COSA a portata di mano, semplice, onesta, economica
lo è nel caso del Nuovo Catasto, se si assegnasse il compito a Persone
che vivano veramente il 3° Millennio, e si presenta come la conseguenza del
modo nuovo di essere Cittadini, partecipanti direttamente al Parlamento Popolare,
per esprimersi senza mediazione nella legislazione su argomenti a carattere
 generale, che possono estendere tale funzione attiva formulando il valore
di cespiti censiti o nuovi, spinti dall'interesse personale .
 
La COSA a portata di mano, semplice, onesta, economica,
sarebbe tale permettendo l'aggiornamento del Nuovo Catasto con l'aiuto
spontaneo di tutti Cittadini, oggi con o senza lavoro, dando così una funzione
a risorse naturalmente presenti ovunque sul territorio e, addirittura, a costo zero.
Per realizzare ciò, basterebbe instituire la Borsa dei Cespiti Fiscali, c.d. B.C.F.,
da alimentare con le segnalazioni di cespiti non presenti in elenco oppure
con valori dichiarati, tali da provocare domande di acquisto.
 
Ecco, quindi, che basta cambiare mentalità verso le cose
da fare per ottenere risultati impensabili fino a poco tempo fa, cose che
sono apparentemente di dubitabile rilievo, ma che realizzano, p.e. nel Catasto,
il principio della privatizzazione dell'imposizione fiscale, cioè l'interazione naturale
tra valore mercantile di un bene e la sua partecipazione all'equa contribuzione
per la copertura delle spese comuni indivisibili, saltando a piè pari una
inutile, sbagliata, costosa, fuori tempo mediazione politica.
 
Concludendo ...
Lo Stato deve pubblicizzare i beni esistenti nel territorio,
con l'aiuto dei Cittadini, ripetendo, quasi, il comportamento  delle Agenzie
addette alla compravendita di beni o il funzionamento delle Borse già esistenti,
entrambe mosse dal genuino interesse privato, facendo pagare solamente il servizio
di annotazione dei cespiti, in buona parte provenienti dagli stessi Studi notarili,
e in questo caso oggetto dell'attenzione che impedirebbe la denuncia di
valori non allineati  intorno ai valori correnti del mercato.
 
Insomma, stare insieme, ma da pari, in un grande...
 
STATO CONDOMINIALE
amministrato all'insegna del binomio ...
MERCATO  &  FISCO PATRIMONIALE
entro il 2020, in un'Europa condominiale entro il 2030, nel Mondo entro il 2050!
 
Contrattare le nuove regole, anche se con la dovuta programmazione,
per evitare che riprendano i soliti opposti arricchimenti ed impoverimenti,
che porterebbero al disastro irrecuperabile della situazione odierna,
e poi ...
Si parta per la crescita !
 
Hominibus propone cose giuste, facili da fare,
sicuramente in nome di una idea onesta
per una società del 3° Millennio. 
Traduciamola in realtà!
Roma, 11 Maggio 2012
Hominibus
Movimento di opinione per la costruzione di una società onesta,
che riconosca finalmente i diritti della maggioranza delle popolazioni mondiali,
vessate da politiche vergognosamente favorevoli alle classi benestanti, sempre peggio rappresentate.