La faticosa riqualificazione degli allevatori di polli
(Il tentativo di esortare i più forti, perché possano riuscire a condurre tutti sulla retta via)
1° Maggio 2012: Appello congiunto alle forze politiche e sindacali per una svolta epocale

Bonanni, Angeletti e CamussoSindacati in piazza, tra crisi e disoccupazione. Oggi manifestazione unitaria di Cgil, Cisl e Uil

Festa del lavoro all'insegna della crisi e della disoccupazione, che in Italia - secondo gli ultimi dati dell'Ilo - arriva ad un tasso del 9,7% e diventa ancora più ampia considerando anche cassintegrati e scoraggiati. Il Primo Maggio cade quest'anno proprio mentre è più caldo il confronto tra sindacati e governo, alla vigilia del voto sul nuovo ddl lavoro. Così il leader della Cisl, Raffaele Bonanni, alla trasmissione radiofonica satirica Un giorno da Pecora, tra il serio e il faceto, si lascia scappare una battuta sul ministro del lavoro, Elsa Fornero: "Perché i sindacati non hanno invitato al Primo maggio il ministro del Lavoro, Elsa Fornero? Perché è una giornata di festa, non si piange".
Il sindacato non si rassegna alla crisi  - Punture di spillo a parte, il sindacato non si rassegna alla crisi; rilancia così su crescita e lavoro: saranno queste, infatti, le parole chiave dello striscione dietro al quale sfileranno a Rieti i leader di Cgil, Cisl e Uil, Susanna Camusso, Raffaele Bonanni e Luigi Angeletti per festeggiare il primo maggio, il più difficile degli ultimi 10 anni sul fronte della disoccupazione. Secondo la scheda sull'Italia dell'Ilo (l'organizzazione internazionale del lavoro) il nostro Paese ha raggiunto nel quarto trimestre del 2011 il 9,7% di disoccupazione, il peggiore dal 2001 mentre il tasso di occupazione nella fascia 15-64 anni scende al 56,9%.
"Crescita e lavoro" -  E' questo lo slogan scelto da Cgil, Cisl e Uil per celebrare la giornata del primo maggio. Una giornata che Susanna Camusso, Raffaele Bonanni e Luigi Angeletti hanno deciso di ricordare a Rieti perchè- come spiegato dallo stesso Bonanni - ''Rieti rappresenta il luogo da cui ripartire per una nuova reindustrializzazione'' Il concentramento del corteo è  previsto per le ore 9 in piazza Mazzini (stazione ferroviaria), sfilerà per via Ludovico Canali, piazza Marconi, Porta Cintia, via Cintia, piazza Vittorio Emanuele ed arrivo in piazza Cesare Battisti. Il comizio conclusivo al quale interverranno i Segretari Generali Cgil, Cisl e Uil, si svolgerà all'arrivo del corteo in piazza Cesare Battisti.
Camusso: "Non bisogna rinunciare al cambiamento" - "Sarà il primo maggio - ha detto Camusso - di un Paese attraversato da una crisi lunga con una condizione generale delle persone che è sempre più preoccupata della disoccupazione, della difficoltà di reggere con il reddito a disposizione. Nello stesso tempo però è un primo maggio in cui non bisogna rinunciare al cambiamento, all'idea che c'è un declino ineluttabile del Paese: si può contrastarlo, a partire dal lavoro e dalla creazione di lavoro. E il messaggio che noi vogliamo mandare è proprio questo: non ci rassegnano, non rinunciamo al cambiamento". Bonanni esprime preoccupazione per la "miscela esplosiva" che si sta creando nel Paese. "La gente - ha detto - è stanca di fare sacrifici, senza un segnale altrettanto chiaro da parte delle istituzioni e della politica. Il Governo dei professori non basta. Ecco perché di fronte a questa situazione noi continuiamo a sollecitare un patto per la crescita in cui tutti facciano la propria parte per favorire il rilancio degli investimenti".
Angeletti: "Serve ridurre le tasse sulle buste paga" - "Il principale messaggio - afferma Angeletti - è che bisogna ridurre le tasse sulle buste paga perché , non solo è giusto ma é lo strumento più importante che abbiamo per evitare l'acuirsi della recessione e quindi della perdita di posti di lavoro. Bisogna riaumentare i consumi nel nostro Paese altrimenti lavoro e crescita restano solo parole". Il segretario generale dell'Ugl, Giovanni Centrella che festeggerà il primo maggio a Priolo Gargallo "senza idee concrete per lo sviluppo, l'Italia non riuscirà ad uscire dalla crisi e a creare nuova occupazione".
Striscioni choc firmati "Blu" davanti ai cimiteri italiani - "Buon 1° maggio, lavoratore suicidato’’. Questo il testo dello striscione apparso nei pressi del cimitero di Lecce e davanti a ogni cimitero d’Italia: in tempi di crisi il 1 maggio si celebra anche così. Nel mirino del sindacato di CasaPound anche il ‘concertone’ di Cgil, Cisl e Uil, ‘ci sono sindacati che non festeggiano’. La provocazione è targata Blu, Blocco lavoratori unitario, sindacato nato in seno a CasaPound Italia, che aveva già messo a segno negli ultimi mesi due azioni contro i licenziamenti avviati dall’azienda di autotrasporto trentina Arcese e dalle Officine meccaniche ferroviarie del Salento e un blitz coordinato in una cinquantina di città italiane contro la riforma del lavoro e la modifica dell’articolo 18.
 
01 maggio 2012  Redazione Tiscali
 
L'appello di Hominibus
ai Tribuni dei Lavoratori Italiani
Camusso, Bonanni, Angeletti (CBA)
e ai  Tribuni politici del momento (ABC)
Alfano, Bersani, Casini, con medesime iniziali,
segno di momento irripetibile che deve essere colto:
 
Egregi Signori Rappresentanti dei Lavoratori Italiani,
sembra che non ci vuole molto a capire che resta una sola cosa da fare:
 
GUARDARSI NEGLI OCCHI E PRENDERE, INSIEME, L'UNICA DECISIONE:
CONVENIRE CHE SIA GIUNTO IL MOMENTO DI FARSI CORAGGIO E
DECIDERE DI ELIMINARE (NON DI CHIEDERE DI RIDURRE),
VISTO CHE RAPPRESENTERESTE LA MAGGIORANZA
DELLA POPOLAZIONE CIVILE E LAVORATIVA,
LE IMPOSTE SUI REDDITI DA LAVORO E
D'IMPRESA, INSIEME A TUTTE LE
ALTRE FORME DI RENDITA
E DARE LA SVOLTA
IMMEDIATA
VERSO...
 L'UNICO MODO PER DARE IL VERO SIGNIFICATO ALLA DEMOCRAZIA
DI QUESTO 3° MILLENNIO, DIMOSTRANDO TUTTA LA SUA
FORZA DI IDEA SEMPLICE E FUNZIONALE, PERCHE'
ASSICUREREBBE, NON SOLO GIUSTIZIA,
MA, COME LE COSE VERAMENTE
BUONE, PORTEREBBE
EFFICIENZA ED
ECONOMIA.
 
E POI...
NON RIMANE
CHE COMPLETARE L'OPERA
SUL VERSANTE DELLA PARTECIPAZIONE
ALLE DECISIONI DA PRENDERE IN AMBITO POLITICO
MEDIANTE L'APPLICAZIONE SISTEMATICA, DOVE E' POSSIBILE,
DELLA PARTECIPAZIONE DEI CITTADINI AI PROCESSI DEMOCRATICI,
COGLIENDO I VANTAGGI DELLA COMUNICAZIONE ELETTRONICA PER INSTITUIRE
PER RIDURRE ILSOSPETTO STRAPOTERE DELLA CASTA POLITICA (E SINDACALE?),
PERCHE' ENTRAMBE DIMOSTRATE, SCEGLIETE VOI, O SCARSA SINCERITA',
VISTO CHE ENTRAMBE SIETE SOSTENUTE DA FILIERE DI POTERE
E, QUINDI, ABBASTANZA STABILIZZATE NELLA POSIZIONE,
CHE VI CONSENTE DISTACCO DAI RAPPRESENTATI,
OPPURE NON SIETE ABBASTANZA AVVERTITI,
SE AVETE REALE SEGUITO POPOLARE,
DA CAPIRE CHE OGGI QUELLO CHE
CHIEDETE AD ALTRI LO
POTETE FARE
DA SOLI !
O ...
CON
HOMINIBUS
CHE SARA' PRESENTE
ALLE ELEZIONI DEL 2013.
CON IL SUO CARTELLO POLITICO ...
D.D.T.
(che é il semplice ma significativo acronimo di Democrazia Di Tutti),
i Datori di lavoro e Lavoratori potranno essere liberati completamente
dagli oneri previdenziali e fiscali, perché, se prevarrà la sua linea politica
alle prossime elezioni nel 2013, entro la legislatura non graveranno più su
impresa e lavoro per consentire un forte abbassamento dei costi di produzione,
poichè tutti i fondi previdenziali saranno volontari e anche privatizzati, ed il prelievo
fiscale verrà spostato dal reddito al patrimonio, civile, commerciale e industriale, con
esclusione della ricchezza finanziaria come capitali, depositi, interessi, stipendi, pensioni,
onorari, fitti, noli, titoli, azioni, obbligazioni, partecipazioni, compravendite, successioni, ecc.
 
Infine, sulla base delle esperienze passate, D.D.T. proporrà l'estensione del criterio della
diretta responsabilità dei Cittadini, affinché riprendano in mano il loro destino, vista
la crisi progressiva della rappresentanza parlamentare, con la costituzione del
Parlamento Popolare, a cui affidare il voto sulle questioni di ordine
generale e la nomina del proprio rappresentante al Parlamento
mediante semplice comunicazione da telefono cellulare,
finanziato esclusivamente con obolo volontario,
con scadenza e rinnovo annuale, per un
rapporto più controllabile e meno
oneroso con il proprio
 Delegato.
 
Hominibus propone cose giuste, facili da fare,
sicuramente in nome di una idea onesta
per una società del 3° Millennio. 
Traduciamola in realtà!
 
BUON 1° MAGGIO A TUTTI VOI
E AI VOSTRI RAPPRESENTATI
(... SARA' LA MAGGIORANZA POPOLARE?)
 
Roma, 01 Maggio 2012
Hominibus
Movimento di opinione per la costruzione di una società onesta,
che riconosca finalmente i diritti della maggioranza delle popolazioni mondiali,
vessate da politiche vergognosamente favorevoli alle classi benestanti, sempre peggio rappresentate.