La faticosa riqualificazione degli allevatori di polli

(Il tentativo di esortare i più forti, perché possano riuscire a condurre tutti sulla retta via)

 I guasti del pasticcio fiscale, cucinato in Italia, in Europa, nel Mondo al gusto dei Poteri forti 

Fisco, l'idea di Befera: «Bollino blu ai negozi che pagano le tasse»

ROMA - Un bollino come quelli che attestano il rispetto dell'ambiente. In futuro i negozianti che pagano le tasse potrebbero essere premiati dal Fisco con una specifica attestazione di onestà. A parlare della possibile iniziativa è il direttore dell'Agenzia delle Entrate, Attilio Befera, nel corso di un convegno alla Pontificia Università Lateranense. «Dovremo approfondire - ha detto - se e a quali condizioni l'Agenzia possa impegnarsi a rilasciare pubblici attestati di riconoscimento di correttezza fiscale agli esercizi commerciali risultati in regola al controllo degli obblighi tributari».

«Attestati di onestà». Per Befera questi «attestati» di onestà fiscale potrebbero essere anche affissi all'ingresso degli esercizi commerciali. Un po' come accade per certe produzioni rispettose dell'ambiente. Per il direttore delle Entrate c'è da chiedersi «se in larghi strati della popolazione, in particolare nelle generazioni più giovani, non stia sempre più maturando una sensibilità rispetto al tema dell'equità fiscale». Befera ha ricordato che «qualche concreto passo significativo nella direzione premiale» è già contenuto nelle norme che prevedono una serie di semplificazioni e «una speciale assistenza a favore dei contribuenti che rendono trasparente al fisco la contabilità relativa all'attività svolta».

Redditometro. Intanto il redditometro è in dirittura d'arrivo. «Lo vedrò la prossima settimana e lo metteremo on line prima delle dichiarazioni dei redditi» così i contribuenti potranno controllare per tempo se il loro reddito è in linea con i parametri del nuovo strumento fiscale che misura la capacità di spesa, ha spiegato Befera.

«Con l'80% degli italiani». Befera ha anche parlato dei controlli fiscali degli utlimi mesi. «Le azioni che stiamo portando avanti riscuotono il consenso dell'80% degli italiani», ha detto, sottolineando che secondo dei sondaggi «molti italiani ora non vorrebbero una riduzione delle tasse perchè hanno paura che possa corrispondere ad una riduzione dei servizi».

Il Messaggero.it - Venerdì 09 Marzo 2012 - 18:48 

 

L'opinione di Hominibus

 

Egregio Direttore Generale, Attilio Befera,

qualche giorno fa poteva sembrare forse eccessiva

la proposta di una Sua messa a riposo anticipato o in mobilità,

affinché cessasse il flusso continuo apparentemente efficace delle azioni

degli ispettori fiscali, che improvvisamente, con il solo annuncio

della loro presenza nella zona facevano moltiplicare

magicamente l'emissione degli scontrini.

 

Egregio Direttore Generale, Attilio Befera,

Lei dimostra una enorme fiducia nella Sua strategia,

malgrado Gli arrivi, tra capo e collo, la stupefacente informazione

che svariate centinaia di migliaia di costruzioni non risultino negli archivi

catastali, immobili costruiti alla luce del sole mentre i Suoi uomini

erano  impegnati a controllare i registratori di cassa,

segnale degli errati bersagli dell'Agenzia.

 

Egregio Direttore Generale, Attilio Befera,

sembrerebbe, quindi, che bisogna cambiare l'azione,

indirizzando i Suoi uomini nell'inventariare quella reale ricchezza,

censibile sul territorio a qualsiasi titolo, che é stabile nella forma di immobili,

mentre, per i beni mobili sono necessarie informazioni di presenza,

perché le imposte sono dovute per i servizi pubblici

predisposti al loro corretto godimento.

 

Egregio Direttore Generale, Attilio Befera,

ne consegue che insistere ancora su fatture e scontrini

non giova allo Stato perché innesca una contesa con i Contribuenti,

in cui il Primo normalmente soccombe, é costosa richiedendo una guerra

di trincea che serve solo ad aumentare i costi di tutti i beni e servizi,

per consulenze, mediazioni, assistenze altrimenti inutili,

e chi ne paga il conto é il costo della vita.

 

Egregio Direttore Generale, Attilio Befera,

lasci perdere il bollino blu che potrebbe solo aumentare

l'impegno dei Suoi uomini nel verificare anche tale simbolo esibito,

annulli tutte le iniziative in atto, trasferendone la colpa alla cupola politica,

e, se vuole togliersi l'uzzolo di distribuire lustrini, ne cambi il colore,

magari un bel rosso, in tono con l'ira dei molti Cittadini,

e lo attacchi ai portoni di Camera e Senato!

 

Egregio Direttore Generale, Attilio Befera,

compiendo questo atto, si guadagnerebbe la posizione di guida,

sostenendo la campagna per il fisco patrimoniale, l'unica soluzione
semplice, economica, onesta, efficace contro l'evasione ed elusione,
capace di evitare il massacro dei più deboli con la quotidiana violenza,
la cui meschinità un giorno risulterà evidente  in tutta la sua efferatezza
e che sarà la causa scatenante di un movimento molto doloroso di rivalsa!
 
Concertando la partecipazione diretta dei Cittadini nella funzione ispettiva,
a costo zero per lo Stato, e l'attivazione del meccanismo 'domanda-offerta',
si realizzerebbe, nel segno 'mercato-fisco', il sogno della amministrazione
molto vicina a quella condominiale, senza evasione, elusione, né bollini,
ispettori, fatture, scontrini, bilanci, dichiarazioni spontanee, insomma
con semplicità, trasparenza, equità, risparmio, etichettabile come...
 
La liberalizzazione del sistema fiscale
 
che manderebbe in soffitta il difettoso sistema basato sul reddito
e che sarebbe completato sul fronte dell'altrettanta difettosa
rappresentanza tramite la Camera dei Deputati e
del Senato della Repubblica con la
partecipazione diretta alla
attività legislativa
mediante il
Parlamento Popolare(1)
anch'esso a costo controllato direttamente dagli stessi Cittadini
che potranno intervenire personalmente a proprie spese oppure
delegando l'esercizio del voto ad altri contro un obolo volontario. 
 
Hominibus sosterrà nelle prossime elezioni il movimento politico
D.D.T.
che é l'acronimo di  "DEMOCRAZIA DI TUTTI",
oltre ad essere un potente disinfestante in uso in tempi di guerra.
Questa sigla richiama un concetto fondamentale di una società civile
ed é un invito a riformare la nomenclatura politica, di destra e di sinistra,
responsabile di sottomettere i cittadini più deboli ad asfissianti regimi fiscali 
per riservare trattamenti di favore verso la vera ricchezza, comunque acquisita.
 
Roma, 11 Marzo 2012
Hominibus
Movimento di opinione per la costruzione di una società onesta,
che riconosca finalmente i diritti della maggioranza delle popolazioni mondiali,
vessate da politiche vergognosamente favorevoli alle classi benestanti, sempre peggio rappresentate. 
(1)
Il punto é descritto nel sogno di mezza estate , al seguente indirizzo: http://www.hominibus.it/TP%20Tema%20n.112.html