(Il tentativo di esortare i più forti, perché possano riuscire a condurre tutti sulla retta via)
I guasti del pasticcio fiscale, cucinato in Italia, in Europa, nel Mondo al gusto dei Poteri forti
Fisco, l'idea di Befera: «Bollino blu ai negozi che pagano le tasse»
ROMA - Un bollino come quelli che attestano il rispetto
dell'ambiente. In futuro i negozianti che pagano le tasse potrebbero
essere premiati dal Fisco con una specifica attestazione di onestà.
A parlare della possibile iniziativa è il direttore dell'Agenzia
delle Entrate, Attilio Befera, nel corso di un convegno alla
Pontificia Università Lateranense. «Dovremo approfondire - ha detto
- se e a quali condizioni l'Agenzia possa impegnarsi a rilasciare
pubblici attestati di riconoscimento di correttezza fiscale agli
esercizi commerciali risultati in regola al controllo degli obblighi
tributari». |
Il Messaggero.it - Venerdì 09 Marzo 2012 - 18:48
L'opinione di Hominibus
Egregio Direttore Generale, Attilio Befera, qualche giorno fa poteva sembrare forse eccessiva la proposta di una Sua messa a riposo anticipato o in mobilità, affinché cessasse il flusso continuo apparentemente efficace delle azioni degli ispettori fiscali, che improvvisamente, con il solo annuncio della loro presenza nella zona facevano moltiplicare magicamente l'emissione degli scontrini.
Egregio Direttore Generale, Attilio Befera, Lei dimostra una enorme fiducia nella Sua strategia, malgrado Gli arrivi, tra capo e collo, la stupefacente informazione che svariate centinaia di migliaia di costruzioni non risultino negli archivi catastali, immobili costruiti alla luce del sole mentre i Suoi uomini erano impegnati a controllare i registratori di cassa, segnale degli errati bersagli dell'Agenzia.
Egregio Direttore Generale, Attilio Befera, sembrerebbe, quindi, che bisogna cambiare l'azione, indirizzando i Suoi uomini nell'inventariare quella reale ricchezza, censibile sul territorio a qualsiasi titolo, che é stabile nella forma di immobili, mentre, per i beni mobili sono necessarie informazioni di presenza, perché le imposte sono dovute per i servizi pubblici predisposti al loro corretto godimento.
Egregio Direttore Generale, Attilio Befera, ne consegue che insistere ancora su fatture e scontrini non giova allo Stato perché innesca una contesa con i Contribuenti, in cui il Primo normalmente soccombe, é costosa richiedendo una guerra di trincea che serve solo ad aumentare i costi di tutti i beni e servizi, per consulenze, mediazioni, assistenze altrimenti inutili, e chi ne paga il conto é il costo della vita.
Egregio Direttore Generale, Attilio Befera, lasci perdere il bollino blu che potrebbe solo aumentare l'impegno dei Suoi uomini nel verificare anche tale simbolo esibito, annulli tutte le iniziative in atto, trasferendone la colpa alla cupola politica, e, se vuole togliersi l'uzzolo di distribuire lustrini, ne cambi il colore, magari un bel rosso, in tono con l'ira dei molti Cittadini, e lo attacchi ai portoni di Camera e Senato!
Egregio Direttore Generale, Attilio Befera, compiendo questo atto, si guadagnerebbe la posizione di guida,
sostenendo la campagna per il fisco patrimoniale,
l'unica soluzione
semplice, economica, onesta, efficace contro l'evasione
ed elusione,
capace di evitare il massacro dei più deboli con la
quotidiana violenza,
la cui meschinità un giorno risulterà evidente in tutta
la sua efferatezza
e che sarà la causa scatenante di un movimento molto
doloroso di rivalsa!
Concertando la partecipazione diretta dei Cittadini
nella funzione ispettiva,
a costo zero per lo Stato, e l'attivazione del
meccanismo 'domanda-offerta',
si realizzerebbe, nel segno 'mercato-fisco', il sogno
della amministrazione
molto vicina a quella condominiale, senza evasione,
elusione, né bollini,
ispettori, fatture, scontrini, bilanci, dichiarazioni
spontanee, insomma
con semplicità, trasparenza, equità,
risparmio, etichettabile come...
La
liberalizzazione del sistema fiscale
che
manderebbe in soffitta il difettoso sistema basato sul reddito
e che
sarebbe completato sul fronte dell'altrettanta difettosa
rappresentanza tramite la Camera dei Deputati e
del Senato
della Repubblica con la
partecipazione diretta alla
attività
legislativa
mediante il
Parlamento Popolare(1)
anch'esso a
costo controllato direttamente dagli stessi Cittadini
che potranno
intervenire personalmente a proprie spese oppure
delegando
l'esercizio del voto ad altri contro un obolo volontario.
Hominibus sosterrà
nelle prossime elezioni il movimento politico
D.D.T.
che é
l'acronimo di "DEMOCRAZIA DI TUTTI",
oltre ad
essere un potente disinfestante in uso in tempi di guerra.
Questa sigla
richiama un concetto fondamentale di una società civile
ed é un
invito a riformare la nomenclatura politica, di destra e di
sinistra,
responsabile
di sottomettere i cittadini più deboli ad asfissianti regimi
fiscali
per
riservare trattamenti di favore verso la vera ricchezza,
comunque acquisita.
Roma, 11 Marzo 2012
Hominibus
Movimento di opinione per la costruzione di una
società onesta,
che riconosca finalmente i diritti della maggioranza
delle popolazioni mondiali,
vessate da politiche vergognosamente favorevoli alle
classi benestanti, sempre peggio rappresentate.
(1)
Il punto é descritto nel sogno di mezza estate
, al seguente indirizzo:
http://www.hominibus.it/TP%20Tema%20n.112.html
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