L'opinione di Hominibus
I grandi
successi vantati dal direttore
Befera
in
maniera insperata serviranno
finalmente a far capire che,
con la
efficacia ed efficienza dell'azione
dell'Agenzia delle Entrate,
il
gioco tra guardie e ladri, a ruoli
intercambiabili, giungerà
al
capolinea ed aprirà alla nuova era
fiscale.
Questa
nuova era sarà segnata dalla
chiusura
dell'Agenzia delle Entrate, la messa
in mobilità o congedo
del
Capo e della sua estesa squadra di
agenti di ogni ordine e grado,
i
quali non saranno perseguibili per
le loro passate azioni,
in
quanto solo diligenti esecutori di
stolti ordini.
La
rivoluzione del sistema fiscale
avverrà così:
la
comunità dei contribuenti finalmente
prenderà coscienza
della
insensatezza della imposizione a cui
essa viene assoggettata
ad ogni
pié sospinto, in pieno dispregio
della vera capacità
contributiva imposta dalla
Costituzione italiana.
Superato il duro shock per
l'intrappolamento
di ogni
elementare pulsione finanziaria
soggetta al controllo
occhiuto
di Befera & C.,
i malcapitati prenderanno
infine coscienza
della
insopportabilità di tale
ingerenza nella loro esistenza,
al solo
scopo di potere estorcere
un'imposta!
E, così,
finalmente si capirà la convenienza
di adottare la soluzione di offrire
in cambio i beni personali,
che
é il coagulo di tutte le
transazioni finanziarie di una
vita intera,
in cambio
della cessazione delle forme
di prelievo anticipato
e della
esenzione di tutte le forme di
reddito.
Concludendo, via l'Agenzia delle
Entrate,
si
instituirebbe la Borsa dei Cespiti
Fiscali, cioé la B.C.F.,
che dovrà
essere la piazza d'affari adibita
alla pubblicazione di atti(*)
dichiaranti l'elenco dei
beni classificabili come imponibili,
i cui
valori da sottoporre ad imposta
annuale.
La funzione di Befera & C.
passerebbe alla B.C.F.,
con
l'importante differenza che, a parte
il costo per strutture
centralizzate, costituite da locali,
personale ed apparati tecnologici,
avrebbe
un funzionamento quasi completamente
automatico,
alimentato solo dai genuini
interessi dei Cittadini.
Accade,
così, che la moda della
liberalizzazione
possa
investire lo snodo centrale del
funzionamento sociale,
in cui si
potrà godere di un clima di
rilassato ed onesto confronto
tra
interessi di parte, delegando
all'incontro presso la B.C.F.
la
determinazione dell'assoggettamento
fiscale.
La
strategia di questa
concentrazione nella B.C.F.
di tutte
le operazioni che descrivono i vari
eventi riguardanti
i cespiti
fiscali,
come creazione, distruzione, furto, compravendita,
importazione/esportazione,
costituirà lo straordinario mezzo
per l'imposizione
periodica sui beni
inventariati.
La
mancata dichiarazione sarà rilevata
dagli stessi
Cittadini
che formeranno una imponente forza a
costo zero,
svolgendo la funzione ispettiva
sulla corrispondenza della base dati
con
conseguente denuncia per le
iscrizioni mancanti di beni
o con
imponibili discordanti con quelli di
mercato.
Questa
proposta passerebbe alla storia come
...
La liberalizzazione del sistema
fiscale
che
manderebbe in soffitta il decrepito
sistema basato sul reddito
e che
sarebbe completato sul fronte
dell'altrettanta decrepita
rappresentanza tramite la Camera dei
Deputati e
del
Senato della Repubblica con la
partecipazione diretta alla
attività
legislativa
mediante
il
Parlamento Popolare(1)
anch'esso
a costo controllato direttamente
dagli stessi Cittadini
che
potranno intervenire personalmente a
proprie spese oppure
delegando
l'esercizio del voto ad altri contro
un obolo volontario.
HOMINIBUS
sostiene nelle prossime elezioni il
movimento politico
D.D.T.
che é
l'acronimo di "DEMOCRAZIA DI
TUTTI",
oltre ad
essere un potente disinfestante in
uso in tempi di guerra.
Questa
sigla richiama un concetto
fondamentale di una società civile
ed é un
invito a riformare la nomenclatura
politica, di destra e di sinistra,
responsabile di sottomettere i
cittadini più deboli ad
asfissianti regimi fiscali
per
riservare trattamenti di favore
verso la vera ricchezza, comunque
acquisita.
Roma, 26 Gennaio 2012
Hominibus
Movimento di
opinione per la costruzione di
una società onesta,
che riconosca finalmente
i diritti della maggioranza
delle popolazioni mondiali,
vessate da politiche
vergognosamente favorevoli alle
classi benestanti, sempre peggio
rappresentate.
(*)
Verrebbe data pubblicità solo
agli elementi descrittivi del
bene e del valore imponibile,
non agli estremi della
titolarità.
(1)
Il punto é descritto nel
sogno di mezza estate
, al seguente
indirizzo:
http://www.hominibus.it/TP%20Tema%20n.112.html
Ps:
I provvedimenti sopra
esposti
permetterebbero al
Governo Monti di
soddisfare la seguente
richiesta illustrata (da
informazione
informazione) ...