Caro Partito
Democratico ad un centimetro dal fallimento,
accidenti, Voi non potete ancora
insistere genericamente nelle misure
di lotta all'evasione, ripetendo
il solito ritornello inefficace e vergognoso,
poiché non si rimuovono le
vere cause di un fenomeno inestirpabile,
se non si applicano ragioni
amministrativamente oneste.
Caro Partito
Democratico ad un centimetro dal fallimento,
infine, smettetela di inseguire
redditi e capitali, dimostrando ottusità
o, peggio, connivenza nel vantare
le misure già da sinistra predisposte,
impedendo i movimenti in
contante, reiterando sanzioni su rientri,
o copiando iniziative di altri
governi, compari di ventura.
Caro Partito Democratico ad
un centimetro dal fallimento,
il capolavoro é il regalo a chi
ha dimostrato di farrne pessimo uso
delle frequenze terrestri,
permettendogli un arricchimento spropositato
e il tentativo, fallito, di
impadronirsi del destino di un intero Paese,
che non sarà salvato da tecnici
formati alla stessa scuola.
Caro Partito Democratico ad
un centimetro dal fallimento,
ConfrontaTi con le seguenti proposte che hanno
lo scopo di aprire
i nuovi orizzonti di cui ha bisogno la
società odierna per uscire dalla crisi,
e danno alla politica gli strumenti per la
semplificazione della P.A.,
perché basate sulla onestà e rispetto
reciproco:
PREMESSO CHE LA RICCHEZZA FINANZIARIA SIA DA
CONSIDERARE UNA RISORSA SOCIALE
E LA RICCHEZZA PATRIMONIALE PERSONALE SIA
LA PRIVATIZZAZIONE DELLA PRIMA,
NE
DISCENDONO SOLO POCHI PUNTI FONDAMENTALI PER
L'ORDINE SOCIALE,
PERCHE' DANNO UNA RISPOSTA SISTEMATICA AI MALI
DI OGGI:
1)
I capitali ed i redditi percepiti a qualsiasi
titolo non debbono costituire base imponibile;
2)
Lo Stato va amministrato come un condominio,
con la solidarietà come servizio necessario;
3)
La base impositiva é costituita
solo dai beni civili, commerciali,
industriali censiti sul territorio;
4)
Gli enti quotati in borsa sono
imponibili in base al valore di mercato
se > dell'attivo patrimoniale;
5)
Tutti i beni mobili ed immobili
residenti debbono essere denunciati, se
costituiscono cespiti fiscali;
6)
I cespiti fiscali non
dichiarati sono soggetti a misure di
vario grado, dalla sanzione al
sequestro;
7)
Le imposte sono il
corrispettivo dei servizi pubblici
predisposti al godimento dei cespiti
fiscali;
8)
L'imposizione patrimoniale
sostituisce ogni altro onere fiscale vigente
per spese comuni;
9)
Il medesimo criterio va
utilizzato anche per le spese comuni
degli enti locali inferiori;
10)
I capitali debbono circolare
liberamente, mettendo fuori gioco i
paradisi fiscali
e tutto il malaffare che coinvolge
buona parte del capitalismo e suoi
tutori;
11)
Il peso del voto deve
essere 'pro capite' su questioni di
principio,
proporzionale al
patrimonio privato per piani d'investimento;
12)
Tutti i servizi pubblici, tranne Giustizia,
Ordine interno e Difesa,
debbono essere privatizzati, in un regime
di reale concorrennza;
13)
Tutti i
trattamenti pensionistici e relativi
fondi devono essere
privatizzati, attraverso la costituzione
di public companies,
per evitare al Paese oneri futuri contro
privati vantaggi;
14)
A causa dell'onerosa e distorta
funzione delle Camere,
é urgente sostituirle con la partecipazione
diretta
dei Cittadini alla formazione della
legislazione
necessaria per un nuovo ordinamento,
che sia rispettoso dei diritti di tutti,
possibile solo con il metodo:
1 testa 1 voto attraverso
l'istituzione del ...
PARLAMENTO
POPOLARE (1)
L'invito di
Hominibus
Caro Partito Democratico ad
un centimetro dal fallimento,
Tu che
già sei in campo, armati di un sincero spirito
di servizio,
sostenendo
la campagna per il fisco patrimoniale,
l'unica soluzione
semplice,
economica, onesta, efficace contro l'evasione ed
elusione,
capace di
evitare contro i più deboli la quotidiana
sommessa violenza,
la cui
meschinità un giorno risulterà evidente in
tutta la sua efferatezza
e che sarà
la causa scatenante di un movimento molto
doloroso di rivalsa!
Roma, 9
Dicembre 2011
Hominibus
Movimento di
opinione per la costruzione di una società
onesta,
che
riconosca finalmente i diritti della maggioranza
delle popolazioni mondiali,
vessate da politiche vergognosamente favorevoli
alle classi benestanti, sempre peggio
rappresentate.