Proseguendo nell'immaginario di una società ancora sensibile ai veri valori di onesta' e lealta' verso la popolazione meno rappresentata e difesa, ecco l'evoluzione ineluttabile della situazione politica in Italia, dopo che sia stato finalmente possibile denunciare all'opinione pubblica il vero volto di un sistema fiscale sfacciatamente classista !
In materia fiscale, l'adozione della I.A.C.C. ha lo scopo di mettere in condizione di non nuocere ulteriormente l'intera classe politica attuale, senza distinzione di colore, prosecutrice senza scrupolo alcuno e, caso più unico che raro, all'unanimità nell'applicazione di un regime fiscale classista che, per oltre mezzo secolo, non ha rispettato le più elementari regole della correttezza amministrativa nel preordinamento delle imposte, destinate alla copertura delle spese indivisibili.
Questa iniziativa prevede che il Parlamento venga esonerato dalla funzione di reperimento della copertura finanziaria dei preventivi di spesa, che passerebbe alla Agenzia delle Entrate, anticipandone la competenza alla fase di definizione ed organizzazione delle modalità del
prelievo fiscale
come
provvedimento contabile di ordinaria amministrazione,
finalmente sottratto alla cervellotica discrezionalità dirigista della politica ,
assoggettato alla normativa di un semplice ma enorme condominio e basato su archivi aggiornati al valore di mercato, dei cespiti mobiliari ed immobiliari, censiti sul territorio nazionale, tutti soggetti ad offerta pubblica di acquisto, nel caso di evidente discrepanza tra valore fiscale e di mercato, da cui si rileva la quota di partecipazione alle spese indivisibili dello Stato, espressa, p.e., in miliardesimi o grani o carati.
La copertura delle spese indivisibili é così effettuata mediante un'unica imposta, cioé con la I.A.C.C. (Imposta Annuale sulla Capacità Contributiva), in misura progressiva dall'1 al 7 %, che sostituisce tutte le imposte preesistenti, compresi monopoli fiscali ed accise, e viene applicata automaticamente sul totale dei cespiti che risultano essere nella disponibilità di ogni contribuente (Fabbricati, terreni, impianti, attrezzature, veicoli, natanti, aeromobili, brevetti, mobili, opere d'arte, oggetti di valore, concessioni di uso del territorio, dello spazio) per i quali, se dichiarati, e, quindi, soggetti ad imposta, può essere invocato a salvaguardia il patrocinio dello Stato contro il furto, danneggiamento, contestazioni del diritto di proprietà e di possesso.