La nostra convinzione:
"Solo un sistema fiscale basato sulla tassazione della ricchezza reale
può rendere morale ed equamente impegnativo il suo esercizio
e costituire il vero fondamento di una società moderna e pacificata
in cui
il povero accetta con maggiore serenità il suo stato,
perché sa che vivere da ricco comporta una grande sollecitudine
ed il ricco non ha paura di impoverire,
perché sa che potrà apprezzare il piacere del vivere semplice ed il valore delle piccole cose!"
La nostra terza via, tra capitalismo e comunismo:
"Uno Stato liberale che incentivi e sostenga l’iniziativa privata
in un sistema fiscale di tipo patrimoniale,
connubio naturale per mediare interesse pubblico e privato
e liberare da ipocrisia il rapporto tra amministratori ed amministrati"