1) Al tempo 0 gli esempi sotto riportati prendono in esame  sommariamente la valutazione di :
a) Redditi da lavoro,  escludendo motivi di riduzione o deduzione;
b) Altri redditi, sottoposti ad aliquota media ipotetica al 20%;
c) Valori immobiliari, con sottostima rispetto al mercato nel rapporto 1/3;
d) I.V.A. da scorporare del 20% sui consumi; 5% sulle macchine (Iva 20% all'acquisto e manut.);
e) Imposta comunale sugli immobili (I.C.I.) al 7°/oo;
f) Imposta sulla capacità contributiva (I.A.C.C.) al 4% fissa, anziché progressiva dall'1 al 7%.

2) Al tempo T=5 gli esempi riportati subiscono una evoluzione in base ai seguenti criteri:

a) Gli immobili perdono il valore gonfiato, riportandosi ad 2/3 del valore al tempo T;
b) Aumenta il risparmio per le fasce più basse di ricchezza patrimoniale;
c) Diminuisce il risparmio per le fasce più alte di ricchezza patrimoniale.

1) Contribuente con reddito da lavoro, senza risparmi, abitazione in affitto, una macchina, consumi ridotti:

Voce imponibile  Imponibile attuale Imponibile I.A.C.C. Imposta attuale I.A.C.C. 4%
Reddito di lavoro 25.000 0 6.350 0
Reddito di capitale 0 0 0 0
Reddito immobili 0 0 0 0
Valore immobili 0 0 0 0
Valore macchine 10.000 10.000 500 400
Consumi 25.000 0 5.000 0
Totale Sgravio fiscale : 11.450 11.850 400

Evoluzione dal tempo 0 al Tempo T

In questa situazione il Contribuente ricava il massimo vantaggio perché, non possedendo immobili, riesce a realizzare risparmio sul reddito e sui consumi per esenzione da imposte,  mentre il mercato delle case rallenta, le quotazioni diminuiscono e, di conseguenza, anche gli affitti. Infine, potendo accantonare una parte consistente del reddito, ha una maggiore propensione all'acquisto di abitazione, sostituendosi in parte all'investitore speculativo.

2) Contribuente con reddito da lavoro, deposito bancario, abitazione di proprietà, una macchina, consumi bassi:

Voce imponibile  Imponibile attuale Imponibile I.A.C.C. Imposta attuale I.A.C.C. 4%
Reddito di lavoro 35.000 0 9.562 0
Reddito di capitale 1.000 0 200 0
Reddito immobili 0 0 0 0
Valore immobili 100.000 300.000 700 12.000
Valore macchine 20.000 20.000 1.000 800
Consumi 30.000 0 6.000 0
Totale Sgravio fiscale : 6.662 17.462 10.800

Evoluzione dal tempo 0 al Tempo T

In questa situazione il Contribuente ricava dalla riforma fiscale ancora un vantaggio consistente complessivo, in cui la esenzione dei redditi e dei consumi é compensata solo parzialmente dalla maggiore incidenza dell'imposta patrimoniale e dalla riduzione del valore dell'immobile posseduto, che essendo generalizzato non comporta impoverimento personale. Infine, potendo accantonare una parte ancora rilevante del reddito, ha una maggiore propensione all'investimento, principalmente su titoli, fino a raggiungere la massa critica per un investimento immobiliare eventuale.

3) Contribuente con reddito da lavoro, deposito bancario, 2 case, di cui una ad uso proprio, l'altra data affitto, parco macchine, consumi sostenuti:

Voce imponibile Imponibile attuale Imponibile I.A.C.C. Imposta attuale I.A.C.C. 4%
Reddito di lavoro 50.000 0 15.412 0
Reddito di capitale 5.000 0 1.000 0
Reddito immobili 9.000 0 1.800 0
Valore immobili 300.000 900.000 2.100 30.000
Valore macchine 40.000 40.000 2.000 1.600
Consumi 40.000 40.000 8.000 0
Totale Aggravio fiscale : 1.288 30.312 31.600

Evoluzione dal tempo 0 al Tempo T

In questa situazione il Contribuente comincia a subire un leggero aumento della pressione fiscale, perché la massa patrimoniale ha una lieve prevalenza sull'entità dei redditi, ma, essendo ancora notevole l'accumulo di risparmio, potrà accedere più facilmente o all'acquisto di nuovi immobili, cogliendo l'occasione del disinvestimento speculativo, oppure rivolgendo l'attenzione verso il mercato azionario, che dovrebbe ormai poter competere con il mercato immobiliare in termini di redditività.

4) Contribuente con reddito da lavoro, deposito bancario, 5 case, di cui una ad uso proprio, le altre date in affitto, parco macchine, consumi elevati:

Voce imponibile Imponibile attuale Imponibile I.A.C.C. Imposta attuale I.A.C.C. 4%
Reddito di lavoro 100.000 0 36.712 0
Reddito di capitale 20.000 0 5.000 0
Reddito immobili 50.000 0 10.000 0
Valore immobili 1.000.000 3.000.000 7.000 120.000
Valore macchine 80.000 80.000 4.000 3.200
Consumi 80.000 0 16.000 0
Totale Aggravio fiscale : 44.488 78.712 123.200

Evoluzione dal tempo 0 al Tempo T

Questo Contribuente é un investitore speculativo, ha ormai un ridotto interesse alla locazione per margini inesistenti, e deve mobilitare rapidamente gli immobili per recuperare al più presto i capitali investiti, per riallocarli ancora nel settore immobiliare, solo per operazioni brevi, rese comunque sempre più rischiose dalla depressione che durerà almeno un decennio. 

5) Contribuente con reddito da lavoro, deposito bancario, patrimonio civile, commerciale ed industriale, vasto parco macchine, consumi eccezionali:

Voce imponibile Imponibile attuale Imponibile I.A.C.C. Imposta attuale I.A.C.C. 4%
Reddito di lavoro 12.000.000 0 5.391.712 0
Reddito di capitale 100.000.000 0 20.000.000 0
Reddito immobili 200.000.000 0 40.000000 0
Valore immobili 3.000.000.000 9.000.000.000 21.000.000 360.000.000
Valore macchine 100.000.000 100.000.000 5.000.000 4.000.000
Consumi 10.000.000 0 2.000.000 0
Totale Aggravio fiscale : 270.608.288 93.391.712 364.000.000

Evoluzione dal tempo 0 al Tempo T

Questo Contribuente rappresenta l'obiettivo illustre della I.A.C.C., perché é dotato di reddito cospicuo e ricchezza mobiliare ed immobiliare immensa, per il quale  l'attuale sistema fiscale riserva un trattamento veramente di favore, al punto che paga imposte meno di un 'incapiente' per il seguente motivo: il Contribuente paga imposte nella misura del 29,93%, pari a 93 milioni circa su 312 milioni di redditi, mentre l'incapiente, con reddito fino a 7.500 euro apparentemente non paga imposte, perché lo Stato gli riconosce reddito imponibile 0. Ma, avendo pagato sui consumi una imposta media del 20%. su 7500 euro, pari a 1.500 euro, ha invece subito una imposta pari a 1500 diviso 0, che matematicamente corrisponde a % infinita e, moralmente, ad una grande vigliaccheria del Legislatore! Con la riforma fiscale l'incapiente non paga più imposte sui consumi, a parità di consumi spenderà solo 6.000 euro, mentre il Contribuente illustre paga una imposta di 364 milioni di euro, che é pari al 4% della ricchezza reale (9.100 milioni) ed al 116,66% sul reddito dichiarato (312 milioni).

6) Contribuente con reddito da lavoro e di capitale, no patrimonio , vive in albergo e pranza nei ristoranti, noleggia i mezzi di trasporto, consumi elevati:

Voce imponibile Imponibile attuale Imponibile I.A.C.C. Imposta attuale I.A.C.C. 4%
Reddito di lavoro 12.000.000 0 5.391.712 0
Reddito di capitale 100.000.000 0 20.000.000 0
Reddito immobili 0 0 0 0
Valore immobili 0 0 0 0
Valore macchine 0 0 0 0
Consumi 5.000.000 0 1.000.000 0
Totale Sgravio fiscale : 26.391.712 26.391.712 0

Evoluzione dal tempo 0 al Tempo T

Questo Contribuente ha una struttura finanziaria agile, che egoisticamente gli consente di risparmiare una grande quantità di imposte; ma, in questo caso, il suo interesse corrisponde anche ad un grande beneficio per la società civile ed imprenditoriale, perché incrementa l'offerta complessiva di capitali per un esercizio del credito più conveniente all'utente finale.